Concordo pienamente: da molto (troppo) tempo le periodiche comunicazioni contano come un colpo di tosse...
Risultati ottimi? Eh, ma...difficile poterli confermare o superare per il prossimo periodo di valutazione...
Risultati in linea con le attese? Eh, ma...avrebbe dovuto fare di più...
Risultati pessimi? Eh, ma...la prossima trimestrale sarà incredibile...
Caspita, sembra di assistere a 4Ristoranti con Borghese...che può confermare o ribaltare il risultato secondo suo incontrovertibile giudizio...
Insomma, qualsiasi dato lascia ampi spazi d'interpretazione...ed il sedicente “analista“ accompagna la fluidità dove ritiene debba essere investita, o dove gli viene detto debba essere allocata; per carità, nulla di nuovo sotto il sole...ma francamente, da piccolo investitore, temere SEMPRE le reazioni alle trimestrali e non poter MAI prevederne l'esito secondo ratio rende il tutto sempre più prossimo al lancio della moneta.
Lo so, lo diciamo ogni volta...ma ogni volta che accade è sempre più abbacinante.
... non c'entra proprio niente, ma lo condivido...