Credo proprio che la lezione di Keynes sia passata invano. La storia purtroppo penso si stia ripetendo. Ai tempi della grande depressione del '29 i bottegai consigliavano di risparmiare, risparmiare e poi ancora risparmiare; ossia rigore, rigore e poi ancora rigore per risolvere la crisi. Poi arrivò Keynes che al contrario diceva: sieti tutti pazzi, ma che rigore del cavolo con la disoccupazione a due cifre e con l'enorme potenziale produttivo inutilizzato? Qui al contrario si deve investire, investire e ancora investire per risolvere la crisi. Ora in Grecia con la disoccupazione a due cifre, credo 18% circa, raggiunge il 35% tra i giovani, è pura follia continuare col rigore. Ma nella Troika c'è qualche economista o vi sono semplici burocrati che puzzano di naftalina?.