Analisi, restauro e conservazione delle opere d'arte (carta e altri supporti) (1 Viewer)

RedArrow

Forumer storico
Da appassionato di stampe antiche (e non me ne vergogno :p) che peraltro nessuno vuole (me le compro io tie' :corna:) mi trovo spesso a fronteggiare il problema doverle rimettere a posto per dare loro nuova vita. Attaccate al passpartout, piegate, bisognose di pulizia e chi più ne ha più ne metta.
Il problema non si pone ovviamente solo per la carta antica ma anche per la carta moderna, per la tela e gli altri supporti.
Spesso i danni si possono riparare, altre volte no. Per la tela poi si pongono problemi aggiuntivi: il reintelo e la reintelaiatura, il ritocco e il restauro pesante. Il restauro richiede di essere analizzato con la dovuta strumentazione per capire se è il caso di intervenire ancora (in realtà anche per capire quanto il valore di mercato dell'opera si abbassa).
Chiedo quindi a tutti di mettere a disposizione le proprie conoscenze per condividere le modalità con cui intervenire in maniera corretta, senza con questo doversi rivolgersi ad un laboratorio di analisi nucleari di Tokio, per:

1) analizzare le opere d'arte
Possibili strumenti:
- lente d'ingrandimento
- ingrandimento con il telefonino
- torce
...
2) riparare/restaurare/pulire i supporti
Procedimenti
- pulizia della carta dalle patine decennali di polvere
- pulizia della carta dallo sporco che è penetrato nelle fibre
- pulizia della tela
...
3) conservare idealmente le opere per il futuro
- condizioni ambientali (temperatura/umidità etc...)
- luogo di conservazione (cassetti, cartelle,...)
...
4) varie ed eventuali

In un percorso ideale troviamo l'opera, la analizziamo, la ripariamo, e una volta tornata a nuova vita la conserviamo nel modo giusto.
Non dimenticate MAI che l'opera in condizioni non perfette perde enormemente il suo valore massimo di mercato.
Autorevoli esponenti del forum sono del settore (ovviamente @Pink Cat ma anche @baleng ne sa molto) quindi da loro mi aspetto contributi molto utili.
Sarà un 3D breve, di poche pagine, dove concentriamo i consigli tecnici per indicare operazioni da eseguire e strumenti e che potrà essere consultato alla bisogna in maniera (si spera) molto utile.

Si potrebbe trattare anche l'argomento delle cornici, discorso valido per le bellissime cornici antiche o quelle moderne dell'artigiano ma il discorso è diverso perchè riguarda il legno quindi una cosa alla volta.

Apro poi i seguenti interventi, vuoti, con lo scopo di raccogliere in maniera ordinata la tematica che potrebbe essere sparsa (e quindi disordinata) negli interventi successivi.
 
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RedArrow

Forumer storico
Analizzare le opere d'arte

Uso della torcia
A @Pink Cat si deve l'indicazione dell'utilizzo casalingo della torcia:

https://www.amazon.it/UniqueFire-UF...e=UTF8&qid=1553543847&sr=8-28&keywords=365+nm
https://www.amazon.it/torcia-materi...e=UTF8&qid=1553543847&sr=8-30&keywords=365+nm
https://www.amazon.it/Caricabatteri...qid=1553544160&sr=1-29&keywords=18650+charger
https://www.amazon.it/Batteria-Efes...ie=UTF8&qid=1553544356&sr=1-67&keywords=18650

Lente d'ingrandimento e microscopio portatile
Personalmente invece faccio una precisazione sulla lente d'ingrandimento.
Gli Smartphone attuali consentono di fare a meno della lente di ingrandimento o microscopio portatile perchè basta fare una foto e poi ingrandirla con le dita per vedere il retino fotografico.
 
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RedArrow

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Riparare/restaurare/pulire i supporti

Pulizia della carta tramite bagno
E sempre a @Pink Cat si deve l'indicazione del procedimento della pulizia:
https://www.investireoggi.it/forums...i-aste-eredita.83771/page-700#post-1045811697
che riporto qui per comodità:
Pulizia della carta (ved. anche link https://www.researchgate.net/public...y_on_Paper_Bleaching_with_Sodium_Percarbonate)

La procedura potrebbe essere la seguente (abbreviata).

