Tbond Bund (VM69) 2014: 2014 il ritorno di Smaug (2 lettori)

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翠鸟科
CARO , levare la droga monetaria per me sara' impossibile , anche se non velocemente , le economie tutte sono assuefatte talmente che sarebbe devastante... l'errore e' stato piu' che nello stampare o creare denaro fittizio , aver permesso a monte che banche ordinarie e non centrali riuscissero a creare moneta replicante e derivata senza fondamenta nel mondo reale....aver permesso una legislazione che ha lasciato libere le banche di creare prodotti infine tossici e irrealistici creando uno schema ponzi...o si facevano fallire le banche , e anche questo avrebbe avuto gravi conseguenze per i risparmiatori o , come sempre, si socializzavano le perdite , che comunque e' un'assurdita e un'ingiustizia....:rolleyes:


non so se sarà impossibile, spero di no
cmq sarà delicatissimo :help::help:

il punto è far tornare le risorse al mondo reale
socializzare le perdite è possibile solo se si fa in moooolto tempo
altrimenti ... :help::help::help:
 

Fernando'S

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翠鸟科

Goooood morning bbbanda!
Visto e capito, ma 1000 tanks è poca roba digiamo
poi tempo permettendo cerco ad es nella guerra dei 6giorni quanti carri erano coibvolti
da un certo punto di vista la guerra futura potrebbe essere più del tipo mediorientale (arabo.israeliano o usa.iraq o iran.iraq) che una guerra totale (ww2)

E stavolta spero di aver ragione ;*)
 

f4f

翠鸟科
solo per dire ... le riforme ...
e ci stupiamo se i teteski non ci vojono dare una mano ...



Commissione Ue, in Italia corruzione preoccupante. Malmström: fiducia minata

La Commissione europea ha presentato questa mattina un chiaro atto d'accusa contro l'abitudine in Italia della corruzione, anche nel settore privato. Secondo la Corte dei Conti a Roma, i costi diretti di questo fenomeno ammontano ogni anno a 60 miliardi di euro. In un rapporto di 16 pagine, l'esecutivo comunitario denuncia tra le altre cose la mancanza di una regolamentazione delle lobbies, di troppe leggi ad personam, e della mancata piena trasposizione di una direttiva europea per combattere la corruzione nel settore privato.










Visco: “La corruzione frena l’economia”


Il governatore di Bankitalia dopo l’allarme Ue: l’illegalità freno per la crescita.
Sulla finanza: «Ora deve recuperare la fiducia di risparmiatori e investitori»
http://www.lastampa.it/2014/02/03/i...criminalit-5G9WzKHPEOHeHqNt1k4gEJ/pagina.html




La corruzione e l’illegalità sono un freno pesante all’economia e il fatturato dell’economia sommersa e quella criminale rappresentano circa un terzo del Pil nazionale, pari a 4-500 miliardi di euro













ma io preferisco la svalutazione .... :wall::wall::wall:
 

f4f

翠鸟科
Perché sarebbe un disastro uscire dall’euro


L’EQUAZIONE NON REGGE È falso affermare che l’abbandono della moneta unica consenta una svalutazione capace di rilanciare export e Pil
Evidentemente dodici anni di circolazione di una moneta buona non sono ancora bastati per scacciare la moneta cattiva della polemica populista. Tant’è vero che ogni giorno dai bastioni anti-euro arriva una bordata contro la valuta che è diventata unica il 28 febbraio del 2002 per 11 paesi europei per poi, negli anni successivi, entrare nei portafogli di altri sette. Colpi bassi, sostenuti anche da economisti isolati, fautori della tesi della "liberazione" dell’economia dalle catene di una moneta giudicata troppo forte per i paesi della periferia mediterranea e, quindi, per l’Italia.
Le reazioni solite a questa vulgata, quelle che propongono i fatti più duri e che sono sostenute non solo dalla maggioranza assoluta di economisti ma pure dai banchieri centrali, partono dagli effetti di breve termine e ovviamente insostenibili dell’eventuale break-up: l’immediato disallineamento degli spread, il default almeno parziale del nostro debito pubblico (che rifinanziamo sui mercati, in euro, al ritmo di circa 1 miliardo al giorno), il congelamento dei crediti alle aziende più indebitate e internazionalizzate, l’esplosione dei costi energetici e, infine, il ritorno di un’inflazione a doppia cifra.

