baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
L'avevo pensato anch'io, stavo per proporre Afro.
Comunque, mi sento di dire che è un autore importante, o molto importante. In una prova forse non caratteristica.
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- Creatore Discussione mambor1
- Data di Inizio
Comunque, mi sento di dire che è un autore importante, o molto importante. In una prova forse non caratteristica.
vecchio frank
could be worse...
Stasera svelerò l'arcano. Sempre che qualcuno non ci arrivi, naturalmente.
baleng
Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Chiedo scusa, ma non mi trattengo più, devo sfogarmi da qualche parte. Spero di non disturbare l'intelligente gioco di @vecchio frank
Inizia la lotteria degli scontrini. Cioè: lo Stato si fa promotore di una gigantesca riffa " a scopi etico-economici ". Si dà il caso che il gioco d'azzardo abbia il profondo significato psicologico del rinunciare a gestire la propria vita ed abbandonarsi al caso, in piena incoscienza. Quando gioco alla roulette, per esempio, "io" non ci sono, decide tutto un qualcosa di meccanico (ma che gioco è, allora?). Senza voler fare i moralisti, è comunque certissimo che i giochi in cui non serva l'intervento umano (casinò, lotto, macchinette nei bar, persino la pesca di beneficenza) rappresentano un annullamento della persona, una forma di suicidio della sua parte più importante, che nel determinare il risultato è totalmente assente. Naturale che portino a dipendenza, come le droghe. Questo vale, seppure in misura un po' differente, per tutte queste in-attività, è solo questione di "dose". La cosa è diversa per giochi come il Totocalcio, persino le borsa o il poker, e dove comunque l'intervento umano "nel" gioco conti qualcosa, ma non, per esempio, nell'Enalotto o nel biglietto preso dal tabacchino, dove esso proprio non c'è, fa tutto il caso (scegliere il biglietto non è attività che entri nel gioco, anche se te lo vogliono far credere).
Cerco di non usare mai il termine vergogna. Però questa purtroppo è una incredibile vergogna, e i responsabili sono da paragonare agli spacciatori e ai peggiori criminali. Come ho premesso, non si tratta di moralismo: so bene che queste decisioni vengono prese senza sufficiente coscienza di che cosa esse in realtà significhino. So che questo è l'andazzo, e che se lo stato non gestisse il lotto, molti cercherebbero comunque altre vie, spesso in mano alla criminalità. Persino a Cuba esiste una lotteria settimanale clandestina, la gente compra alcune cifre e dà il numero di telefono, poi se vince li chiamano (possiamo immaginare con quali garanzie per i creduloni). Ma che lo stato promuova una simile cosa - senza la scusa di dover evitare che ne nasca una simile, ma clandestina - e pure che la cosa venga promossa come gratuita (da cui: "Perché dovrei rinunciarvi?") dimostra anche da quali incoscienti personaggi siamo "guidati".
Spero che le vecchiette non cercheranno di moltiplicare le ricette di Brufen nella speranza di essere prima o poi baciate dalla fortuna. Spero anche che ci sia chi prenda a cuore l'argomento e quantomeno spieghi ai responsabili che cosa stanno veramente facendo.
Personalmente non mancherò di rifiutare. Sì, con sdegno, ogni volta. Spiegando agli occhi imbambiolati della cassiera il perché.
Gutta cavat lapidem.
(Traduzione: se hai la gotta fallo incidere sulla tua tomba)
Inizia la lotteria degli scontrini. Cioè: lo Stato si fa promotore di una gigantesca riffa " a scopi etico-economici ". Si dà il caso che il gioco d'azzardo abbia il profondo significato psicologico del rinunciare a gestire la propria vita ed abbandonarsi al caso, in piena incoscienza. Quando gioco alla roulette, per esempio, "io" non ci sono, decide tutto un qualcosa di meccanico (ma che gioco è, allora?). Senza voler fare i moralisti, è comunque certissimo che i giochi in cui non serva l'intervento umano (casinò, lotto, macchinette nei bar, persino la pesca di beneficenza) rappresentano un annullamento della persona, una forma di suicidio della sua parte più importante, che nel determinare il risultato è totalmente assente. Naturale che portino a dipendenza, come le droghe. Questo vale, seppure in misura un po' differente, per tutte queste in-attività, è solo questione di "dose". La cosa è diversa per giochi come il Totocalcio, persino le borsa o il poker, e dove comunque l'intervento umano "nel" gioco conti qualcosa, ma non, per esempio, nell'Enalotto o nel biglietto preso dal tabacchino, dove esso proprio non c'è, fa tutto il caso (scegliere il biglietto non è attività che entri nel gioco, anche se te lo vogliono far credere).
