Owblisky
Compravendite mobiliari
...invece quelli chiamati "OUT people" sono brillantemente usciti a 102 e rientrati a 111...
Non so a chi ti riferisci, ma quelli che sono OUT dai BTP saranno su altre cose.
Fuori c'è un mondo.
...invece quelli chiamati "OUT people" sono brillantemente usciti a 102 e rientrati a 111...
Fuori c'è un mondo, ma qui si parla di BTp
Ecco!!! Grazie Mi hai ricordato la 4 per la 5 rifletti
GrazieFLASH : in attesa sempre del MEF sono scesi a lavorare su +15...+20 punti base ,si scommette sul 2,00% di cedola in area euro/usd 1,0950....1,1110 e' una battaglia tra grandi e i prossimi advisors prescelti non c'e' spazio per i protozoi rizopodi ,intensificare posizione OFF
Vedi l'allegato 531013
Grazie Paolo..è sempre un piacereCiao Paul bentornato se dovesse essere confermata la scadenza si riaprirebbero le ''le vocine'' per l'emissione del nuovo 30 year Italy 2050 in euro.... non ci resta che attendere .
Ben tornato,tra un po parto io! Buona seraCiao Paul bentornato se dovesse essere confermata la scadenza si riaprirebbero le ''le vocine'' per l'emissione del nuovo 30 year Italy 2050 in euro.... non ci resta che attendere .
Io non lo compro,buon proseguimentoArriva il primo BTp in dollari dal 2010: obiettivo 2-3 miliardi
L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari e una scadenza tra 3 e 10 anni
di Claudio Celio
1' di lettura
È in rampa di lancio l'emissione del global bond in dollari che segna il ritorno, dopo 9 anni, dell'emittente Republic of Italy sul mercato obbligazionario in dollari.
Il Ministero dell'Economia ha affidato a Barclays Bank, Hsbc Bank e Jp Morgan il mandato per una emissione di bond denominati in dollari. Lo rende noto un comunicato del ministero dell'Economia precisando che l'emissione potrà essere effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato.
Questa emissione segna il ritorno dell’Italia sul mercato obbligazionario in dollari per la prima volta dal 2010. L'ultima emissione in dollari risale al settembre 2010 (un bond con scadenza triennale emesso per 2 miliardi di dollari).
LEGGI ANCHE / Quanto sarà green il BTp?
Dopo la conference call di lunedì 7 ottobre, dovrebbe arrivare martedì 8 ottobre l'annuncio ufficiale dell'emissione, che sarà distribuita su più tranche. L'operazione, secondo fonti interpellate da Radiocor, dovrebbe chiudersi entro la giornata di mercoledì (considerando che giovedì e venerdì sono in programma le aste di metà mese sul breve e medio-lungo termine).
L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà un formato benchmark, quindi con una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari ma potrebbe lievitare in presenza di una forte domanda. Per quanto riguarda l'articolazione delle scadenze, guardando ai formati tradizionali emessi nel passato dal Tesoro, si può ipotizzare una distribuzione tra i 3 e i 10 anni.