Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato (2 lettori)

stefanofabb

GAIN/Welcome
Industria: +1,6% m/m per fatturato a maggio, +2,5% per gli ordini
A maggio torna a crescere il fatturato dell’industria su base
mensile. Stando ai dati comunicati dall'Istat, il fatturato
dell’industria ha mostrato a maggio una crescita mensile
dell’1,6% dal precedente -1,1% (dato rivisto da -1%), mentre
gli ordinativi hanno mostrato incrementi del 2,5% su base
mensile rispetto al -2,2%b della passata rilevazione (dato
rivisto da -2,4%). Su base annua gli ordini hanno segnato
invece una flessione del 2,5 per cento. "A maggio torna a
crescere il fatturato dell’industria su base mensile,
recuperando ampiamente il calo registrato il mese precedente -
commenta l'Istat -. Su base trimestrale mobile, è confermato
l’andamento positivo già registrato nei due mesi precedenti sia
per la componente interna sia per quella estera. L’incremento
congiunturale è diffuso a quasi tutti i principali
raggruppamenti di industrie". Milano, Finanza.com
 

camaleonte

Forumer storico
Borse Europa poco sotto la parità. Coeuré: Bce pronta a intervenire 17/07/2019 09:51 - WS

Le borse europee si muovono poco sotto la parità: Eurostoxx (ESTOXX50), FtseMib (FTSEMIB) e Dax (DAX30) sono quasi piatti.


L'esponente della Bce, Benoit Coeuré, ha confermato che la banca centrale europea è pronta a intervenire se necessario per sostenere il percorso dell'inflazione verso l'obiettivo designato dall'istituto centrale aggiungendo che i dati recenti suggeriscono che la crescita sarà un po' più debole nel secondo e terzo trimestre. Il prossimo meeting è in agenda per il 24-25 luglio.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Obbligazioni – Opinioni non allineate all’interno della Fed
17/07/2019
Mercati sostanzialmente in range che, nella ricerca di spunti, finiscono con l’aggrapparsi nuovamente al plurimasticato argomento del contrasto Usa-Cina dopo i rinnovati dubbi espressi dal Presidente Trump su una soluzione veloce. Timida correzione delle Borse, ma poco più considerati anche gli ottimi preliminari dal mondo bancario americano, apripista nella stagione degli annunci degli utili trimestrali.

Finisce in ombra invece quello che sembra in realtà un dibattito ancora in corso di sviluppo all’interno della Fed sull’opportunità e sul quanto agire in termini di politica monetaria. Il dubbio che viene espresso chiaramente dai diversi banchieri regionali è che, se una mossa di allentamento deciso sarebbe utile per spingere l’inflazione verso quel target che sembra irraggiungibile, il gesto potrebbe essere frainteso come un avallo dello stato di preoccupazione bene espresso dal nervosismo riflesso nei rendimenti dei mercati obbligazionari, con una curva pericolosamente invertita.

Jerome Powell, portavoce ufficiale della posizione di sintesi, continua infatti a non sbilanciarsi esplicitamente preferendo restare su messaggi che, come un oracolo, possono essere interpretati in maniera piuttosto equivoca.

I rendimenti del T-bond si riportano all’insù e il dollaro si rafforza decisamente riavvicinandosi a quota 1,12 mentre i dati sugli acquisti di asset Usa, seppur riferiti all’ormai lontano mese di maggio, confermano il deciso appeal evergreen del biglietto verde.

In Europa, dove si festeggia la prima guida in rosa dell’Unione seppur strappata con grande fatica e risicatissimo margine preludio di un “quinquennio” non così semplice, i rendimenti del Bund virano al ribasso – frazionale – trascinando con sé indistintamente l’intero comparto.

Il Btp si accoda, ma a velocità costante, e ne risente lo spread che si riporta attorno ai 185 punti base, ma è una questione di matematica e non impensierisce di certo.

Nulla da aggiungere sui corporate high-yield, incredibilmente imperturbabili e incollati ai livelli di perno di 360 e 400 punti base, rispettivamente in euro e in dollari.


marketinsight.it - OBBLIGAZIONI - OPINIONI NON ALLINEATE ALL'INTERNO DELLA FED
Mercati sostanzialmente in range che, nella ricerca di spunti,
finiscono con l'aggrapparsi nuovamente al plurimasticato
argomento del contrasto Usa-Cina dopo i rinnovati dubbi espressi
dal Presidente Trump su una soluzione veloce. Timida correzione
delle Borse, ma poco più considerati anche gli ottimi preliminari
dal mondo bancario americano, apripista nella stagione[...]


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camaleonte

Forumer storico
"Sono finiti i giorni in cui la cattedra della Federal Reserve poteva scherzare, come ha fatto il mio predecessore Alan Greenspan:" Se risultassi particolarmente chiaro, probabilmente hai frainteso quello che ho detto ", ha affermato Powell. "Le banche centrali devono parlare a Main Street, così come a Wall Street, in modi che non abbiamo in passato."

Powell Says Fed Must Pay Greater Attention to Global Developments


Powell afferma che la Fed deve prestare maggiore attenzione agli sviluppi globali
Il presidente della Fed afferma che le banche centrali affrontano nuove sfide che richiedono diversi strumenti e un approccio comunicativo
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
marketinsight.it - UK - A GIUGNO PREZZI AL CONSUMO CONFERMANO LE ATTESE (INVARIATI M/M; +2% A/A)
L'Office for National Statistics (l'ente statistico di
Londra) ha reso noto che nel mese di giugno su base mensile
l'indice dei prezzi al consumo nel Regno Unito ha registrato una
variazione nulla
, in linea con le attese e inferiore al dato di
maggio (+0,3%). Su base annua l'indice dei prezzi al[...]


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stefanofabb

GAIN/Welcome
marketinsight.it - UK - INDICE PREZZI ALLA PRODUZIONE DI GIUGNO SOTTO LE ATTESE (-0,1% M/M; +1,6% A/A)
A giugno l'indice dei prezzi alla produzione del Regno Unito
ha riportato variazione negativa dello 0,1% su base mensile,
inferiore alle attese degli analisti (+0,1%) e al +0,3% di
maggio. Il dato su base annua evidenzia invece un incremento
dell'1,6%, poco al di sotto delle previsioni (+1,7%). La
rilevazione di[...]


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stefanofabb

GAIN/Welcome
marketinsight.it - EUROZONA - A GIUGNO L'INFLAZIONE SALE POCO SOPRA LE ATTESE (+1,3% A/A; +0,2% M/M)
L'Eurostat ha comunicato che nel mese di giugno i prezzi al
consumo nell'Eurozona hanno registrato un incremento dell'1,3%
su base annuale (dato finale), poco sopra al consensus e alla
stima preliminare (ambedue +1,2%). Su base mensile i prezzi al
consumo hanno riportato un progresso dello 0,2%, leggermente
superiore alle previsioni[...]


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stefanofabb

GAIN/Welcome
Oggi pomeriggio (INDICE PREZZI ALLA PRODUZIONE DI GIUGNO inglesi SOTTO LE ATTESE (-0,1% M/M; +1,6% A/A) e poc'altro si dovrebbe consolidare la salita) :ola:..dopo la presa di posizione delle 10-30,sulle precedenti ed andati un pochino in negativo(i trentennali) . Spread in discesa ed la previsione della nuova formazione dirigenziale BCE sembra che tenga banco,auspico un aumento prezzi lineare ,senza strappi del 3%!! :jack: :winner:
upload_2019-7-17_12-57-55.png
 

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