Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2 (2 lettori)

Stato
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Noloss

Forumer attivo
Ricordiamoci che il problema è partito dalla Grecia con la sua Truffa di Stato ai danni di tutti.

Per l'Italia nessuno può dire che i nostri conti siano completamente diversi dalla realtà e che non ci stiamo dando da fare... un D.L., subito convertito in legge e non su materie qualunque.

Mi dispiace per tutte quelle persone brave e oneste che in Grecia non ne hanno colpa. Mi dispiace per come sia messa adesso la nostra cara Grecia. Ma avrebbero un'intera "dirigenza" da mettere sotto processo in una Norimberga per Crimini contro l'umanità! Non si uccide solo con le bombe...
 
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VERLOC001

Costaguana
Gli stati, gli stati...... !!!

teniamo ben presente che i round di consultazioni per decidere la sorte dell'euro e della grecia sono fra entita' economiche ben distinte dagli stati.
be' voi mi direte, ma la volonta' politica e' degli stati e loro in ultima analisi faranno cio' che i cancellieri , o giullari delle varie corti di francia italia inghilterra decideranno.
io ormai penso che i paraventi politici degli stati siano piu' che lacerati

si sta intravedendo sotto che le banche e le istituzioni sovranazionali , i potenti emittenti dei cds contano piu' della politica.
poi quando avranno deciso faranno parlare i loro alter ego politici in modo da scaricare la responsabilita' o i meriti (ma non l'utile!!) sulla classe politica.

insomma siamo in una fase davvero cruciale della storia dl mondo.

1) trasferimento del potere decisionale mondiale in paesi non anglosassoni. (tempo di gestazione piu' o meno 30 anni tanto per darci un riferimento 11 sett 2001 - 11 sett 2031)

2) scorporo del potere dalla politica a favore dei potentati economci "occulti" (tempo d gestazione 60 anni piu' o meno da bretton wood al 2030)

la grecia e' diventeta un tassello molto importante per l'accelerazione di questo processo per me ormai irreversibile.

in caso di default o mancato accordo la rapidita' con cui verranno spostate le competenze alle banche o agli organi di creazione della moneta si accelerera' moltissimo.

l'euro non stampabile e' l'ultimo baluardo degli stati nazionali coi concetti di patria, nazione, territorio, popolo, nati dalle teste mozzare dei monarchi francesi e dalla loro rivoluzione.


bisogna decidere da che parte stare .

chi e' in questo forum si e' gia' schierato con i perdenti. con chi crede che gli stati nazionali risorgeranno dalla cenere dei loro debiti. ( anche io ovviamente ho qualche migliaio di euro di interesse che la gracia non defolti ovviamente) ma sappiate che siamo anacronistici.

la storia sta andando da un'altra parte.

ciao buona domenica
 
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Baro

Umile contadino
Gli stati, gli stati...... !!!

teniamo ben presente che i round di consultazioni per decidere la sorte dell'euro e della grecia sono fra entita' economiche ben distinte dagli stati.
be' voi mi direte, ma la volonta' politica e' degli stati e loro in ultima analisi faranno cio' che i cancellieri , o giullari delle varie corti di francia italia inghilterra decideranno.
io ormai penso che i paraventi politici degli stati siano piu' che lacerati

si sta intravedendo sotto che le banche e le istituzioni sovranazionali , i potenti emittenti dei cds contano piu' della politica.
poi quando avranno deciso faranno parlare i loro alter ego politici in modo da scaricare la responsabilita' o i meriti (ma non l'utile!!) sulla classe politica.

insomma siamo in una fase davvero cruciale della storia dl mondo.

