Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (8 lettori)

curiosina

Forumer attivo
Buon pomeriggio,
guardate cosa ho trovato tra i miei documenti...... 9 anni fa intitolavano l'articolo : Eurobond in vista........(come no)
Buona domenica a tutti.
 

Allegati

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IsThe End

Forumer attivo
e meno male che abbiamo la migliore sanità........

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IsThe End

Forumer attivo
poi dici perché in Sud Korea ed in Giappone il fenomeno è contenuto entro parametri di normalità. In America sarà un'ecatombe peggio che da noi

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camaleonte

Forumer storico
"Parallelamente, la Commissione sta lavorando a proposte per la fase di recupero nell’ambito dei trattati esistenti». Ma soprattutto viene sottolineato che «in questo momento critico la presidente non esclude alcuna opzione nei limiti dei Trattati». Una precisazione che è stata accolta positivamente dal ministero dell’Economia. Conte e von der Leyen si sono poi anche chiariti nel corso di una telefonata. Insomma, tutte le ipotesi sono ancora sul tavolo e la presidente non avrebbe preso le parti dei Paesi del Nord, capeggiati dalla Germania, che si oppongono a una soluzione solidale dell’emergenza coronavirus attraverso l’uso senza condizionalità del Meccanismo europeo di stabilità (il fondo salva Stati Mes) oppure attraverso l’emissione di coronabond."

Caso Coronabond, von der Leyen: sono slogan. Irritazione dell’Italia, poi la telefonata di chiarimento
 

Nemo trader

Forumer storico
Omt: che cos’è l’arma finale della Bce creata da Mario Draghi
27 Marzo 2020

Tutti ricordano perfettamente che Mario Draghi, nel luglio 2012, pronunciò il famoso “whatever it takes”. Fu un’espressione che convinse gli investitori del fatto che sarebbe stato velleitario speculare sulla rottura dell’area euro. LaBce avrebbe fatto qualsiasi cosa fosse necessario per salvarlo; “e credetemi, sarà abbastanza”, aveva aggiunto Draghi.

Solo una minoranza dei non addetti ai lavori ricorda, però, quale fu la misura concretamente preannunciata da Draghi con quello storico discorso. LeOutright monetary transactions (Omt), questo il nome dell’ “arma finale” creata durante quella drammatica crisi di fiducia, non sono mai state utilizzate in oltre sette anni. Ma restano nell’arsenale della Bce.

In cosa si distinguono dal Quantitative easing? Per un aspetto fondamentale: non si tratta di un piano di acquisti di titoli allargato a tutti i Paesi membri dell’Eurozona (secondo le proporzioni predefinite dalla capital key), ma è unsostegno mirato cui un singolo Stato può accedere, facendo richiesta.

Da quando l’Italia è entrata nel pieno dell’emergenza coronavirus le Omt sono tornate d’attualità nel dibattito fra gli osservatori economici: la Bce sarebbe pronta ad usarle se l’Italia dovesse avere disperatamente bisogno di maggiori risorse finanziarie per far fronte alla crisi prodotta dalla pandemia? Finora l’Italia non ha invocato l’utilizzo di questo strumento, preferendo sollecitare gli altri governi sulla creazione di un debito comune europeo che consenta ai Paesi ad alto debito di finanziare le spese emergenziali a tassi più vantaggiosi, i cosiddetti coronabond (cosa sono).
Questa linea, alla luce delle condizioni che accompagnerebbero l’eventuale attivazione delle Omt, è pienamente comprensibile. Vediamo perché esplorando i tratti salienti di questo programma.

Omt, in cosa consiste il programma
Le Omt sono un piano di acquisti di titoli sul mercato secondario, in particolare titoli di stato, che la Bce può destinare a Paesi membri dell’Eurozona che si trovino nell’ambito di un piano di “aggiustamento macroeconomico”. Va chiarito immediatamente, pertanto, che le Omt sono nate per far fronte a crisi di fiducia dei mercati nei riguardi di un singolo Paese, schiacciato dal peso dei suoi squilibri.

D’altronde, il contesto in cui le Omt sono state messe a punto era proprio quello della crisi del 2011-12, nota come crisi dell’euro o del debito sovrano. Anche se lo scenario attuale è diverso rispetto ad allora, non si può escludere che, a un certo punto, possa crescere nuovamente la sfiducia sulla sostenibilità del debito italiano; fatto che potrebbe provocare una crescita insostenibile dei tassi d’interesse.

