Mi interessa capire il tuo punto di vista e per questo ti pongo il mio, partendo da una considerazione molto basica e riguardante il nostro mercato, ovvero gli invesitmenti dei risparmiatori italiani:
Se da un lato i saldi di c/c sono raddoppiati post 2008 e altrettanto vero che comunque la cifra di somme investite in etf/fondi/polizze etc... è comunque considerevole e, credo che questo possa essere uguale se non maggiore, vista la maggiore cultura finanziaria e propensione agli investimenti finanziari dei risparmiatori mondiali e anglosassoni rispetto a noi.
Quindi, se i clienti di banche/reti investono negli strumenti sopra citati, sono da considerasi volumi di denaro investiti in titoli e azioni...quindi con ovvie oscillazioni di prezzo sui mercati.
Questi "volumi" investiti entrano o non entrano a far parte della tua analisi?
Grazie