1) trasferimento del potere decisionale mondiale in paesi non anglosassoni. (tempo di gestazione piu' o meno 30 anni tanto per darci un riferimento 11 sett 2001 - 11 sett 2031)

2) scorporo del potere dalla politica a favore dei potentati economci "occulti" (tempo d gestazione 60 anni piu' o meno da bretton wood al 2030)

la grecia e' diventeta un tassello molto importante per l'accelerazione di questo processo per me ormai irreversibile.

in caso di default o mancato accordo la rapidita' con cui verranno spostate le competenze alle banche o agli organi di creazione della moneta si accelerera' moltissimo.

l'euro non stampabile e' l'ultimo baluardo degli stati nazionali coi concetti di patria, nazione, territorio, popolo, nati dalle teste mozzare dei monarchi francesi e dalla loro rivoluzione.


bisogna decidere da che parte stare .

chi e' in questo forum si e' gia' schierato con i perdenti. con chi crede che gli stati nazionali risorgeranno dalla cenere dei loro debiti. ( anche io ovviamente ho qualche migliaio di euro di interesse che la gracia non defolti ovviamente) ma sappiate che siamo anacronistici.

la storia sta andando da un'altra parte.

ciao buona domenica
Non ho capito tutti i passaggi ma io sto dalla parte di chi ha prestato i soldi ad uno stati eu con rating A e che è stato imbrogliato da conti truccati e agenzie di rating complici...ancora imbrogliato successivamente da fantaccordi e dichiarazioni varie di politici europei che hanno fatto danni incalcolabili...sarò anche anacronistico ma non mi va bene avere un ***** di rating (Italia) uguale a quello della Colombia...sappiamo da cosa sono mossi i giudizi e quali condizionamenti ma questa cosa proprio non la digerisco. Cosa dovremmo fare allora...siamo troppo egoisti ? Dobbiamo prostrarci inginocchiati sui ceci sulla soglia della Grande Germania ?
 
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fenox

Forumer storico
troppi cds in giro ...a questo punto l'evento di default appare inevitabile e così i pochi privilegiati che possono accedere al mercato dei cds faranno il pieno a meno che con le nuove bordate di venerdì non si sia sparigliato il campo e si debba procedere ad una nuova soluzione globale che potrebbe prevedere anche il salvataggio della grecia. Insomma il tempo per creare il c.d. salvagente attorno alla Grecia potrebbe essersi esaurito bruscamente e inaspettatamente e il saldo della 2012, che ora appare impossibile, potrebbe anche verificarsi per evitare disastri maggiori e guadagnare nuovo tempo:titanic:
 
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robinson

Forumer storico
Gli stati, gli stati...... !!!

teniamo ben presente che i round di consultazioni per decidere la sorte dell'euro e della grecia sono fra entita' economiche ben distinte dagli stati.
be' voi mi direte, ma la volonta' politica e' degli stati e loro in ultima analisi faranno cio' che i cancellieri , o giullari delle varie corti di francia italia inghilterra decideranno.
io ormai penso che i paraventi politici degli stati siano piu' che lacerati

si sta intravedendo sotto che le banche e le istituzioni sovranazionali , i potenti emittenti dei cds contano piu' della politica.
poi quando avranno deciso faranno parlare i loro alter ego politici in modo da scaricare la responsabilita' o i meriti (ma non l'utile!!) sulla classe politica.

insomma siamo in una fase davvero cruciale della storia dl mondo.

1) trasferimento del potere decisionale mondiale in paesi non anglosassoni. (tempo di gestazione piu' o meno 30 anni tanto per darci un riferimento 11 sett 2001 - 11 sett 2031)

2) scorporo del potere dalla politica a favore dei potentati economci "occulti" (tempo d gestazione 60 anni piu' o meno da bretton wood al 2030)

la grecia e' diventeta un tassello molto importante per l'accelerazione di questo processo per me ormai irreversibile.

in caso di default o mancato accordo la rapidita' con cui verranno spostate le competenze alle banche o agli organi di creazione della moneta si accelerera' moltissimo.

l'euro non stampabile e' l'ultimo baluardo degli stati nazionali coi concetti di patria, nazione, territorio, popolo, nati dalle teste mozzare dei monarchi francesi e dalla loro rivoluzione.


bisogna decidere da che parte stare .

chi e' in questo forum si e' gia' schierato con i perdenti. con chi crede che gli stati nazionali risorgeranno dalla cenere dei loro debiti. ( anche io ovviamente ho qualche migliaio di euro di interesse che la gracia non defolti ovviamente) ma sappiate che siamo anacronistici.

la storia sta andando da un'altra parte.

ciao buona domenica

Certo!

