Iniziare una collezione di arte contemporanea con poco budget (1 Viewer)

RedArrow

Forumer storico
Grazie per i primi consigli :)
Immagino sia un tema ricorrente, quindi semmai cerco di aggiungere un minimo di contesto e renderla più generale e meno sul mio caso, se qualcuno ha voglia di tornarci :)

Diciamo che la persona che si approccia all'acquistare arte contemporanea da ignorante, verosimilmente sta leggendo (sul come comprare, ma anche sull'arte in sé, sia online che libri), va a mostre/musei e cerca di educarsi, e pure se non ci capisce ancora molto, inizia a riconoscere Nespolo da Rotella.

In questa situazione di ignoranza e pochi soldi, questa persona si trova davanti a nomi del tutto sconosciuti e opere che non sa giudicare che comunque costano un paio di migliaio di euro (uniche) e artisti già abbastanza noti e richiesti che non si può permettere o nella migliore ipotesi gli fanno esaurire il budget in 2-3 opere.

Da qui la persona si dice: semmai penso a dei multipli.

- se i gusti dovessero cambiare, come è facile per uno che inizia, i multipli ti permettono di sbagliare con meno perdite
- coi multipli puoi accedere a qualche artista che non ti puoi permettere se parliamo di unici
- con i multipli teoricamente compri più opere e quindi hai più varietà

- le uniche ce le hai solo tu
- le uniche possono rivalutarsi mentre i multipli probabilmente non si rivalutano o non sono proprio rivendibili poiché l'offerta sul mercato è troppo alta e rispetto alla domanda
- le uniche sono di solito opere più significative e complesse

Già qua il neofita deve scegliere, se vuole poco e di valore (ma col rischio di quotazioni comunque suscettibili anche di scendere in futuro) o di più ma di meno valore (forse nullo o molto basso).

L'indicazione - sembra di capire - è cercare di privilegiare le uniche.

L'altra questione è come "pianificare" degli acquisti ragionati cercando di raggiungere alla fine una coerenza tra le opere, e quindi quale criterio di scelta potrebbe essere perseguito visti i tanti possibili approcci:

- Corrente di un certo periodo + nazione (es. neo pop italiana nel 2010-2020)
- Opere di diverse correnti / periodi che interpretano lo stesso tema (es. opere che trattano di diritti civili)
- Opere che hanno un soggetto simile (es. reintrepretazioni della Gioconda)
- Stesso movimento ma nazioni diverse
- Opere che hanno nel nome la parola Red

Ci sono criteri che hanno più senso di altri, parlando di contemporanea, e tenendo il vincolo di un budget basso?

Forse così è più una discussione utile in termini di generali e riutilizzabile come riferimento per altre domande simili... (?)

Grazie mille intanto per i pareri :)
Red Ronnie (Red Ronnie - Wikipedia)?:D
Io suggerirei al nostro amico un approccio three step methodoloogy, come riporto sotto.

1) inizia a comprare solo ed esclusivamente quello che ti piace (qualunque cosa ciò significhi) spendendo il meno possibile (su come spendere poco ved, nota 1 sotto)
2) portato a casa il primo cimelio inizia a cercare tutti i possibili feedback qualificati sull'oggetto che hai preso (letture in rete, libri, il presente forum -e qui ved. nota 2 sotto-). Dovresti cercare però sia i feedback favorevoli al tuo acquisto che quelli contrari. Quelli contrari ti spingeranno a riflettere, quello favorevoli no.
3) alla luce dei feedback che hai ricevuto valuta l'acquisto che hai fatto e fatti alcune domande: perchè mi piaceva? mi sono lasciato condizionare da qualcosa? che cosa c'era di intrinsecamente bello da farmi decidere per l'acquisto (la tecnica, i colori ...)? e così via. Attenzione perchè se il pensiero dominante ti dà contro non è detto che a sbagliarti sei tu, potrebbe essere 'lui'.

