clemm coemm (5 lettori)

pippo delirium

Nuovo forumer
IDENTIKIT DEL FINANZIATORE

Un finanziatore occulto e particolarmente riservato senza ragione, perché se fossi io lo sbandierei ai quattro venti creando un fenomeno mediatico senza precedenti, aleggia come un ectoplasma nei meandri del COEMM e dei CLEMM.

Vediamo di tracciare un profilo di questo misterioso benefattore, che mosso da una forma patologica di generosità ha deciso di seguire il progetto sarliano non a parole ma mettendo mano al portafoglio.

Iniziamo.

Innanzitutto necessariamente fa parte dei cosiddetti poteri forti, anzi è il potere forte dei poteri forti per potersi permettere una liberalità di un importo così consistente.

Giusto per dare una dimensione di quale potenza economica dovrebbe disporre questo vate della munificenza, se prendiamo Berlusconi, per antonomasia un potere forte, e dovesse essere lui il finanziatore del progetto, dilapiderebbe il tuo intero patrimonio nell’arco di una ventina di mesi. A fine 2020 dovrebbe vivere con l’ausilio del MCS.

Potrebbe essere un grande player della distribuzione?

Sempre per trovare un potenziale finanziatore nella realtà, immaginiamo possa essere Amazon, la più grande piattaforma di e-commerce del mondo. Bene, calcoli alla mano, se dovesse regalare 1.500 euro al mese anche solo a 100.000 italiani per un tempo di almeno tre anni, fallirebbe in non molto tempo. Nel commercio se regalo il denaro per far comprare la merce che vendo il destino è segnato.

Forse una società che gestisce sistemi di pagamento potrebbe rientrare nel target?

Il fallimento della stessa sarebbe ancor più repentino, con i margini lordi di queste imprese che si aggirano intorno all’1/2% che andranno ulteriormente ad assottigliarsi, per via dell’apertura a nuove frontiere tecnologiche negli scambi di denaro (vedi Facebook). Per ogni 1.500 euro regalati il ricavo sulle transazioni generate sarebbe pari a 15 euro lordi circa.

Una fondazione! Ecco forse ci siamo arrivati!

Di fondazioni con la disponibilità necessaria per elargire importi così importanti ne esistono pochissime al mondo.

Tra queste quella di Bill Gates e Warren Buffett, ma le loro iniziative vengono intraprese sempre nei luoghi nel terzo mondo, con un gap sulla qualità della vita rispetto a quella occidentale enorme. E poi spesso sponsorizzano campagne di vaccinazione capillare in questi paesi per evitare la morte prematura di milioni di individui. Perché dovrebbero sostenere un progetto che si è schierato nettamente contro i vaccini?

Magari è George Soros, miliardario, attivista politico e noto benefattore, ma purtroppo anche lui in breve tempo dilapiderebbe interamente il proprio patrimonio. Miliardaro sì, ma non abbastanza ricco da mantenere “ab libitum” migliaia di persone con una rendita mensile di 1.500 euro!

Ma allora è un fondo d’investimento.

E’ vero, il patrimonio di alcuni fondi a livello mondiale potrebbero sostenere per qualche tempo il progetto. L’unica particolarità è che i valori espressi da un fondo sono dei risparmiatori, magari ci sono anche i nostri soldi, e non della società che li gestisce. Se mai qualcuno dovesse utilizzare questo denaro per regalarlo al progetto sarliano, le autorità di sorveglianza e di tutela del risparmio farebbero chiudere immediatamente la società di gestione. Se il fondo poi fosse americano, il gestore, considerate le altissime pene comminate in quel paese per reati finanziari, verrebbe condannato alla pena capitale.

Stilare un identikit è risultato impervio. Pur cercando di scandagliare in quegli ambiti in cui potenzialmente avrebbe potuto esserci un mecenate, l’enorme entità dell’esborso richiesto senza alcuna contropartita tangibile, ha praticamente chiuso i diversi fronti analizzati. Nel mondo reale le dinamiche economiche non lasciano spazio a iperboliche manifestazioni di generosità: i miliardi sono miliardi anche per i poteri forti e il jet set della finanza mondiale.

Ma allora esiste o non esiste il fantomatico finanziatore?

Esiste nell’attività onirica e nella fantasia immaginaria del mondo migliore sarliano.

