migranti per me sono soltanto le rondini
poi ci sono quelli che cercano lavoro all'estero
e poi ci sono i clandestini, i rom i neri "economici" e i rompi c.
ma una cosa e' certa in italia non mancano mai i comunisti "cagacazzi" (cit.)
altra domanda: "quando smettono di lavorare perche' c'e' crisi che fate?"
......
per la precisione "clandestino/migrante" che e' la metamorfosi appunto di clandestino a migrante voluta dalla Boldrina presidentessa delle camere compreso i sottosegretari ormai declassati a sottosegretarie per far contenti i nostri beneamati comunisti fascistofobi o qualche ammiratore di Clinton quello maschio.
Comunisti repressi che vedono nazisti o fascisti in ogni angolo perfino in un partito dove la leader e' del gruppo dei loro protetti ovvero gay/lesbiche etc..
Simo in un ciclo di repressione depressione che come per le donne e' ciclico e porta con se isterismi e crisi nonché guerre e carestie.
Questione di tempo per i comunisti repressi/depressi compresa la elite di cretini di utili idioti facilmente indottrinabili a qualsiasi cosa come animali di scarsa intelligenza.
sono convinto che oggi i nuovi estremisti di destra non hanno nulla a che fare con i nazionalsocialisti di un tempo
questi sono di destra al pari di Macron ma la destra di oggi non e' ne nazista ne fascista ma solo la risposta all'estremismo di sinistra
Purtroppo per le sinistre europee il nuovo nemico di destra sara' un sottoprodotto della loro cultura e in Germania e Francia come sempre, sono avanti nel tempo ma questione di anni e ci sara' un Vendola di destra con la swastika tatuata nel culo anche in italia.
Qualcuno/a potrebbe fare caso al fatto che, ai tempi della rivolta in piazza Tien An Men, nella lontana Cina, i media avevano giustamente dedicato grande spazio ai drammatici eventi.
Qualcuno/a potrebbe anche osservare che le attuali rivolte nel più vicino Iran, invece, sono passate quasi inosservate e che comunque sono molto meno importanti della tariffa di un centesimo per ogni sacchetto della frutta (costo pro capite: 5 euro all'anno).
Qualcuno potrebbe rilevare anche un curioso silenzio da parte di quelli che - in altre circostanze - parlano di pace, di vita e di rispetto.
(https://www.google.it/search?q=iran+papa+francesco&source=lnms&tbm=nws&sa=X)
Non è la prima volta che si verificano queste improvvise sparizioni della coscienza civile.
Un esempio? Ci sono dei fedelissimi abbonati al buonismo che condannano a gran voce ogni forma di violenza sulle donne, salvo perdere quasi del tutto la voce quando le violenze sulle donne vengono perpetrate da persone di cultura e/o religione diversa da quella occidentale (ovvero: bisogna difendere le donne, ma c'è qualcuno che merita di essere difeso ancor di più).
Analogamente, in questi giorni qualcuno ha deciso che è bene che non venga dato spazio all'idea che ci sono - tra i milioni di migranti che dovremmo gioiosamente accogliere - valori etici decisamente incompatibili con quelli che ormai sono un patrimonio del pensiero occidentale (laico e molto spesso anche cristiano).
Fancùlo il buonismo, wiwa l'Illuminismo!