A questo punto avrai tratto le prime conclusioni per ripartire dall'inizio al punto 1) facendo il secondo acquisto con le idee più chiare e con il gusto rinnovato e rinforzato. Comprerai di nuovo ma in maniera più consapevole.

Nota 1: per iniziare spendendo il meno possibile la cosa migliore sono ovviamente i multipli. Direi anzi che è l'unica cosa possibile altrimenti il tuo budget l'avrai consumato al primo acquisto. A @Cris70, che ti sconsiglia i multipli, dico questo: a un appassionato di cinema che volesse fare il critico cinematografico consiglieresti di vedere solo film d'azione? O solo i film gialli? A uno che volesse fare il cuoco gli diresti di cucinare solo dolci?

Nota 2: se scrivi qui nel forum preparati, ai primi acquisti, ad essere dileggiato, deriso, schernito, schiaffeggiato ... dai scherzo però un po' di coglionamento ai primi acquisti ci può stare di prenderlo, no? (e qui attenzione a @baleng :D) ... però sappi che qualcosa imparerai sempre.

La strada è più lunga ma avrai fatto qualcosa che è espressione della tua personalità. Se invece tu volessi fare una collezione da rivista patinata allora ti basterà andare da qualche consulente che, a pagamento, ti dirà 'compra questo perchè si sta rivalutando', 'compra quell'altro perchè in asta recentemente ha fatto questa cifra' e così via.
 

Cris70

... a prescindere
Red Ronnie (Red Ronnie - Wikipedia)?:D
Io suggerirei al nostro amico un approccio three step methodoloogy, come riporto sotto.

1) inizia a comprare solo ed esclusivamente quello che ti piace (qualunque cosa ciò significhi) spendendo il meno possibile (su come spendere poco ved, nota 1 sotto)
2) portato a casa il primo cimelio inizia a cercare tutti i possibili feedback qualificati sull'oggetto che hai preso (letture in rete, libri, il presente forum -e qui ved. nota 2 sotto-). Dovresti cercare però sia i feedback favorevoli al tuo acquisto che quelli contrari. Quelli contrari ti spingeranno a riflettere, quello favorevoli no.
3) alla luce dei feedback che hai ricevuto valuta l'acquisto che hai fatto e fatti alcune domande: perchè mi piaceva? mi sono lasciato condizionare da qualcosa? che cosa c'era di intrinsecamente bello da farmi decidere per l'acquisto (la tecnica, i colori ...)? e così via. Attenzione perchè se il pensiero dominante ti dà contro non è detto che a sbagliarti sei tu, potrebbe essere 'lui'.

A questo punto avrai tratto le prime conclusioni per ripartire dall'inizio al punto 1) facendo il secondo acquisto con le idee più chiare e con il gusto rinnovato e rinforzato. Comprerai di nuovo ma in maniera più consapevole.

Nota 1: per iniziare spendendo il meno possibile la cosa migliore sono ovviamente i multipli. Direi anzi che è l'unica cosa possibile altrimenti il tuo budget l'avrai consumato al primo acquisto. A [USER=38128]@Cris70[/USER], che ti sconsiglia i multipli, dico questo: a un appassionato di cinema che volesse fare il critico cinematografico consiglieresti di vedere solo film d'azione? O solo i film gialli? A uno che volesse fare il cuoco gli diresti di cucinare solo dolci?

Nota 2: se scrivi qui nel forum preparati, ai primi acquisti, ad essere dileggiato, deriso, schernito, schiaffeggiato ... dai scherzo però un po' di coglionamento ai primi acquisti ci può stare di prenderlo, no? (e qui attenzione a @baleng :D) ... però sappi che qualcosa imparerai sempre.

La strada è più lunga ma avrai fatto qualcosa che è espressione della tua personalità. Se invece tu volessi fare una collezione da rivista patinata allora ti basterà andare da qualche consulente che, a pagamento, ti dirà 'compra questo perchè si sta rivalutando', 'compra quell'altro perchè in asta recentemente ha fatto questa cifra' e così via.

