* La lira turca è scesa a un nuovo minimo storico contro il dollaro, scivolando a 7,2775 tra le crescenti speculazioni secondo cui la banca centrale del paese ha esaurito la sua capacità di mantenere la valuta sotto il livello psicologico di 7 lire per dollaro usando le sue riserve ma anche prendendo in prestito denaro dalle banche commerciali del paese.
* L'inflazione costantemente alta, un ampio deficit delle partite correnti e la pressione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan per stimolare la crescita attraverso l'espansione del credito hanno creato un cocktail esplosivo per la valuta domestica.
* Lo scenario è ulteriormente complicato dalle preoccupazioni geopolitiche causate dal coinvolgimento della Turchia in Siria, Libia e Mediterraneo orientale, come sottolineano gli analisti.
* Il Fondo monetario internazionale ha avvertito, l'altro giorno, la Turchia nel suo rapporto sul settore esterno 2020: squilibri globali e la crisi COVID-19 riferiscono che le elevate esigenze di finanziamento e le scarse riserve rendono l'economia del paese vulnerabile a potenziali disturbi.
* Il Fondo rileva nella sua relazione che le riserve lorde sono diminuite di $ 22 miliardi tra gennaio e maggio. Ha anche affermato che la Turchia dovrebbe adottare misure per frenare la crescita del credito, aumentare le riserve e rafforzare la credibilità della banca centrale, ottenendo al contempo una riduzione dell'inflazione su base permanente.