per quanto riguarda il bond governativo ARGENTINA 2038 isin XS0501195993 scampato allo swap di agosto 2020, è buona cosa ricordare sempre come si espressero i responsabili del governo argentino in merito alla posizione giuridica di questo bond (e degli altri 3 scampati allo swap 2020) e alla volontà di pagare le cedole di questi bond.
Il tutto venne chiarito a fine settembre 2020 e compare in un articolo apparso su AMBITO; che poi in futuro, soprattutto tenendo conto di come si sono comportati gli argentini con la loro DEUDA,chissà cosa possono EVENTUALMENTE fare, gli attuali o altri responsabili della DEUDA nazionale con questi 4 bond.... questo è un altro discorso; in fondo chi decide di investire o chi è investito in strumenti finanziari delle istituzioni argentine, (governo nazionale, provincia di buenos aires), conosce bene come funziona da quelle parti la ''gestione''del debito pubblico.
Ecco l'articolo sull' isin XS0501195993 e sul pagamento cedole
El Ministerio de Economía anunció que este miércoles pagará cerca de u$s12 millones por el vencimiento de intereses de los bonos PAR, que explicaron que la adhesión al canje haya sido del 99% y no del 100%.
www.ambito.com
la data dell'articolo è 28 settembre 2020
traduzione in italiano
Il governo ha annunciato che pagherà gli interessi sulle obbligazioni che non sono entrate nello swap del debito
28 settembre 2020
Il ministero dell'Economia ha annunciato che questo mercoledì pagherà circa 12 milioni di dollari per la scadenza degli interessi sulle obbligazioni PAR, il che ha spiegato che l'adesione allo scambio è stata del 99% e non del 100%.
Il
ministero dell'Economia ha annunciato che questo mercoledì pagherà circa 12 milioni di dollari di interessi a scadenza sulle obbligazioni PAR , denominate in dollari ed euro, emesse nello
scambio di
debito nel 2010.
Va ricordato che, nell'ultima ristrutturazione del debito,
questi titoli non hanno raggiunto le soglie minime necessarie per attivare le Clausole di Azione Collettiva (CAC), che hanno spiegato che l'adesione all'offerta argentina era del 99% e non del 100%.
"La registrazione in regime europeo di una seconda offerta in termini equivalenti alla precedente, l'incertezza su un risultato favorevole e sui relativi costi, non sono giustificati in questo caso", ha sostenuto il ministero per respingere un nuovo tentativo di rifinanziamento.
Il portafoglio guidato da Martín Guzmán ha spiegato che questo pagamento "evita la scadenza anticipata di detti titoli, il cui ammortamento inizia solo nel 2029".
Secondo il comunicato ufficiale, il pagamento evita anche "le conseguenze negative e le incertezze che potrebbero derivare per l'Argentina e la comunità degli investitori a seguito di detta scadenza
anticipata".
I dati governativi indicano che, nel caso di PAR in dollari, il pagamento ammonta a US $ 671.617, a cui si aggiunge un importo di 9,6 milioni di euro, pari a US $ 11,2 milioni.
Prima della ristrutturazione, il valore nominale in circolazione di questi titoli era di US $ 96.939.179 e 1.438.310.930 euro. Dopo lo scambio, il valore nominale residuo di questi titoli raggiunge US $ 35.819.560 e 568.184.204 euro.
"Questa decisione è un ulteriore passo nell'agenda per rassicurare l'economia argentina e continuare sulla strada della normalizzazione economico-finanziaria", ha detto il team economico di Alberto FFernández.