Ocio, al collega (ebbene si anche io della categoria) non ho consigliato di non comprare multipli, sarei un ignobile ipocrita visto che io li compro. Ho consigliato di privilegiare i pezzi unici e questa, piaccia o meno, è una regola base che occorre tenere a mente per tante implicazioni che non sto qui ad elencare perché sono troppe e comunque a voi tutti note.

Venendo alla questio del filo conduttore della collezione, porto il mio esempio. Colleziono oramai da più di 15 anni , quasi 20, e non ho un tema specifico che mi ispira particolarmente. Questo a livello superficiale. Poi effettivamente scavando un po' mi ritrovo nella descrizione di Baleng grazie gli amici (pochi) che conoscono le mie opere e mi dicono che sono l'estetica della mia (mi sa un po' complessa) personalità.

Caro giovane collezionista, ragiona con la tua testa, compra quello che ti piace e che ti trasmette piacevoli sensazioni e fregatene di quello che ti consigliano. Meglio sbagliare (pure pagando) con la propria coscienza, quella degli altri è occupata altrove. Alla lunga il gusto si affina, gli errori, che dovrai fare, diminuiscono e ti ritroverai come il sottoscritto in questo momento a vagare per casa mentre tutti dormono, a guardarti le tue opere e godere passando da un Jenkins ad un Kolar, sorridere ad un Amadio mentre Zaza ti osserva e Paolini sta lì a ragionare sull'universo con Saudek che finge di capire ma in realtà se la ride fingendo di litigare con Bret Weston all'ombra di un pensieroso Kirchoof bacchettato dalla Abramovich, per infine andare a dormire dando la buona notte solo ad Obey perché Carlos Martiel è già nella fase rem e la Diamante ha appena spento la luce alla giovane Fenara bacchettata dalla anziana Fioroni. Adesso trova tu un "filo conduttore".
Notte a tutti.
 

vecchio frank

could be worse...
Tornando alla distinzione collezionista/amatore, le collezioni cominciano tutte come raccolte di amatori (per questo il consiglio dato da molti di prendere inizialmente quello che ti piace è un buon consiglio); raccogliendo, studiando e approfondendo, spesso il gusto si affina e l'amatore sceglie un percorso che, col tempo, rende la propria raccolta un complesso di opere che parlano tra loro e diventano indipendenti dal proprietario.
L'amatore diventa così collezionista, dove la parte intellettuale diventa preponderante rispetto a quella puramente sentimentale. E' un amore che diventa maturo e si construisce, ma tutto parte da una passione adolescenziale.
Secondo me la distinzione principale sta appunto nel fatto che la collezione, nel suo insieme, ha senso anche oltre il proprio fautore, la raccolta dell'amatore è meno organica e, senza il filo intimo che la tiene insieme, perde forma.
Non so se mi sono spiegato... :)
Ti sei spiegato benissimo :up:
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
Ottima spiegazione :bow:
Concordo, ottima spiegazione.. Però, tanto per non buttarla sul personale, io ho percorso una strada praticamente contraria. :jack:
Partito dal collezionare (yes) Cobra e Ecole de Paris (cioè Manessier e Singier) pian piano le esperienze mi hanno spinto ad aprirmi ad autori ed epoche che non conoscevo. E così, prima Goya e Max Klinger, poi le carte geografiche del 5/600, Poi incisori del 700, poi Rops e pian piano tutto il fine 800, da Daubigny a Knopff, da Villon a Denis e via cantando, (grafica in prevalenza, of course, ma non solo :tie:) sino ad accettare persino piccoli residui di mercatino carichi di umanità - ed anche capacità, assai spesso. Come dire, dal poco al molto. Cioè, non sono un'idrovora, ma più le conoscenze si sono allargate e più ho potuto godere di cose che prima, praticamente, non conoscevo nemmeno.
Tuttavia è anche vero che nell'ambito del Liberty tengo due stanze nel cuore, una contiene tutto ciò che è bello, poco importa il valore. L'altra, quella sì, dà ragione a Rex. Intendo il mio incaponimento su Lunois, sino a prenderne, in questo mese, 5 o 6 copie dell'identico volume con le grafiche originali, in vista di un mio miraggio segreto. :rasta:

