I problemi enormi non sono collegati all’aumento di capitale in se.
La banca va male. Perde masse, perde redditività. Gli AUM “virtuosi” che continuano a defluire sono rimpiazzati da commesse a zero redditività.
La stessa Widiba che doveva rappresentare il gioiello della corona non se la passa un granché.
Avrei molto da dire al riguardo ma per rispetto mi taccio e mi limito a quanto vi ho detto.
La banca non la vuole nessuno.
Il problema dei contenziosi è micidiale, la soccombenza è pressoché certa nella stragrande maggioranza dei casi.
Un eventuale aumento di capitale sarebbe il colpo di grazia in quanto diluirebbe ulteriormente gli azionisti attuali (togli lo stato), aggravando il carico del petitum e costituendo ulteriore elemento per le arringhe dei vari avvocati di turno.
Mettici pure che Bastianini non si capisce cosa sia stato messo a fare li. Morelli era benvoluto e quantomeno aveva un preciso piano. Se ne è andato LUI proprio perché gestire il monte è impossibile, coi M5S che vorrebbero toglierla dal mercato e renderla banca pubblica, con Castagna e Massiah che si sono visti negare lo scudo dai contenziosi.
La capogruppo con un fantoccio che non si capisce cosa stia a fare, Widiba che dopo l’uscita di Cardamone, di Giacomelli, resta senza CEO e con Marazia ex direttore commerciale con le deleghe, con De Rose area manager della Campania che va in Bnp e si porta dietro tutte le masse della regione.
Stiamo parlando di un cadavere che cammina e nessuno più di me prova dolore nello scrivere ste cose.
Oggi Mps è come una macchina usata uscita lucida ed intonsa dalla carrozzeria ma dove sai già che devi spendere qualche miliardo per rifargli il motore.
Questa è la situazione reale della banca, poi probabilmente si andrà avanti col male minore ma ponetevi seriamente la domanda.
Non è ancora arrivato il momento ma andatevi a rivedere i post di qualche anno fa quando dissi sulle banche venete le due paroline “fashionly order”
Eh ma io sono un cazzaro ed un somaro.
Verissimo per carità ma visto che qui di professori della finanza ce ne sono a pacchi fatevi un bel viaggio verso Siena e scambiate due paroline con chi il monte lo vive e ce l’ha nel sangue.
Questo è un ginepraio unico che sta paralizzando ulteriori merge sul mercato.
[/QUOT
Sulle cause è un dato di fatto ci sono , ma anche qui i tempi sono lunghi e con risultati imprevedibile, ma nel breve lo stato ha in occasione unica e forse irripetibile, ricapitalizzare l istituto senza che si configuri un aiuto di stato,un po quello che è stato fatto con Alitalia, cosa che fecero a loro tempo e prima dell entrata in vigore del bail in ,Germania , Francia ecc.
OK Rot fa notate che lo stato può intervenire solo se la banca ha perso redditività per causa del covid , scusate se mi esprimo terra terra ,bene gli npl che dovrebbero essere ceduto ad amco hanno subito una svalutazione causa covid , se l ok fosse arrivato i primi di febbraio prima che scoppiasse la pandemia per intenderci , i valori sarebbero stati diversi .
Ripeto questo è un mio punto di vista da non esperto in materia.
Saluti