Uno scenario drammatico al quale i sostenitori dell’uscita dall’euro contrappongono, come giustificazione della loro tesi, il vecchio arnese della svalutazione del tasso di cambio, magico strumento capace, a loro dire, di rilanciare l’export e la crescita del Pil.


Qualche mese fa a mettere in fila almeno quattro fattori che hanno definitivamente affossato l’equazione uscita dall’euro = svalutazione = rilancio di export e Pil è stato il centro studi di Confindustria. Rileggiamoli insieme.



Primo: la diffusione delle filiere globali riducono i vantaggi competitivi di una svalutazione. Non si vive più in un mondo in cui le imprese delle economie avanzate producono interamente in casa i loro beni e servizi importando solo materie prime. Ora si produce importando anche i semi-lavorati che servono a produrre i beni finali da esportare (in Italia, Spagna e Portogallo l’import di commodity e beni semi-lavorati è pari al 60% del totale). In questo nuovo contesto di "supplychain globale" la svalutazione del cambio renderebbe queste importazioni assai più costose annullando l’eventuale guadagno di competitività.


Secondo: i sistemi bancari in crisi renderebbero difficile ottenere nuovo credito. In pieno credit crunch diventerebbe un’impresa impossibile per le aziende dei paesi più indebitati chiedere finanziamenti per sostenere l’aumento di produzione e soddisfare gli ordini derivanti dalla svalutazione.


Terzo: la più lenta risposta dell’export in un contesto concorrenziale nel quale i paesi più avanzati possono giocare sulla qualità dei loro beni e servizi piuttosto che sul prezzo. La spiegazione è semplice: serve tempo (e nuovi investimenti) per sostituire i semi-lavorati importati con produzioni proprie e mentre questa "sostituzione" si determina la concorrenza degli altri paesi avanza con la qualità (a parità di prezzo) dei loro prodotti.


Quarto: se tutti svalutano nessuno ci guadagna. Il caso citato è quello dell’Argentina del 2002 che ebbe successo abbandonando la parità fissa con il dollaro perchè i paesi vicini che importavano i suoi beni (Brasile e Messico) lasciarono immutati i tassi di cambio. Nel caso dei paesi deboli dell’eurozona la svalutazione sarebbe contemporanea e a guadagnarci di più sarebbero quelli con le maggiori quote di export destinate all’area euro, quindi l’Italia vedrebbe diluiti di molto gli eventuali vantaggi.


C’è un ultimo argomento proposto dagli analisti del Centro studi di Confindustria: per esportare di più (dopo aver svalutato) occorre poter contare su un’ampia base industriale capace di produrre beni commerciabili internazionalmente. E purtroppo quella base (che l’Italia ha) è stata fortemente indebolita dalla doppia recessione che ci ha colpito negli ultimi sei anni.
 
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Fleursdumal

फूल की बुराई
solo per dire ... le riforme ...
e ci stupiamo se i teteski non ci vojono dare una mano ...



Commissione Ue, in Italia corruzione preoccupante. Malmström: fiducia minata

La Commissione europea ha presentato questa mattina un chiaro atto d'accusa contro l'abitudine in Italia della corruzione, anche nel settore privato. Secondo la Corte dei Conti a Roma, i costi diretti di questo fenomeno ammontano ogni anno a 60 miliardi di euro. In un rapporto di 16 pagine, l'esecutivo comunitario denuncia tra le altre cose la mancanza di una regolamentazione delle lobbies, di troppe leggi ad personam, e della mancata piena trasposizione di una direttiva europea per combattere la corruzione nel settore privato.










Visco: “La corruzione frena l’economia”


Il governatore di Bankitalia dopo l’allarme Ue: l’illegalità freno per la crescita.
Sulla finanza: «Ora deve recuperare la fiducia di risparmiatori e investitori»





La corruzione e l’illegalità sono un freno pesante all’economia e il fatturato dell’economia sommersa e quella criminale rappresentano circa un terzo del Pil nazionale, pari a 4-500 miliardi di euro













ma io preferisco la svalutazione .... :wall::wall::wall:

evabbè cè ma accà e allà nessuno è santo, solo quello che ha guadagnato la crukkbank in anni di manipolazione assieme agli altri compari di praticamente ogni mercato di merci fa impallidire tutto il resto
ergo non ci rompessero la coglia oltre un certo limite
 

Fleursdumal

फूल की बुराई
tra parentesi sarei short un minilotto euruzz, come al solito arrivati a 1.35 per un motivo o per l'altro ci si ferma orco xio :wall::wall: domani la bce alza i tassi a sorpresa :-o:D:wall: dixit
 

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