Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (9 lettori)

[Loryred]

A mio parere trattasi di china acquarellata firmata Astolfi F. raffigurante nudo femminile/amanti.Non ho trovato riscontri sull'autore.Per l'altro devo guardare sul pc perché dal telefono non si riesce a leggere la firma.

Stessa valutazione che ho fatto io per autore e tecnica, ma costui non risulta in alcun modo forse trattasi di dilettante.

 

[cassettone]

L’altro è un Wedgwood e precisamente un Jasperware, da Josiah Wedgwood che creò questo tipo di ceramica, le scritte Wedgwood e Made in England su più righe mi dicono che questo marchio è stato usato dal 1908 al 1969, poi ci sono 2 lettere P e C una delle quali dovrebbe indicare l’anno, non so quale e qui mi sono perso...le ceramiche inglesi sono tra le più resistenti perché oltre al caolino usano un 30/50 % di cenere di ossa animali, si dice che 4/6 tazzine supportino il peso di una Rolls Royce senza rompersi...

Vedi l'allegato 531614

Vedi l'allegato 531615

A 50 cent hai fatto un buon acquisto. per la lettera dovrebbe essere la seconda, visto che nell'800 erano tre e la terza indicava l'anno.

 

[Anacleto52]

A 50 cent hai fatto un buon acquisto. per la lettera dovrebbe essere la seconda, visto che nell'800 erano tre e la terza indicava l'anno.

mmmhhh...se è una C 1900...se una G, come sono più propenso a credere, 1904...sebbene la dicitura 'Made in England' sia ufficiale dal 1908...già alcuni pezzi recavano questa dicitura dal 1898!
http://www.inforestauro.org/images/stories/inforestauro/imgpropostantiquario/Katia_loi_art_04h.jpg

I marchi della porcellana Wedgwood

 

[cassettone]

mmmhhh...se è una C 1900...se una G, come sono più propenso a credere, 1904...sebbene la dicitura 'Made in England' sia ufficiale dal 1908...già alcuni pezzi recavano questa dicitura dal 1898!
http://www.inforestauro.org/images/stories/inforestauro/imgpropostantiquario/Katia_loi_art_04h.jpg

Io ho visto che la scritta del piatto made in england è in vigore dal 1910

Josiah Wedgwood (& Sons Ltd)

 

[Anacleto52]

generalmente dal 1908...ma già dal 1898 è apparso il Made in England!
Dating Wedgwood

 

[baleng]

Stessa valutazione che ho fatto io per autore e tecnica, ma costui non risulta in alcun modo forse trattasi di dilettante.

Sinceramente è la prima impressione che ho avuto esaminando il lavoro. Poi, che anche nomi noti lavorino male, ci sta, però non risolve il problema.

PS quella sotto è una donna o un enorme sacco di patate?

PS2 il gruppo di figure è un abbozzo, ma è già migliore, però la firma non si legge proprio ...
Ritengo di mano femminile

 

[baleng]

Oggi due mercatini con l'asma da carenza , però caccia scarsa e un po' strana.
Una incisione di Antonio Pettinicchi (è stato un pittore e incisore italiano, attivo nell'arte contemporanea. Wikipedia Nascita: 25 ottobre 1925, Lucito Decesso: 24 giugno 2014, Bojano), dalla firma che solo un appassionato di acquaforte poteva tradurre. Infatti l'ho presa (5€,cornice) non perché mi piacesse, ma in certo senso in omaggio al nostro @vecchio frank

Nato a Lucito nel 1925 si era formato all’Accademia di Belle Arti di Napoli. La sua attività incisoria e pittorica è testimoniata dalla partecipazione a numerose mostre e rassegne di carattere nazionale e internazionale, fra cui: quattro edizioni della Quadriennale nazionale di Roma (tra il 1952 e il 1965), la 28/a Biennale internazionale di Venezia, sette edizioni della Biennale nazionale della grafica contemporanea di Venezia (dal 1955 al 1967), oltre a numerose mostre in collaborazione con il Gruppo degli Incisori veneti. Sue opere sono presenti in importantissime collezioni pubbliche e private a Venezia, Milano e Roma. “Ho avuto modo di apprezzare le doti umane prima ancora di quelle artistiche – ha dichiarato il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis

Poi la mostro, ma siamo sempre nel campo dello stile anni 70, "mostrare il brutto". E' comunque nome noto e forse a qualcuno piacerà.
La giornata è continuata con una grande litografia su Genova di Federico Ferrari (e lì ho pensato a @pacorez) + carta nord italia (10 € tutto) e un incredibilmente kitsch olietto cartone incollato su tela grezza, presumibilmente fine 800, messo male ma non malissimo, firmato Max, ma poco importa, il punto è quel soggetto, fatto anche bene, una follia totale , pari solo alla mia, avendo pagato 30 € ...

 

[vecchio frank]

Io sabato non ho preso niente. Dove stava appesa l'incisione di Morghen che ho preso sabato scorso c'erano appesi questi due quadretti.

Quello sotto è un acquerello di Fred Bartel (1927-99) nello stile di Singer-Sargent. Di lui non ho trovato granché in rete tranne un'aggiudicazione su ArtPrice.
Più interessante la storia dell'autore del disegno sopra, che si può leggere qua:

Russi in Italia: dizionario - Russi in Italia

Ivan Kurach (1909-68) è stato un pittore ucraino trasferitosi in gioventù in Italia a Roma, che ha poi preso parte, da cittadino italiano, alla campagna di Russia. Dopo la guerra, dal 1953 al 1962 è a New York. Nel 1962 torna in Europa, prima a Zurigo poi a Monaco, mantenendo i contatti con l'Italia. Il disegno in questione rappresenta evidentemente un episodio della ritirata di Russia. Secondo me non sarebbero da lasciar lì...

 

[baleng]

Ecco l'olietto folle. Circa 31x23 cm. Dovrebbe essere una scena di circo, con una specie di Wendy sulla schiena della tipa

 

[baleng]

I pezzi che seguono sono stati fotografati sull'erba. Li ho quindi lasciati in busta o sotto vetro, dovendoli quindi fotografare storti per evitare il riflesso.
Porta di Piccapietra, litografia di Federico Ferrari 1951, su 500 ( ) esemplari. Firmata a penna. Altezza 70 cm

Poi la carta del Nord, fine 800 o primi Nove