Non è semplice e mon sarà mai semplice guadagnare con le azioni. E tutti vorremmo che il mercato crescesse sempre e ogni due tre giorni negativi ci buttano nello sconforto, per poi farci passare all’ottimismo dopo una settimana positiva.
Ritengo che inevitabilmente bisogna allungare l’orizzonte temporale di osservazione e si vede che le cose poi non sono così disastrose.
Per esempio la vigilia di natale il DJ quanto quotava e ora quanto quota?
Con le azioni le variabili in gioco sono infinite e solo il tempo le normalizza un po. Ripeto un cosa già detta, i certificati, per come sono costruiti, ci accorciano molto l’orizzonte temporale anche a pochi giorni, o un mese. Questo con le azioni è semplicemente scommettere. Oggi è così, ma come sarà tra 12 mesi??
Con etto espresso ancora da sotto l’ombrellone quindi forse non lucidissimo, ma credo che sia importante tenere a mente il fattore tempo quando si investe in azioni.