anzi, è per pochissimi!
)
Oggi, i miei suoceri festeggiano 50 anni di matrimonio
E' la prima volta che conosco qualcuno che è rimasto sposato così tanto.
I miei nonni materni sono arrivati a 47, prima che mia nonna morisse e anche il nonno paterno è morto prima che il suo matrimonio arrivasse a 50 anni.
Ammetto che quella cifra mi colpisce.
50.
Un po' sembra insolente (in un mondo che consuma le cose e le persone nel giro di pochissimi anni).
Un po' sembra romantica.
Un po' anche soffocante.
Insomma, non lascia indifferenti.
Voi conoscete personalmente qualcuno che sia arrivato alle nozze d'oro?
Pensate che arriverete anche voi a festeggiare i 50 anni di nozze?
Secondo voi, si deve fare un regalo? Ci hanno invitato a pranzo, domenica.
Mio marito dice che hanno ricevuto un'orchidea da tutte le sorelle e da tutti i fratelli di mio suocero e che dobbiamo prendere qualcosa anche noi.
Io credevo che il regalo lo facessero solo i coniugi l'un con l'altra
Comunque, mi sta bene fare un regalo.
Solo che mio marito dice che è meglio se ci penso io che sono più brava a fare i regali
E' vero,ma sono i SUOI genitori.
Lui dice: "Prendi una pianta anche tu", ma a me vien da ridere (anche per l'orchidea).
Mia suocera scambia le primule per cicorie, i denti di leone per dalie e la lavanda per il rosmarino.
In tanti anni che la conosco non ho MAI visto una pianta o un fiore in casa sua, MAI.
Lei dice che sono solo "Un lavoro in più", che non le sa curare e che si dimentica di annaffiarle e quindi le fa morire.
E allora che prendo? Una cornice in argento? Ma boh, mi sembra un po' banale
la tua non credo sia definizione generalizzabile...
perché non definirla, forse più propriamente: Abitudine?
oppure: Paura del cambiamento?
o anche: Resistenza a perdere ciò che, bene o male, si è costruito?
L'amore c'entra nulla, ma evidentemente preferite mentire a voi stessi edulcorando la vostra inappetenza esistenziale (Voi majestatis, includo anche me stesso, finora...
prova con questa
non richiede molte cure e il nome casca a fagiolo
resta da capire se tua suocera è provvista di ironia
la tua non credo sia definizione generalizzabile...
perché non definirla, forse più propriamente: Abitudine?
oppure: Paura del cambiamento?
o anche: Resistenza a perdere ciò che, bene o male, si è costruito?
L'amore c'entra nulla, ma evidentemente preferite mentire a voi stessi edulcorando la vostra inappetenza esistenziale (Voi majestatis, includo anche me stesso, finora...