Ecco perché ho potuto affermare, in un luogo assai paludoso e pieno di caimani, che io non ho una, ma tante collezioni.
 

oroscopo11

Nuovo forumer
Grazie veramente a tutti per i contributi. Mi stanno facendo riflettere sia sul perché voglio acquistare arte, sia sul come cominciare.
Sicuramente farò qualche cappellata all'inizio ma ho qualche coordinata in più per iniziare. Semmai vi aggiornerò sui primi acquisti :)
 

lastra.biffata

Forumer attivo
Grazie veramente a tutti per i contributi. Mi stanno facendo riflettere sia sul perché voglio acquistare arte, sia sul come cominciare.
Sicuramente farò qualche cappellata all'inizio ma ho qualche coordinata in più per iniziare. Semmai vi aggiornerò sui primi acquisti :)

bravo tienici aggiornati
se comprerai quello che ti piace, non sbaglierai mai
 

oroscopo11

Nuovo forumer
Rieccomi qua con aggiornamenti su quello che ho comprato finora, dopo aver deciso di dedicarmi alla street art (o street wise)

1. Guerrilla Spam
Afferrare il sole in equilibrio su di una sfera saltando la corda
serigrafia
35 x 50 cm, carta Old Mill 250 gr
100 copie numerate firmate
Costo finale 23€

(grazie a @ruidavid che li ha segnalati nell'altro thread).

Comprato perché mi interessano i temi sociali che il collettivo affronta; il prezzo irrisorio incentiva.


web.JPG



2. Okuda San Miguel
Jumping To Another Dimension
Serigrafia
50cm x 70cm
Edizione 100

Firmata e numerata, COA
Costo 270€ (+ dogana probabilmente)

(grazie a @Cris70 che lo ha segnalato).

Comprato perché mi sembra un artista parecchio interessante (e popolare); non avendo una gran cultura per ora mi baso sul mi piace / non mi piace, e questo mi piace


Okuda_SERI_Toronto_large.jpg


3. Dillon Boy
Beautiful Pollution
18" x 24"
Edition of 100
Signed, numbered and stamped by the artist.
Costo totale 204€ (più probabilmente dogana)

Comprato perché mi piacciono i comic/cartoon, in più sono sensibile al tema ambientale. Penso sia un acquisto "sbagliato" come valore/prezzo ma è stato abbastanza impulsivo e non so perché ma lo volevo, quindi poco male se non varrà niente dopodomani.

spideyariel_1024x1024.jpg


Sto valutando ora opere uniche di piccole dimensioni e prezzi contenuti per rompere il ghiaccio anche con qualcosa di più impegnativo.

Per ora penso di aver speso senza infamia particolare (spero) ma senza lode in termini di qualità, però mi sembra di iniziare ad avere idee un po' più chiare per il futuro...

Sparate pure a zero :)



 

Barlafuss

Forumer storico
Direi che il primo ed il terzo mi piacciono ,il secondo meno(ma va a gusto),col senno di poi avrei preso magari un lavoro di Fairey.Il primo ,in particolare,l'avrei comprato anch'io.Comunque mi piace vedere questo entusiasmo e questa passione,bravo.
 

baleng

Per i tuoi meriti dovrai sempre chiedere scusa
3. Dillon Boy
Beautiful Pollution
18" x 24"
Edition of 100
Signed, numbered and stamped by the artist.
Costo totale 204€ (più probabilmente dogana)

Comprato perché mi piacciono i comic/cartoon, in più sono sensibile al tema ambientale. Penso sia un acquisto "sbagliato" come valore/prezzo ma è stato abbastanza impulsivo e non so perché ma lo volevo, quindi poco male se non varrà niente dopodomani.

spideyariel_1024x1024.jpg
Ehm ... forse il motivo, anzi i due motivi si trovano al centro dell'opera, leggermente spostati a destra ...:fiu:

:pollicione:
 

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