Almeno prima c'era una parvenza di dignità sotto la parola "democrazia";

sappiamo benissimo quanto poco decidano veramente i cittadini, e molto o troppo le oligarchie di potere.

Ma se è solo una questione di potere, allora, diciamocelo;
perchè andare a votare??
Se ci governeranno alla luce de sole i potentati economici, i banchieri (ad oggi lo è comunque stato ma con una parvenza almeno che fossero i cittadini a contare con i loro voti)

cosa ci hanno raccontato quando si è contrastato il gigante sovietico ed il comunismo? era in nome della libertà, ossia della democrazia; o era solo una guerra tra diversi poteri??

E la seconda guerra mondiale in nome di cosa è stata combattuta: non forse in nome della libertà e della democrazia rispetto alle dittature di Mussolini e Hitler?

Guarda, io credo fermamente che tu abbia ragione ed abbia colto nel segno!
Dico solo che allora tanto vale smetterla di nasconderci dietro un dito e chiamiamo le cose con il loro nome:
- è tutta una questione di potere
- questo potere è sempre in mano a delle oligarchie
- queste oligarchie si contrapporranno sempre tra di loro facendo pagare sempre i costi alle povere persone.
- ci prenderano anche per il cu.lo facendoci credere che con la democrazia sono i cittadini in realtà a decidere.

ECCO, ALMENO TOGLIAMO QUESTO ULTIMO PUNTO! Un po' meno di retorica e guardare la realtà in faccia per quello che è (e per quello che è sempre stato!)

Se non saranno gli stati a comandare per quel voto democratico che viene dai cittadini, infatti, ma sarà il circo globale finanziario-economico, questo ultimo con la democrazia credi non ha NULLA A CHE FARE: ma ha a che fare solo con due parole: soldi & potere.
 
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junior63

Forumer storico
Certo!

Almeno prima c'era una parvenza di dignità sotto la parola "democrazia";

sappiamo benissimo quanto poco decidano veramente i cittadini, e molto o troppo le oligarchie di potere.

Mi pare che i soldi al FMI li diano gli stati, poi per chi facciano gli interessi è un'altra cosa
Se scattano i CDS potrebbero essere azzi amari per le banche e assicurazioni USA
Io la vedo un po' diversa la storia da VERLOC001.

I poteri economici (anglosassoni) IMO non ne abbiano azzeccata una negli ultimi anni.
Hanno inventato la globalizzazione per avere il controllo mondiale ma hanno di fatto regalato le redini del potere all'Asia, Cina e India se trovassero un accordo potrebbero dettare le regole del mercato tra 20 anni, se lo trovassero come BRIC forse anche meno.

Per mantenere il potere economico hanno inventato tanti di quelli strumenti da trasformare il mercato finanziario in un grande casinò.

Se dovessero scattare i CDS sulla Grecia, le banche/assicurazioni USA potrebbero avere grossi problemi, non dobbiamo dimenticare da dove è partita questa crisi.
Sono riusciti per adesso a spostare il problema sull'Europa ma il fallimento della Grecia potrebbe far riscoprire la spazzatura nascosta nei loro bilanci.
Scommetto che prima di lasciarla fallire Mr. Obama si scomoderà un'altra volta come a Ottobre.
 
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carib

rerum cognoscere causas
Munchau:


Even economic reforms, necessary as they may be for other reasons, cannot solve this problem. This is another European illusion. We are now at a point where effective crisis resolution would require a strong central fiscal authority, with the power to tax and allocate resources across the eurozone. Of course, it will not happen.
This is the ultimate implication of last week’s ratings downgrades. We have moved beyond the point where a technical fix would work. The toolkit is exhausted.
 

GiveMeLeverage

& I will remove the world
Munchau:


Even economic reforms, necessary as they may be for other reasons, cannot solve this problem. This is another European illusion. We are now at a point where effective crisis resolution would require a strong central fiscal authority, with the power to tax and allocate resources across the eurozone. Of course, it will not happen.
This is the ultimate implication of last week’s ratings downgrades. We have moved beyond the point where a technical fix would work. The toolkit is exhausted.