Nel mondo dei sogni e della chimera potrei essere io il benefattore, come potrebbe essere Sarlo stesso, ma anche il mago Zurlì, gli gnomi con la pentola piena d’oro, il misterioso possessore della cornucopia della capra Amaltea.

Per concludere l’identikit e per dare un senso a questa analisi, il più accreditato e con gli skills più attinenti al profilo del megamultimiliardario che gioca a nascondino durante gli incontri del COEMM, è Paperon de Paperoni, il papero più ricco del pianeta!

Nascondersi nel mondo dei cartoni animati della Disney o della Pixar (potrebbero essere loro i benefattori?) non rende il mondo migliore perché è solo un artefatto edulcorato e artificioso del mondo reale.

La vera dignità, il vero comportamento etico e la vera buona comunicazione è fare ammenda dei propri errori e non continuare a perseverare con la malizia e il sotterfugio. Sarebbe apprezzata e probabilmente raccoglierebbe più aderenti.

La verità è come il miele, rende dolce la vita e attira per il buon sapore, creando solidarietà e rispetto nei confronti di colui che l’affronta a testa alta.
 

carl

Forumer attivo
Leggete l'interrogazione sulla truffa sarlo.....clemmioti, siete arrivati al culmine....a voi i punti......si....di sutura.... ahahahah.....

Legislatura 18ª - Aula - Resoconto stenografico della seduta n. 118 del 05/06/2019 - LANNUTTI, LEONE, ACCOTO, PRESUTTO, CASTALDI, ANASTASI, DONNO, ORTIS, DELL'OLIO - Ai Ministri dell'interno e dell'economia e delle finanze. - Premesso che: (omissis) - si chiede di sapere:

se il Governo sia a conoscenza dell'operazione Coemm a danno di migliaia di donatori, molti dei quali lamentano di essere stati raggirati e quali iniziative intenda attuare per evitare che l'ennesima truffa possa continuare indisturbata facendo nuove vittime;

se la raccolta dei fondi non possa integrare gli estremi di elusione e frode fiscale, dato che non sembra risultare alcuna iscrizione della galassia Coemm tra le onlus e altri soggetti in regime fiscale agevolato, e se vi siano bilanci pubblicati e tracciabilità bancaria italiana o estera dei fondi raccolti, che possano certificare le attività economiche di Sarlo;

quali misure urgenti intenda attivare per evitare che ambigui personaggi, abusando della credulità popolare, possano ideare meccanismi di marketing piramidali denominati "schema Ponzi", con la finalità di ingannare, truffare e frodare decine di migliaia di cittadini in buona fede che vi restano così intrappolati;

se non ritenga opportuno attivare le procedure ispettive e conoscitive previste dall'ordinamento.

(4-01752) ShowDoc
si ma la risposta?
 

