INCIDENTE NUCLEARE IN SLOVENIA-- ADESSO (1 Viewer)
- Creatore Discussione Albatros
- Data di Inizio
Albatros
Utente Spoglia Seniòrite
NUCLEARE: INCIDENTE IN SLOVENIA, SCATTA L'ALLARME MA NESSUNA FUGA RADIOATTIVA
LUBIANA - La centrale nucleare di Krsko in Slovenia è stata fermata "per qualche ora" per determinare le cause di una fuga che non dovrebbe avere impatto sull'ambiente. Lo ha assicurato la direzione del sito a seguito dell'allerta dell'Unione europea. "La centrale è stata fermata a titolo preventivo per qualche ora al fine di permettere al personale di stabilire le cause del guasto e di ripararla", ha detto la direzione dell'impianto in un comunicato. "Un arresto d'emergenza non è stato necessario e il guasto non dovrebbe avere impatto sull'ambiente", ha aggiunto la direzione. Sfruttata in comune da Slovenia e Croazia, la centrale nucleare di Krsko produce il 20% dell'elettricità consumata in Slovenia e il 15% di quella utilizzata in Croazia.
La Commissione europea ha lanciato un'allerta. Il sistema d'allerta è scattato dopo che dalla Slovenia è stato comunicato che si era verificata una perdita nel circuito di raffreddamento della centrale di Krsko, che si trova a circa 130 km da Trieste. Al momento - si legge in un comunicato diffuso a Bruxelles - non è stata rilevata alcuna fuga radioattiva.
In Slovenia sono scattate le procedure per lo spegnimento della centrale, procedure che sono state completate. Un portavoce della Commissione europea ha poi confermato che non ci sono state fughe di radioattività e che le procedure messe in atto dalla Slovenia sono state corrette. Bruxelles, ha aggiunto, attende ora ulteriori informazioni sulla situazione. La centrale nucleare di Krsko si trova nella regione sud-occidentale della Slovenia. Il messaggio d'allerta - si legge nella nota della Commissione Ue - è stato ricevuto a Bruxelles alle 17.38.
In base agli accordi Euratom, la comunità europea per l'energia atomica, il sistema di risposta rapida d'emergenza 'Ecurie' prevede che i Paesi membri informino la Commissione europea e tutti gli altri Paesi partner potenzialmente interessati quando si possa presentare l'esigenza, se necessario, di adottare misure di protezione della popolazione in seguito a incidenti a carattere radiologico o nucleare. Le strutture della Commissione europea preposte a gestire l'emergenza, si legge ancora nella nota di Bruxelles, resteranno in attività fino a quando non avrà ricevuto informazioni che assicurino che la situazione è completamente sotto controllo".
paura eh...
LUBIANA - La centrale nucleare di Krsko in Slovenia è stata fermata "per qualche ora" per determinare le cause di una fuga che non dovrebbe avere impatto sull'ambiente. Lo ha assicurato la direzione del sito a seguito dell'allerta dell'Unione europea. "La centrale è stata fermata a titolo preventivo per qualche ora al fine di permettere al personale di stabilire le cause del guasto e di ripararla", ha detto la direzione dell'impianto in un comunicato. "Un arresto d'emergenza non è stato necessario e il guasto non dovrebbe avere impatto sull'ambiente", ha aggiunto la direzione. Sfruttata in comune da Slovenia e Croazia, la centrale nucleare di Krsko produce il 20% dell'elettricità consumata in Slovenia e il 15% di quella utilizzata in Croazia.
La Commissione europea ha lanciato un'allerta. Il sistema d'allerta è scattato dopo che dalla Slovenia è stato comunicato che si era verificata una perdita nel circuito di raffreddamento della centrale di Krsko, che si trova a circa 130 km da Trieste. Al momento - si legge in un comunicato diffuso a Bruxelles - non è stata rilevata alcuna fuga radioattiva.
In Slovenia sono scattate le procedure per lo spegnimento della centrale, procedure che sono state completate. Un portavoce della Commissione europea ha poi confermato che non ci sono state fughe di radioattività e che le procedure messe in atto dalla Slovenia sono state corrette. Bruxelles, ha aggiunto, attende ora ulteriori informazioni sulla situazione. La centrale nucleare di Krsko si trova nella regione sud-occidentale della Slovenia. Il messaggio d'allerta - si legge nella nota della Commissione Ue - è stato ricevuto a Bruxelles alle 17.38.
In base agli accordi Euratom, la comunità europea per l'energia atomica, il sistema di risposta rapida d'emergenza 'Ecurie' prevede che i Paesi membri informino la Commissione europea e tutti gli altri Paesi partner potenzialmente interessati quando si possa presentare l'esigenza, se necessario, di adottare misure di protezione della popolazione in seguito a incidenti a carattere radiologico o nucleare. Le strutture della Commissione europea preposte a gestire l'emergenza, si legge ancora nella nota di Bruxelles, resteranno in attività fino a quando non avrà ricevuto informazioni che assicurino che la situazione è completamente sotto controllo".
paura eh...
Albatros
Utente Spoglia Seniòrite
che poi uno non ci vuole pensare... perche' il tempo passa, la sicurezza migliora, abbiamo bisogno di energia.. ec...eccc..
ma nessuno ricorda cernobyil? io ero giovane , ma grandicello allora... e la paura era tanta..
e quello che e' successo la , non e' stato una fusione del nocciolo, ma una reazione chimica che ha fatto esplodere un reattore...e sopratutto e' a 600 km da noi, e l'aria si era dispersa, in quel periodo ricordo a nord... per un mese non si e' bevuto latte e mangiato verdure, ma in fondo ce la siamo passata bene....
non tanto chi abitava nella citta prypiat vicino a cernobyl...
tutte le volte che guardo le foto mi mettono una tristezza inumana al solo pensiero di quella gente, e di cosa potrebbe accadere in italia....
questo e' il sito..
questo e' il reattore, ora sarcofagato.......
ma la cosa piu' triste sono le foto della citta fantasma..... sopra cernobyil.... qui alcune..
da farci un giro .... per farsi venire il groppo allo stomaco....
ma nessuno ricorda cernobyil? io ero giovane , ma grandicello allora... e la paura era tanta..
e quello che e' successo la , non e' stato una fusione del nocciolo, ma una reazione chimica che ha fatto esplodere un reattore...e sopratutto e' a 600 km da noi, e l'aria si era dispersa, in quel periodo ricordo a nord... per un mese non si e' bevuto latte e mangiato verdure, ma in fondo ce la siamo passata bene....
non tanto chi abitava nella citta prypiat vicino a cernobyl...
tutte le volte che guardo le foto mi mettono una tristezza inumana al solo pensiero di quella gente, e di cosa potrebbe accadere in italia....
questo e' il sito..
questo e' il reattore, ora sarcofagato.......
ma la cosa piu' triste sono le foto della citta fantasma..... sopra cernobyil.... qui alcune..
da farci un giro .... per farsi venire il groppo allo stomaco....
FrancescoC
Nuovo forumer
Questo è il motivo per cui è preferibile investire per realizzare le centrali a fusione che utilizzando deuterio e litio non presentano pericoli di radioattività.
Leggete il mio post:
http://www.investireoggi.it/forum/l-energia-del-futuro-vt33595.html
A breve ne parlerò ancora.
Leggete il mio post:
http://www.investireoggi.it/forum/l-energia-del-futuro-vt33595.html
A breve ne parlerò ancora.