Qui l'articolo completo:
After the downgrades comes the downward spiral - FT.com

Quel che mi pare Münchau non spieghi è cosa sia cambiato in modo irrevocabile con i downgrade di venerdì e perché ora il problema non può più trovare alcuna soluzione tecnica.
Imho il rating non è altro che la fotografia di una situazione già in atto, i fondamentali non sono mutati dalla settimana scorsa e quindi ritengo che le soluzioni che non funzionano oggi non potevano funzionare nemmeno giovedì (e viceversa).
 

frmaoro

il Fankazzista
I progressi in Grecia ha scoperto che il cancelliere tedesco Angela Merkel, tuttavia, avverte che il problema greco non è risolto ancora definitiva e ammette che il problema a lungo termine del debito del paese sarebbe enorme.
In un'intervista di oggi su radio Deutschlandfunk, Merkel ha detto che è già stato il progresso in Grecia. "Ma è accaduto esattamente quello che ho detto tante volte. Le domande relative all'euro [EUR = X] , la sua stabilità, il suo futuro, la questione del debito nei paesi della zona euro non può essere risolta in pochi giorni o mesi, ma è un processo più lungo, proprio come che i debiti accumulati dopo tanto tempo ", ha aggiunto.
Secondo la sig.ra Merkel, nel caso della Grecia la differenza con l'inizio del 2011 è che "alla fine dell 'anno abbiamo scoperto che il debito greco non è sostenibile."
Il cancelliere tedesco ha ammesso che a lungo termine problema del debito della Grecia sarà enorme. "La Grecia ha un problema temporaneo di liquidità, ma i debiti al punto che non riesce a far fronte ai propri meriti economici. Lo scopo della falciatrice è quello di ridurre il debito al 120% del PIL entro il 2020 ", ha spiegato.
"Questa volta grande mostrando quanto sia grave il problema. Anche se compromessa debito del 50%, il paese avrà bisogno di più tempo per tornare ai mercati. E 'vero che il problema greco non è stato ancora definitivamente risolto, "ha detto Angela Merkel.
Riferendosi al PSI, il cancelliere tedesco ha reso difficile mettere la propria ore di negoziati in corso. Apprezzato, tuttavia, che la IIF onorerà gli impegni assunti lo scorso ottobre.
Ma ci aspettiamo anche la Grecia ad adottare misure che sono state concordate. `Il problema di realizzare un problema particolare in Grecia, è che molti (pp. metri) sono stati legiferato, ma in pratica non hanno ancora raggiunto il punto che vorremmo".
In un'intervista alla Deutschlandfunk Merkel, tuttavia, ha dato una nota di ottimismo considerando che la Grecia possa recuperare finanziariamente quando ha ristrutturato con successo il proprio debito. Voi, come ha detto, tagli di spesa hanno portato a non sviluppare l'economia greca. "Ma ci sono molti esempi in passato che dimostrano che l'attuazione parallela di riforme strutturali può essere richiesto di sviluppo".
"Tali riforme non ha influenzato direttamente e non essere mai fuori di capacità", ha aggiunto Angela Merkel.
Oggi in Atene Guido Westerwelle
Nel frattempo, ad Atene è ora il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle. L'attenzione dei colloqui avranno sulla leadership politica greca si trova la crisi finanziaria e taglio debito greco, e degli sviluppi internazionali e questioni di interesse bilaterale.
Il signor Westerwelle incontrerà il Primo Ministro Lucas Papademos, la controparte greco, Stavros Dimas, il leader di Nuova Democrazia, Antonis Samaras.
Il Guido Westerwelle è in visita ad Atene su invito del suo omologo greco. Tuttavia, come la Deutsche Welle, la scelta di questa data non è considerata una coincidenza in vista dell'avvento della troika ad Atene e la fase finale dei negoziati con i creditori per tagliare debito greco.
In entrambi i casi le trattative sono fondamentali e cruciali per la gestione del debito greco e il futuro della Grecia nell'area dell'euro. Mentre il ministero degli Esteri tedesco, il signor Westerwelle incoraggerà il governo greco a portare avanti le riforme strutturali e il consolidamento delle finanze pubbliche.
 
Stato
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