Sissa

Forumer storico
IDENTIKIT DEL FINANZIATORE

Un finanziatore occulto e particolarmente riservato senza ragione, perché se fossi io lo sbandierei ai quattro venti creando un fenomeno mediatico senza precedenti, aleggia come un ectoplasma nei meandri del COEMM e dei CLEMM.
Vediamo di tracciare un profilo di questo misterioso benefattore, che mosso da una forma patologica di generosità ha deciso di seguire il progetto sarliano non a parole ma mettendo mano al portafoglio.
Iniziamo.
Innanzitutto necessariamente fa parte dei cosiddetti poteri forti, anzi è il potere forte dei poteri forti per potersi permettere una liberalità di un importo così consistente.
Giusto per dare una dimensione di quale potenza economica dovrebbe disporre questo vate della munificenza, se prendiamo Berlusconi, per antonomasia un potere forte, e dovesse essere lui il finanziatore del progetto, dilapiderebbe il tuo intero patrimonio nell’arco di una ventina di mesi. A fine 2020 dovrebbe vivere con l’ausilio del MCS.
Potrebbe essere un grande player della distribuzione?
Sempre per trovare un potenziale finanziatore nella realtà, immaginiamo possa essere Amazon, la più grande piattaforma di e-commerce del mondo. Bene, calcoli alla mano, se dovesse regalare 1.500 euro al mese anche solo a 100.000 italiani per un tempo di almeno tre anni, fallirebbe in non molto tempo. Nel commercio se regalo il denaro per far comprare la merce che vendo il destino è segnato.
Forse una società che gestisce sistemi di pagamento potrebbe rientrare nel target?
Il fallimento della stessa sarebbe ancor più repentino, con i margini lordi di queste imprese che si aggirano intorno all’1/2% che andranno ulteriormente ad assottigliarsi, per via dell’apertura a nuove frontiere tecnologiche negli scambi di denaro (vedi Facebook). Per ogni 1.500 euro regalati il ricavo sulle transazioni generate sarebbe pari a 15 euro lordi circa.
Una fondazione! Ecco forse ci siamo arrivati!
Di fondazioni con la disponibilità necessaria per elargire importi così importanti ne esistono pochissime al mondo.
Tra queste quella di Bill Gates e Warren Buffett, ma le loro iniziative vengono intraprese sempre nei luoghi nel terzo mondo, con un gap sulla qualità della vita rispetto a quella occidentale enorme. E poi spesso sponsorizzano campagne di vaccinazione capillare in questi paesi per evitare la morte prematura di milioni di individui. Perché dovrebbero sostenere un progetto che si è schierato nettamente contro i vaccini?
Magari è George Soros, miliardario, attivista politico e noto benefattore, ma purtroppo anche lui in breve tempo dilapiderebbe interamente il proprio patrimonio. Miliardaro sì, ma non abbastanza ricco da mantenere “ab libitum” migliaia di persone con una rendita mensile di 1.500 euro!
Ma allora è un fondo d’investimento.
E’ vero, il patrimonio di alcuni fondi a livello mondiale potrebbero sostenere per qualche tempo il progetto. L’unica particolarità è che i valori espressi da un fondo sono dei risparmiatori, magari ci sono anche i nostri soldi, e non della società che li gestisce. Se mai qualcuno dovesse utilizzare questo denaro per regalarlo al progetto sarliano, le autorità di sorveglianza e di tutela del risparmio farebbero chiudere immediatamente la società di gestione. Se il fondo poi fosse americano, il gestore, considerate le altissime pene comminate in quel paese per reati finanziari, verrebbe condannato alla pena capitale.
Stilare un identikit è risultato impervio. Pur cercando di scandagliare in quegli ambiti in cui potenzialmente avrebbe potuto esserci un mecenate, l’enorme entità dell’esborso richiesto senza alcuna contropartita tangibile, ha praticamente chiuso i diversi fronti analizzati. Nel mondo reale le dinamiche economiche non lasciano spazio a iperboliche manifestazioni di generosità: i miliardi sono miliardi anche per i poteri forti e il jet set della finanza mondiale.
Ma allora esiste o non esiste il fantomatico finanziatore?
Esiste nell’attività onirica e nella fantasia immaginaria del mondo migliore sarliano.
Nel mondo dei sogni e della chimera potrei essere io il benefattore, come potrebbe essere Sarlo stesso, ma anche il mago Zurlì, gli gnomi con la pentola piena d’oro, il misterioso possessore della cornucopia della capra Amaltea.
Per concludere l’identikit e per dare un senso a questa analisi, il più accreditato e con gli skills più attinenti al profilo del megamultimiliardario che gioca a nascondino durante gli incontri del COEMM, è Paperon de Paperoni, il papero più ricco del pianeta!
Nascondersi nel mondo dei cartoni animati della Disney o della Pixar (potrebbero essere loro i benefattori?) non rende il mondo migliore perché è solo un artefatto edulcorato e artificioso del mondo reale.
La vera dignità, il vero comportamento etico e la vera buona comunicazione è fare ammenda dei propri errori e non continuare a perseverare con la malizia e il sotterfugio. Sarebbe apprezzata e probabilmente raccoglierebbe più aderenti.
La verità è come il miele, rende dolce la vita e attira per il buon sapore, creando solidarietà e rispetto nei confronti di colui che l’affronta a testa alta.