Vasca grande per contenerle.
Telaio (tipo zanzariera) su cui appoggiarle (una volta bagnate NON si devono PIU' toccare)
Acqua (anche quella potabile, a Milano ha tanto CaCO3 che fa' bene alla carta)
Immersione delicata nel bagno
Lasciare in immersione (resteranno sul pelo dell'acqua) diverse ore.
quando l'acqua prende un colore giallino (sporco), cambiare acqua.
Ripetere fino a che l'acqua non rimane chiara.
Fine fase uno, senza sbiancanti chimici.
Se il risultato e' soddisfacente passare ad asciugatura (vedi dopo).

Se invece il colore generale della stampa rimane giallastro, si puo' procedere con lo sbiancaggio chimico.
Suggerisco il Percarbonato di Sodio, si trova in alcuni discount, 2/3 cucchiai da cucina per vasca.
Si lascia sempre in ammollo per almeno 12/24 ore.
Cambiare il bagno con acqua pulita per rimuovere le tracce di percarbonato.
Per la sua completa rimozione si potrebbe passare ad un bagno, sempre 2/3 cucchiai, con Cloruro di Calcio (sali per i deumidificatori a vaschetta), poi
ancora lavaggio con acqua.

Asciugatura

Estrarre il telaio dal bagno, farlo sgocciolare in orizzontale e attendere sino a che il foglio sia umido ma non fradicio (alcune ore) in modo che sia trattabile ma non del tutto asciutto.
fare un "panino" con vecchi giornali (8/10 pagine), foglio di carta assorbente PULITO, stampa, carta assorbente, altra carta di giornale, un foglio di legno compensato o simile, piu' grande della stampa, libri (pesi) da appoggiare sulla pigna.
Attendere almeno 12 ore.


Sempre @Pink Cat afferma che nell'80% dei casi il risultato e' eccellente.


Pulizia della patina delle stampe tramite gomma pane

Qua invece il consiglio si deve a @baleng e funziona bene, l'ho provato.
Ovviamente non bisogna passare la gomma sulle parti inchiostrate.
 
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RedArrow

Forumer storico
Conservare le opere al meglio

Vetro antiriflesso

Le opere possono essere conservate mediante utilizzo di un vetro antiriflesso, la cui funzione è filtrare i raggi UV che danneggiano particolarmente le opere su carta, quelli per intenderci che ci fanno abbronzare.
Ci si potrebbe chiedere se vale la pena spendere altri soldi per il vetro e non accontentarsi di esporre il nostro quadro in corridoio e non sul balcone al sole, ma la risposta è semplice. Tutto dipende da quanto il nostro foglio vale (commercialmente o affettivamente).
Un utente del FOL aveva segnalato il tipo Musem Glass, io lo riprendo ma aggiungo l'altro che ho trovato, Optium Museum Acrylic . Il sito (Museum Glass - Grassi Cornici) da cui riprendo il testo li sponsorizza, certo, ma mi sembra abbastanza serio da potersi fidare:

  • Museum Glass
Il Museum Glass è un vetro che oltre ad essere antiriflesso è anche conservativo.
Questo vetro antiriflesso rientra in una gamma di vetri speciali invisibili. Con vetro speciale invisibile si intende un vetro antiriflesso estremamente trasparente con una bassa riflessione di luce; in sostanza si elimina quel fastidioso “effetto specchio” del vetro normale. Con vetro conservativo si intende un vetro che è in grado di conservare nel tempo le opere incorniciate.

Il Museum Glass abbina quindi un’eccezionale effetto antiriflesso a un quasi totale abbattimento dei raggi UV (che sono responsabili del deterioramento, ingiallimento e indebolimento delle opere, soprattutto di quelle cartacee, come disegni, pastelli e acquerelli), è perciò un’ottima scelta per proteggere opere cartacee come disegni, acquerelli, stampe antiche e pastelli, ma anche per dipinti a olio di valore che necessitano della protezione del vetro, o in tutti i casi in cui si desideri preservare nel tempo la qualità dell’opera incorniciata.
Il Museum Glass viene trattato da un lato per la conservazione con un sottilissimo strato di silicio anti UV, mentre l’altro lato è sottoposto a un procedimento di spruzzamento catodico a magnetron che lo rende invisibile.

Grazie a questi procedimenti è in grado di bloccare il 99% dei raggi UV dannosi compresi nell’intervallo 300-380 della scala nanometrica.

Una novità è rappresentata da un vetro conservativo /filtro uv > 99%), spessore mm. 2, antigraffio, che essendo su base extra chiara lascia più brillanti i colori e non altera i bianchi , non è antiriflesso.
La gamma di vetri per l’arte si completa con il vetro polarizzato, quindi antiriflesso, realizzato con vetro extra chiaro, mm. 2, con filtro UV al 70%. Questo stesso tipo di vetro esiste anche nella versione stratificata per misure molto gradi, diventando di fatto un vetro di sicurezza e portando il filtro UV al 99%.


