Certificati di investimento - Cap. 3 (2 lettori)

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neteagle

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Alexreferee11 ha scritto:
Non si è "scomposto" più di tanto da ieri Maurizio; calcola che è un maxi cedola e che il potenziale rimborso anticipato è a anni luce..rimane, per me, un ottimo certificate "da cassetto".
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Condivido, anche se il rimborso è distante il rendimento sulla prima call è molto alto e i titoli si sono dimostrati inaffondabili fin qui. Ora AMD se la gioca con Micron sul W.O. con un +17% su strike circa.
 
NoWay

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It's time to play the game
albicocco ha scritto:
Ma qui gli strike iniziali li hanno "inventati"?( Pe TIM0,40; FCA 10)
Il perchè di questa scelta?
gm
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Il Kid dice "Il Prezzo di Riferimento Iniziale è il prezzo di chiusura del Sottostante alla Data di Strike" e "Data di Strike 14 luglio 2020", però effettivamente FCA non stava a 10 né Tim a 0,40... :mumble:
 
albicocco

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FNAIOS

Aò
leon3037 ha scritto:
allora, il sentiment di breve in Cina è cambiato e lo dimostrano le ultime sedute. Oggi l'hanno spinta volutamente al di sotto della chiusura del 16, non sono casuali certi livelli come non lo fu all'epoca il 666 di S&P500 tanto per dirne una. In analisi tecnica tutti i segnali e pattern richiedono una conferma: se questa arriva lunedi e martedi, si apre un periodo in cui sarà più facile scendere che salire. Se invece annullano il segnale di oggi, si torna in regime di volatilità con falsi segnali. Come vanno letti questi segnali? In base all'operatività che uno predilige : se operi sul medio periodo , e con i certificati non può che essere cosi, poco importa se il sentiment oggi è cambiato in Cina o in Europa. Se fai trading ( in spread o direzionale) allora è più utile saperlo.

Dopodiché la discussione tra chi crede all'analisi tecnica e chi ritiene sia un buttare i dadi può essere infinita. Per chi la applica, pur sapendo che non è una scienza esatta, è uno strumento di analisi che aiuta a prendere le decisioni.
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L'unico fatto scientificamente provato sui mercati è che sì, l'analisi tecnica è utile (per "te") in veste di profezia autoavverante se la maggior parte del mercato o chi manovra miliardi usa gli stessi strumenti di AT che usi "tu" e quindi vede quello che vedi "tu".

Sul fatto che il segnale sia random o meno, moto browniano (usato in almeno un paio di modelli statistici che come al solito non funzionano altrimenti non esisterebbe il mercato perché sarebbe prevedibile e nessuno scommette su qualcosa di prevedibile) o meno, parla la gaussiana dei rendimenti, che non è una linea continua (segnale puramente random), e almeno dai dati in mio possesso quei rendimenti sono nella maggior parte dei casi negativi (chi scommette perde).
 
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