Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (5 lettori)

Owblisky

Compravendite mobiliari
Fuori c'è un mondo, ma qui si parla di BTp
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Si, certo.
Intendevo solo dire che quelli che tu chiami OUT perchè sono usciti a 102 e rientrati a 111, non credo che in quell'intervallo siano stati liquidi.
Magari èrano su altre cose,e magari (parlo x assurdo) hanno guadagnato più che se stessero sui btp.
Non si può mica stare sempre su tutto, io non conosco nessuno che abbia disponibilità infinite.
 

paul kersey

Nuovo forumer
Arriva il primo BTp in dollari dal 2010: obiettivo 2-3 miliardi
L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari e una scadenza tra 3 e 10 anni
di Claudio Celio

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1' di lettura

È in rampa di lancio l'emissione del global bond in dollari che segna il ritorno, dopo 9 anni, dell'emittente Republic of Italy sul mercato obbligazionario in dollari.

Il Ministero dell'Economia ha affidato a Barclays Bank, Hsbc Bank e Jp Morgan il mandato per una emissione di bond denominati in dollari. Lo rende noto un comunicato del ministero dell'Economia precisando che l'emissione potrà essere effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato.

Questa emissione segna il ritorno dell’Italia sul mercato obbligazionario in dollari per la prima volta dal 2010. L'ultima emissione in dollari risale al settembre 2010 (un bond con scadenza triennale emesso per 2 miliardi di dollari).

LEGGI ANCHE / Quanto sarà green il BTp?

Dopo la conference call di lunedì 7 ottobre, dovrebbe arrivare martedì 8 ottobre l'annuncio ufficiale dell'emissione, che sarà distribuita su più tranche. L'operazione, secondo fonti interpellate da Radiocor, dovrebbe chiudersi entro la giornata di mercoledì (considerando che giovedì e venerdì sono in programma le aste di metà mese sul breve e medio-lungo termine).



L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà un formato benchmark, quindi con una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari ma potrebbe lievitare in presenza di una forte domanda. Per quanto riguarda l'articolazione delle scadenze, guardando ai formati tradizionali emessi nel passato dal Tesoro, si può ipotizzare una distribuzione tra i 3 e i 10 anni.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Arriva il primo BTp in dollari dal 2010: obiettivo 2-3 miliardi
L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari e una scadenza tra 3 e 10 anni
di Claudio Celio

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È in rampa di lancio l'emissione del global bond in dollari che segna il ritorno, dopo 9 anni, dell'emittente Republic of Italy sul mercato obbligazionario in dollari.

Il Ministero dell'Economia ha affidato a Barclays Bank, Hsbc Bank e Jp Morgan il mandato per una emissione di bond denominati in dollari. Lo rende noto un comunicato del ministero dell'Economia precisando che l'emissione potrà essere effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato.

Questa emissione segna il ritorno dell’Italia sul mercato obbligazionario in dollari per la prima volta dal 2010. L'ultima emissione in dollari risale al settembre 2010 (un bond con scadenza triennale emesso per 2 miliardi di dollari).

LEGGI ANCHE / Quanto sarà green il BTp?

Dopo la conference call di lunedì 7 ottobre, dovrebbe arrivare martedì 8 ottobre l'annuncio ufficiale dell'emissione, che sarà distribuita su più tranche. L'operazione, secondo fonti interpellate da Radiocor, dovrebbe chiudersi entro la giornata di mercoledì (considerando che giovedì e venerdì sono in programma le aste di metà mese sul breve e medio-lungo termine).



L'emissione, per garantire una sufficiente liquidità, avrà un formato benchmark, quindi con una base di partenza compresa tra i 2 e 3 miliardi di dollari ma potrebbe lievitare in presenza di una forte domanda. Per quanto riguarda l'articolazione delle scadenze, guardando ai formati tradizionali emessi nel passato dal Tesoro, si può ipotizzare una distribuzione tra i 3 e i 10 anni.
Io non lo compro,buon proseguimento
 

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