  • Lo stesso sito segnala poi Optium Museum Acrylic
Qui mi limito ad indicare il link confidando sulla vostra conoscenza dell'inglese:
Optium Museum Acrylic
 
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RedArrow

Forumer storico
Bibliografia scientifica

--> A proposito del bagno della carta, il doc indicato da @Pink Cat:
https://www.researchgate.net/public...bonate/link/5b126b1e4585150a0a6122fd/download

--> Ancora @Pink Cat aveva allegato un manuale di restauro, in inglese, ma non lo trovo più ... potresti darcelo di nuovo che lo mettiamo qua?

P.S. trovato, post #4235
https://www.investireoggi.it/forums...i-aste-eredita.83771/page-424#post-1045466880
ma il documento è stato rimosso dal link:
http://users.teiath.gr/szervos/__objects/docs/zervos_2015_cellulose_authors_version_2015.pdf
 
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RedArrow

Forumer storico
Aggiornamenti
Allo scopo di creare un 3D-glossario che possa essere consultato senza dover rileggere ogni volta tutto e capire che cosa è stato aggiunto dall'ultima volta che lo abbiamo letto inserisco una voce in cui sono specificati solo gli aggiornamenti ultimi (diciamo gli ultimi tre, dai).

Oggi ad esempio ho fatto il seguente aggiornamento:
  • aggiunta la sezione dei vetri antiriflesso nell'intervento "Conservare le opere al meglio"
 
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RexRacer

Forumer attivo
Uhm, non sapevo bene dove mettere questo post, questa mi sembra la sezione più appropriata...

Ho una cartella di sei incisioni, vorrei appenderle ma.. tutte contemporaneamente portano via troppo spazio, inoltre incorniciarle tutte decentemente mi costerebbe parecchio, infine non le voglio incorniciare tutte perché preferisco avere lavori vari sui muri.

Perciò l'idea sarebbe incorniciarle in modo da poterle roteare senza troppi sbattimenti, così da godersele tutte e ridurre anche il tempo di esposizione di ciascuna per conservarle meglio.

Ho un corniciaio che usa cornici con la parte posteriore che si avvita e il cartone su cui è attaccata la stampa fa da fondo (lavora bene e, da quel che dice, incornicia anche per mostre importanti).
Le altre vorrei tenerle già attaccate, con carta di riso, su cartoni analoghi (ovviamente acid free) in modo da dover semplicemente toglierne una e metterne un'altra...quelle non esposte starebbe nel loro passpartout (ovviamente acid free) in cartella ma, per risparmiare qualcosa e imparare come fare, queste le vorrei fare io.

Detto questo...controindicazioni? Un indirizzo in zona Milano (nord-est ancora meglio) dove prendere il materiale (carta di riso, cartoni su misura e passpartout)? I passpartout li taglio io o dove prendo i cartoni me li tagliano?

Grazie!
 

vecchio frank

could be worse...
Uhm, non sapevo bene dove mettere questo post, questa mi sembra la sezione più appropriata...

Ho una cartella di sei incisioni, vorrei appenderle ma.. tutte contemporaneamente portano via troppo spazio, inoltre incorniciarle tutte decentemente mi costerebbe parecchio, infine non le voglio incorniciare tutte perché preferisco avere lavori vari sui muri.

Perciò l'idea sarebbe incorniciarle in modo da poterle roteare senza troppi sbattimenti, così da godersele tutte e ridurre anche il tempo di esposizione di ciascuna per conservarle meglio.

Ho un corniciaio che usa cornici con la parte posteriore che si avvita e il cartone su cui è attaccata la stampa fa da fondo (lavora bene e, da quel che dice, incornicia anche per mostre importanti).
Le altre vorrei tenerle già attaccate, con carta di riso, su cartoni analoghi (ovviamente acid free) in modo da dover semplicemente toglierne una e metterne un'altra...quelle non esposte starebbe nel loro passpartout (ovviamente acid free) in cartella ma, per risparmiare qualcosa e imparare come fare, queste le vorrei fare io.

Detto questo...controindicazioni? Un indirizzo in zona Milano (nord-est ancora meglio) dove prendere il materiale (carta di riso, cartoni su misura e passpartout)? I passpartout li taglio io o dove prendo i cartoni me li tagliano?

Grazie!
Qui forse potrebbe venirti in aiuto Kiappo.
 

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