I titoli che sarebbero acquistati nell’ambito programma si focalizzerebbero nel debito a breve scadenza, nell’arco compreso degli 1-3 anni. Soprattutto, “non esistono limiti quantitativi predefiniti sulla dimensione delle Omt”: gli acquisti possono essere potenzialmente illimitati. Questo impegno privo di limitazioni è rivolto proprio a scoraggiare eventuali scommesse speculative. Infine, va chiarito su questo punto che gli acquisti di titoli legati alle Omt sono pienamente sterilizzati: significa che l’intervento viene compensato nel bilancio Bce in modo tale da non creare nuova base monetaria. Detta in modo più semplice, le Omt non creano nuova moneta, a differenza del Qe.

Omt: a quali condizioni?
Le condizioni cui verrebbe sottoposto il Paese che faccia richiesta del programma Omt spiegano, in buona parte, perché questo strumento probabilmente resterà un’extrema ratio. “Una stretta ed efficace condizionalità allegata a un programma del Meccanicmo europeo di stabilità (Mes) è una condizione necessaria per le Outright monetary transactions”, spiega a chiare lettere il comunicato della Bce datato settembre 2012. Il governo che richieda le Omt, dunque, dovrebbe concordare con il Mes (cos’è) un piano di rientro dai suoi squilibri che, di fatto, ne ridurrebbero la libertà di scelta.

E’ importante sottolineare che non esistono paletti predefiniti: il programma di rientro viene valutato caso per caso. Se in quello della Grecia il piano si è rivelato assai severo, non è detto che, nel contesto di una crisi dovuta a un’epidemia (della quale i governi non sono responsabili) le condizioni possano essere più morbide. Resta, però, un fatto: un accordo con gli altri Paesi dell’Eurozona, i quali siedono nel board del Mes, andrebbe trovato. Nel caso in cui le condizioni non venissero rispettate il Consiglio direttivo della Bce si assumerebbe la responsabilità di chiudere il sostegno, cessando gli acquisti di titoli previsti nel programma Omt.

Sia le Omt sia gli eurobond (o coronabond) avrebbero il risultato di ridurre i costi di finanziamento per le spese emergenziali, in particolare per un Paese ad alto debito come l’Italia.
Nel caso delle Omt, tuttavia, il sostegno sarebbe vincolato e revocabile sulla base delle linee guida concordate sulla politica economica, le quali potrebbero essere in forte contrasto con la volontà del governo nazionale.
Nel caso degli eurobond, al contrario, verrebbe creato un debito garantito da tutti Paesi europei che, inevitabilmente, regalerebbe un “pasto gratis” ai Paesi più indebitati che beneficerebbero, congiuntamente, della solidità dei bilanci pubblici dei Paesi più “virtuosi”, come la Germania e l’Olanda.
 

camaleonte

Forumer storico
Buongiorno.

"
Oggi, in Germania sono negativi i tassi su tutti i titoli con maturità fino a dieci anni.



Un sano mercato di eurobond eviterebbe tutto questo. Purtroppo però Berlino non accetta di dar vita agli eurobond perché ritiene - a torto - che questi caricherebbero sui tedeschi i costi di politiche fiscali non abbastanza severe di Italia e di altri Paesi. Certo gli eurobond farebbero aumentare i tassi tedeschi e diminuire quelli sui titoli italiani e degli altri periferici affetti dagli spread.

perché in realtà la merkel vuole i coronabond - deutsche e commerzbank hanno i conti a pezzi

PERCHÉ IN REALTÀ LA MERKEL VUOLE I CORONABOND - DEUTSCHE E COMMERZBANK HANNO I CONTI A PEZZI ANCHE PER IL RIGORISMO COI PARAOCCHI DELLA NOMEKLATURA TEDESCA CHE HA ATTERRATO I TASSI SUI BUND, COSÌ BASSI DA AVER COSTRETTO LE BANCHE AD AVVENTURARSI IN INVESTIMENTI SPERICOLATI (SPESSO FALLIMENTARI) PUR DI OFFRIRE RENDIMENTi AI CLIENTI. GLI EUROBOND RIALZEREBBERO I TASSI DANDO FIATO ALLE BANCHE - LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI AL MINIMO DAL 2009"
 

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