Bar del forum (1 Viewer)

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Comunque se non si decidono a mettere mano ad una politica di semplificazione degli iter burocratici, alla defiscalizzazione delle imprese (legata a vincoli di localizzazione)ed a tuttta una serie di riforme indispensabili si finisce malissimo. Poi possono starci anche una patrimoniale, minibot e via dicendo ma occorrono misure di rilancio non di sterile sussistenza. Con o senza l'approvazione della UE(che, nel frattempo, ci ha mandato una lettera di scuse a cui si spera seguano fatti)
Hai tutte le ragioni. Quanto alla lettera di scuse, dà persino fastidio. Cioè, occorre reagire e minacciare perché questi, che non sono gli ultimi sprovveduti, cambino view? Sappiamo benissimo che non si cambia in un giorno, non lo fa l'individuo, figurati le istituzioni collettive.

Il processo di unificazione europea era incompleto e partiva dalla coda. Pertanto andava portato regolarmente avanti. Non lo hanno voluto fare e la maionese si è smontata, com'era logico.
A me, sentire parlare di spread dà l'orticaria, perché certifica quanto ho appena scritto.
 

Loryred

Forumer storico
Certo che anche gli organismi "tecnici" navigano a vista... prima il rischio era il droplet, ora l'aerosol, l'ho sempre ritenuto e preso precauzioni in questo senso, idem per il distanziamento sociale di 1 m, chissà perchè l'ente federale svizzero ha imposto distanze i 2 m... nche qui ho fatto valere i principio di precauzione. Ultima è uscito che anche i gatti si ammalano di Covid19, qui è molto più difficle visto che la mia "bambina" dorme sempre sul mio letto! o_O
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Washington Post commento apparso il 2 aprile sul Washington Post.

Tratta il grande tema: l’origine del disastro Covid 19. Il giornalista sottolinea come ad oggi non vi siano prove che sia nato in un laboratorio cinese e del resto scienziati autorevoli lo escludono. Però, subito dopo, elenca una serie di episodi/domande che fanno pensare all’opposto. Davvero è tutta colpa del mercato ittico di Wuhan? E quali sono stati i passaggi?

Ignatius ricorda i servizi dei media che mettevano in luce le carenze di prevenzione nei laboratori di ricerche non lontani dal mercato, cita la teoria che materiale eliminato dal centro in modo poco appropriato possa aver fatto da detonatore oppure l'errore di un dipendente, rimarca gli articoli cinesi che potevano rivelare aspetti imbarazzanti e sono stati eliminati con scusa varie.

Un microbiologo americano, Richard Ebright, con uno scambio di email, gli ha ipotizzato che sia avvenuto per caso, un incidente. Lo stesso ricercatore descrive un video di dicembre dove si vedono tecnici del laboratorio di Wuhan raccogliere i famigerati pipistrelli con coronavirus senza adeguate protezioni e con procedure fragili. Ignatius aggiunge di aver riletto due storie, apparse sui media cinesi nel 2017 e nel 2019, che descrivono come l'esperto Tian Junhua - sempre di Wuhan - cerchi di catturare gli animali in una grotta «dimenticandosi» di usare sistemi di tutela: «Le gocce di urina cadevano sulla sua testa come la pioggia».

La conclusione del commento è che, andando oltre le polemiche e rivalità, la coppia Pechino-Washington deve lavorare insieme per prevenire futuri disastri. Gli «”incidenti” capitano - aggiunge Ignatius - dobbiamo evitare che si verifichino ancora». Appello sacrosanto che, però, a mio giudizio è solo una nota distensiva in un pezzo pieno di interrogativi. Non sarebbe una sorpresa se sia come un lampo che anticipa qualcosa nella narrazione della crisi. Che oltre ad essere un'emergenza sanitaria è battaglia geostrategica.
Gianluca Mercuri
A me, senza essere un complottista, la tesi del laboratorio pare però la più plausibile, stavolta.
Spiegherebbe tra l'altro le iniziali chiusure cinesi, sino a sconfessare il medico che per primo la segnalò e poi decedette. Poi hanno processato i pipistrelli, che non hanno avvocato difensore.
Siccome per smentirla hanno poi continuato a dichiarare certezze che per il resto assolutamente non ci sono, questo è un altro punto a favore.

Altra notizia sentita oggi è che i positivi all'AIDS non si infettano di Covid19, o Sars ecc. come cavolo si deve dire.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
91565917_10223039611486502_6161796361877454848_o.jpg%3Ff%3Ddetail_558%26h%3D720%26w%3D1280%26%24p%24f%24h%24w%3D4a35f0a


CARPENEDO. «Chi può lasci chi ha bisogno prenda». Si chiama “tavolo di passaggio” e martedì, quando è stato allestito alla buon ora all’ombra dell’entrata laterale della chiesa di Carpenedo, a due passi dalla piazza, ha subito suscitato la curiosità delle persone "di passaggio", che si recavano, munite di mascherina, a fare la spesa o in farmacia.
 

Users who are viewing this thread

Alto