Cerco di non usare mai il termine vergogna. Però questa purtroppo è una incredibile vergogna, e i responsabili sono da paragonare agli spacciatori e ai peggiori criminali. Come ho premesso, non si tratta di moralismo: so bene che queste decisioni vengono prese senza sufficiente coscienza di che cosa esse in realtà significhino. So che questo è l'andazzo, e che se lo stato non gestisse il lotto, molti cercherebbero comunque altre vie, spesso in mano alla criminalità. Persino a Cuba esiste una lotteria settimanale clandestina, la gente compra alcune cifre e dà il numero di telefono, poi se vince li chiamano (possiamo immaginare con quali garanzie per i creduloni). Ma che lo stato promuova una simile cosa - senza la scusa di dover evitare che ne nasca una simile, ma clandestina - e pure che la cosa venga promossa come gratuita (da cui: "Perché dovrei rinunciarvi?") dimostra anche da quali incoscienti personaggi siamo "guidati".
Spero che le vecchiette non cercheranno di moltiplicare le ricette di Brufen nella speranza di essere prima o poi baciate dalla fortuna
. Spero anche che ci sia chi prenda a cuore l'argomento e quantomeno spieghi ai responsabili che cosa stanno veramente facendo.Personalmente non mancherò di rifiutare. Sì, con sdegno, ogni volta. Spiegando agli occhi imbambiolati della cassiera il perché.
Gutta cavat lapidem.
(Traduzione: se hai la gotta fallo incidere sulla tua tomba)
vecchio frank
could be worse...
Più a ovest...
Barlafuss
Forumer storico
A me sinceramente della lotteria degli scontrini interessa poco e comunque non ci trovo nulla di terribile.Anzi.Per quanto riguarda invece le macchinette e le sale vlt, le proibirei al di fuori dei casinò tradizionali.Come proibirei il gioco online(ma è assai più difficile perché si entrerebbe nel campo della legislazione internazionale)Nei casinò tradizionali non trovo nulla di così vergognoso : premesso che uno deve andarci apposta e non ci capita casualmente ,i giochi tradizionali (come la roulette,il black jack ecc.ecc.)richiedono infatti una certa preparazione.Inoltre richiedono anche l'utilizzo di personale.Poi se non si ha la capacità di fissarsi dei limiti(come puo' accadere in borsa o con acquisti compulsivi in generale)la responsabilità è soggettiva e va assunta in prima persona.In altre parole del proprio denaro uno può disporne come meglio crede ,a suo discapito o beneficio.A meno che subentrino circonvenzioni o patologie ,ma in tal caso può intervenire la legge .
vecchio frank
could be worse...
Vabbè, sveliamo il mistero.
Si tratta di un'opera dipinta tra il 1982 e il 1986 da un pittore del quale non avevo mai sentito parlare prima di imbattermi per caso in questo articolo sul Giornale dell'Arte:
Lezioni di armonia | Il Giornale delle Mostre
Silvio Livio Rossi (Mantova 1906 - Milano 2005)
Ha pure una pagina su Wikipedia:
Silvio Livio Rossi - Wikipedia
E' stato pure futurista (sic!), ma ha subito principalmente l'influsso di Achille Funi da lui conosciuto a Brera.
E a proposito di Achille Funi, allora, ecco una Madonna da lui affrescata ad Arcumeggia:
vecchio frank
could be worse...
Ho già pronto un altro quiz 
Questa però secondo me è più facile. L'ha dipinta uno importante. E il nome del file è un ulteriore indizio per i più svegli.
Questa però secondo me è più facile. L'ha dipinta uno importante. E il nome del file è un ulteriore indizio per i più svegli.