FRANCOFORTE (Reuters) - I tassi di interesse della Banca centrale europea sono vicini ai minimi ma devono restare bassi. Alzarli ora, come vorrebbe qualcuno, sarebbe infatti un errore, ha detto il governatore della banca centrale francese Francois Villeroy de Galhau.
In un momento in cui l'inflazione della zona euro è in discesa nonostante anni di stimoli monetari senza precedenti, la Bce è intervenuta con ulteriori misure di supporto a settembre, nella speranza di rilanciare la crescita e, in definitiva, i prezzi, obiettivo che non viene raggiunto dal 2013.
"I mercati prevedono, a mio avviso ragionevolmente, che i tassi a breve termine stiano per toccare il fondo", ha detto Villeroy a Francoforte. "Questi bassi tassi a breve termine devono restare e tali rimarranno: sarebbe indubbiamente un errore alzare i tassi ora".
Villeroy, però, ha aggiunto che la Bce deve definire meglio il suo obiettivo di inflazione e dovrebbe utilizzare la prossima revisione della politica monetaria per affrontare questo tema.
La Bce punta ad un'inflazione vicina, ma al di sotto, al 2% e ha recentemente sottolineato che esiste una simmetria verso questo obiettivo. Tuttavia, questa simmetria non è ben definita e sui mercati sono prevalse diverse interpretazioni, da cui alcuni sono rimasti.
"Dovremmo concentrarci su due questioni: la prima è chiarire la definizione dell'obiettivo di inflazione della Bce e, soprattutto, farlo conoscere meglio a imprese e famiglie", ha detto Villeroy.
"La seconda questione è limitare gli effetti negativi dei bassi tassi sulla stabilità finanziaria, e in particolare su banche e assicurazioni", ha aggiunto Villeroy.
Sebbene la Bce non abbia ancora avviato formalmente la sua revisione, Christine Lagarde, che ha sostituito Mario Draghi a capo della Bce due settimane fa, l'ha definita una priorità della sua presidenza.
Scritto da: Reuters