Certificati di investimento - Cap. 5 (18 lettori)

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NoWay

It's time to play the game
In Giappone le vendite al dettaglio a maggio salgono più delle attese, rafforzando le aspettative di un rimbalzo dell'economia giapponese questo trimestre guidato dai consumi.

Riflettori anche sul Pil Usa nel primo trimestre, che dovrebbe confermare la lettura preliminare con una flessione dell'1,5% congiunturale.

Inflazione nei radar anche negli Usa, dove viene diffuso il dato finale sul Pce 'core' - attentamente monitorato dalla Fed - relativo al primo trimestre, che dovrebbe confermare il 5,1% della lettura preliminare.
 

oldmouseit

Forumer storico
Simone, continui come se a me facesse piacere o avessi un vantaggio dal riportare qualcosa e non qualcos'altro. Se certe posizioni le hanno quelli che sono stati bocciati ai corsi serali del Cepu lo capisco pure, da uno che ha ampia esperienza nel settore me lo aspetto molto meno. Oggi i dati dovrebbero essere tutti mostruosi (in senso positivo) perché stiamo ancora sfruttando il poderoso effetto fionda del post-covid. Il 2022 e quelli a seguire avrebbero potuto essere anni record per la crescita ed il benessere mondiale, una cosa simile all'uscita dalla seconda guerra mondiale. È invece preoccupante che ci siano già molti segnali di cedimento perché vuol dire che il problema è davvero grosso. Si può anche fare come i politici che parlano di pettorali e dire che starà male solo il russo, ma la realtà è ben diversa e le posizioni basate sull'ideologia del giusto occidente che vincerà contro il male non la cambiano...
Maurizio,
continui a non capire- mia modestissima opinione- che la guerra c'entra pochissimo-per ora- con quello che sta succedendo.
Il gas,da 0,07 centesimi, è arrivato a 1 euro prima della guerra, il petrolio da valori di 20 dollari (lascia stare il -37 di una scadenza) era arrivato a 90.
Il problema- se te lo ricordi te ne parlavo in tempo di Covid e tu sostenevi che era giusto- è che la Cina sta comprando da anni materie prime a tutto spiano e hanno avuto la fortuna che ci sia stata una epidemia- per puro caso partita da lì- che ha causato qualche problema.
Se la Cina non mette sul mercato quanto accaparrato l'inflazione continuerà a salire, in quanto tu dovrai comprare le poche materie prime disponibili a prezzi sempre più alti.
Questo l'aveva capito il parrucchino, e ha iniziato coi dazi.
Se l'avesse fatto a tempo debito l'Unione europea avremmo ancora aziende capaci di produrre pannelli solari (adesso tutta roba-o quasi- cinese) Kerself e Solarword dicono qualcosa?
Il problema è che l'Europa è un unione a parole, in pratica si va più d'accordo in un condominio belligerante
 

captain sparrow

Forumer storico
adesso si comincia con i cinesi. dal sole 24 ore
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NoWay

It's time to play the game
Maurizio,
continui a non capire- mia modestissima opinione- che la guerra c'entra pochissimo-per ora- con quello che sta succedendo.
Il gas,da 0,07 centesimi, è arrivato a 1 euro prima della guerra, il petrolio da valori di 20 dollari (lascia stare il -37 di una scadenza) era arrivato a 90.
Il problema- se te lo ricordi te ne parlavo in tempo di Covid e tu sostenevi che era giusto- è che la Cina sta comprando da anni materie prime a tutto spiano e hanno avuto la fortuna che ci sia stata una epidemia- per puro caso partita da lì- che ha causato qualche problema.
Se la Cina non mette sul mercato quanto accaparrato l'inflazione continuerà a salire, in quanto tu dovrai comprare le poche materie prime disponibili a prezzi sempre più alti.
Questo l'aveva capito il parrucchino, e ha iniziato coi dazi.
Se l'avesse fatto a tempo debito l'Unione europea avremmo ancora aziende capaci di produrre pannelli solari (adesso tutta roba-o quasi- cinese) Kerself e Solarword dicono qualcosa?
Il problema è che l'Europa è un unione a parole, in pratica si va più d'accordo in un condominio belligerante

Ma certo che il problemone c'era già prima (e si poteva affrontare lavorando forte sul lato dell'offerta). Con la guerra invece è peggiorato perchè la Russia è tra i primi fornitori mondiali di gas, petrolio e molto altro e finché non finisce (con il relativo fardello delle sanzioni) diventa estremamente difficile venirne a capo...
 

sterubb

Forumer storico
Oggi giornata da randellate pesanti su tutta la linea
In realtà era presto e ora... :tristezza:
Oggi giornata da randellate pesanti su tutta la linea, non ci sono alternative. Del resto è un film che avremo visto almeno una dozzina di volte quest anno...Dow -2% + Nasdaq -3% e il giorno dopo in Europa non si salva niente, di nessun settore. La dipendenza delle Borse europee da quelle USA rasenta ormai l'inverosimile.
Oggi giornata dove è meglio andare in spiaggia e guardare al max alle 17,30 com'è andata
 
Stato
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