giuseppe.d'orta
Forumer storico
Da ieri sera si sta diffondendo la convinzione che comprando Tim sotto 5.60 si possa certamente guadagnare, dato che il mese prossimo ci sarà l'opa a quel prezzo.
Molti non considerano il fatto che l'opa a 5.60 riguarda i due terzi del capitale Tim, mentre il restante è destinato ad essere concambiato con azioni Telecom. Per averne la conferma basta guardare il prezzo delle Tim risparmio (su cui l'opa sarà totale), che ora è addirittura due centesimi sopra 5.60.
Gli acquisti "sicuri" non sono sicuri, quindi, se si guarda solo all'opa.
In questo momento, ad esempio, il titolo scambia a 5.47. Comprando tre azioni si spendono 16.41 euro, di cui 11.20 saranno pagati in opa per due azioni Tim. Pertanto, è come se la terza azione fosse pagata 5.21. Il destino degli acquisti odierni, quindi, è legato all'andamento del mercato e dei titoli telefonici in particolare.
Gli acquisti di oggi andranno probabilmente a buon fine per via dell'impostazione del mercato ed anche dello specifico comparto, ma chi compra "sicuro" farà bene a comprendere la differenza.
Un commento sull'operazione annunciata ieri: il prezzo di 5.60 non rende di sicuro giustizia a Tim, come commentatori anche stranieri mille volte più autorevoli di me hanno immediatamente fatto notare. Se i gestori facessero il proprio mestiere (Tim è molto presente nei fondi, come ovvio) deciderebbero di non aderire all'opa e chiedere a gran voce un miglioramento delle condizioni. Sappiamo, invece, che i gestori nostrani si limitano a campare di rendita grazie alle provvigioni che i sottoscrittori assicurano.
Una qualche lamentela potrebbe pervenire dai gestori stranieri, abituati a farsi sentire dalle società, e la cosa può offrire uno spunto speculativo per acquisti.
Giuseppe D'Orta
Molti non considerano il fatto che l'opa a 5.60 riguarda i due terzi del capitale Tim, mentre il restante è destinato ad essere concambiato con azioni Telecom. Per averne la conferma basta guardare il prezzo delle Tim risparmio (su cui l'opa sarà totale), che ora è addirittura due centesimi sopra 5.60.
Gli acquisti "sicuri" non sono sicuri, quindi, se si guarda solo all'opa.
In questo momento, ad esempio, il titolo scambia a 5.47. Comprando tre azioni si spendono 16.41 euro, di cui 11.20 saranno pagati in opa per due azioni Tim. Pertanto, è come se la terza azione fosse pagata 5.21. Il destino degli acquisti odierni, quindi, è legato all'andamento del mercato e dei titoli telefonici in particolare.
Gli acquisti di oggi andranno probabilmente a buon fine per via dell'impostazione del mercato ed anche dello specifico comparto, ma chi compra "sicuro" farà bene a comprendere la differenza.
Un commento sull'operazione annunciata ieri: il prezzo di 5.60 non rende di sicuro giustizia a Tim, come commentatori anche stranieri mille volte più autorevoli di me hanno immediatamente fatto notare. Se i gestori facessero il proprio mestiere (Tim è molto presente nei fondi, come ovvio) deciderebbero di non aderire all'opa e chiedere a gran voce un miglioramento delle condizioni. Sappiamo, invece, che i gestori nostrani si limitano a campare di rendita grazie alle provvigioni che i sottoscrittori assicurano.
Una qualche lamentela potrebbe pervenire dai gestori stranieri, abituati a farsi sentire dalle società, e la cosa può offrire uno spunto speculativo per acquisti.
Giuseppe D'Orta