il fattore umano
Forumer storico
Io ho frequentato aule piene zeppe di studenti provenienti da tutta la Lombardia fino a un mese fa.ma è certo...
ti dico di più, io lo spero pure, perchè altrimenti non si spiega la percentuale così elevata di decessi (solo in Italia peraltro).
E' evidente che da noi non si è proceduto ad uno screening a tappeto, non so se per mancanza di volontà, organizzazione o reagenti/soldi per fare il test di biologia molecolare.
Io stesso sono convinto di essermi ammalato, di una forma leggera fortunatamente...febbre mai sopra i 38, tosse, male agli occhi, mia moglie lo stesso prima di me, con in più perdita del gusto e dell'olfatto...tutti sintomi che sento dire essere tipici...
non ne avrò mai la certezza, perchè mi sono guardato bene dall'avvicinarmi a qualche ospedale (l'avrei fatto solo in caso di problemi seri), ma sono convinto di essere positivo e per me è ovvio che i contagiati siano molti più di quelli che risultano dai dati ufficiali
sono contento di leggere che ti stai riprendendo, è la cosa più importante
Non ho avuto né febbre né tosse: sono 5 anni che non ho influenza (da quando sono diventato macrobiotico).
Però da due settimane a questa parte ho un male agli occhi pazzesco: li sento bruciare come non mi è mai accaduto prima in vita mia.
Ho chiesto se fosse possibile fare il tampone, ma mi è stato detto di no.
Per questo motivo non sono tornato a casa, perché avevo paura di poter contagiare mia madre anziana.
Io non so nulla della mia condizione fisica: so solo che il bruciore agli occhi non passa, che mi lavo spesso la faccia, ma il bruciore resta.
Io mi sono auto-isolato nella mia stanza, come mi è stato consigliato dal call-center attivato in Lombardia.
Credo davvero che qui sia un disastro (e sono efficientissimi, per cui non oso pensare cosa potrebbe accadere se il virus scendesse al sud) e mi auguro che questo periodo passi velocemente.
Io vivo come sospeso, rallentato, e faccio fatica a svolgere tutti questi lavori online che ci tocca fare.
Adesso mi portano da mangiare in stanza.
Io leggo, studio, guardo film e ascolto il mio corpo nella speranza che non faccia brutti scherzi.