Bella analisi Pippo Delirium ma diciamo anche che se davvero esistesse qualcuno in grado di mantenere a stipendio mensile migliaia di bisognosi senza fare un cavolo non sarebbe un esempio etico, lo sarebbe di più una azienda in grado di produrre qualcosa che abbia un futuro e creare posti di lavoro. Il coemm stesso non fa altro che criticare il "reddito di cittadinanza" citandolo fra le cose inutili a risolvere la crisi, il suo microcredito è analogo. A me sembra chiaro che Il fatto stesso che si preoccupi di vendere corsi, fare conferenze a pagamento e chiedere versamenti da 4 anni lasci intendere molto chiaramente che è capace di prendere ma non di dare. Ogni giorno lascia andar via gente stanca di attendere, il vuoto non da risultati economici, tanto meno politici. E poi la sapientona che banna non è un serio biglietto da visita
 

lucamax

Forumer storico
evidentemente i clemmioti non hanno letto ,quando erano piccoli ,Pinocchio di Collodi
In quel fantastico libro sempre attuale , con personaggi come Lucignolo e il Gatto e la Volpe , si metteva in guardia dalle cattive compagnie e di non credere all'esistenza degli alberi dei soldi
In più aggiungerei che la marcato non è certamente la Fata Turchina ....
E che il sarlo non è certamente un Mangia Fuoco ma sempre e solo un Mangia Euro
 

lorenzos

Forumer attivo
Nella sezione albi ed elenchi di vigilanza del sito della Banca D'italia,che permette anche di effettuare delle ricerche,è presente un elenco degli operatori del microcredito con fonte normativa l'art 111 del D.Lgs. 385/93
Non credo possa esistere un "microcredito della strada"o roba simile.
Non credo che Banca D'Italia permetta l'uso del termine microcredito in difformità alla normativa vigente..
Giava Inquiry
Banca d'Italia - Disposizioni per l'iscrizione e la gestione dell'elenco degli operatori di microcredito
Banca d'Italia - Albi ed elenchi
Ciao @Lerus, interessante la tua ricerca. Al riguardo vanno dette due cose:
1. il santone ha sempre detto che il microcredito che non si deve restituire :jack:lo erogherebbe una società esterna al coemm;
2. effettivamente l'l'art 111 del D.Lgs. 385/93 al c. 5-bis. recita: "L'utilizzo del sostantivo microcredito è subordinato alla concessione di finanziamenti secondo le caratteristiche di cui ai commi 1 e 3."
c.1. In deroga all'articolo 106, comma 1, i soggetti iscritti in un apposito elenco, possono concedere finanziamenti a persone fisiche o società di persone o società a responsabilità limitata semplificata di cui all'articolo 2463-bis codice civile o associazioni o società a responsabilità limitata semplificata di cui all'articolo 2463-bis codice civile o associazioni o società cooperative, per l'avvio o l'esercizio di attività di lavoro autonomo o di microimpresa, a condizione che i finanziamenti concessi abbiano le seguenti caratteristiche:
a) siano di ammontare non superiore a euro 25.000,00 e non siano assistiti da garanzie reali;
b) siano finalizzati all'avvio o allo sviluppo di iniziative imprenditoriali o all'inserimento nel mercato del lavoro;
c) siano accompagnati dalla prestazione di servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio dei soggetti finanziati.

c.3. I soggetti di cui al comma 1 possono erogare in via non prevalente finanziamenti anche a favore di persone fisiche in condizioni di particolare vulnerabilità economica o sociale, purché i finanziamenti concessi siano di importo massimo di euro 10.000, non siano assistiti da garanzie reali, siano accompagnati dalla prestazione di servizi ausiliari di bilancio familiare, abbiano lo scopo di consentire l'inclusione sociale e finanziaria del beneficiario e siano prestati a condizioni più favorevoli di quelle prevalenti sul mercato.
Sembra quindi che l'utilizzo del termine microcredito da parte del santone sia del tutto illegittimo, anche se non pare sia prevista alcuna sanzione.(Modifica: e invece sì, v. intervento di Lerus subito dopo!)
La locuzione microcredito che non si deve restituire è una delle tante astrusità sarlocche o di qualche suo consulente preso dall'università della strada e pagato (?) un tanto al kilo, probabilmente usata senza l'assenso di Home che mi pare non figurino più tra gli sponsor degli eventi epocali. Anche l'avv. prof. Pierpaolo Rivello deve aver raggiunto il limite di sopportazione. (Modifica2: guardando meglio sembra che in alcune locandine ci siano in altre no)
 
Ultima modifica:

Lerus

Forumer storico
Ciao @lorenzos ,
In merito alle sanzioni,due articoli del Bosetti Gatti & Partners - d.lgs. 385/93 (TUB)
recitano quanto segue.
Apprezzo la tua opinione in merito Grazie

Art. 132. Abusiva attività finanziaria


1. Chiunque svolge, nei confronti del pubblico una o più attività finanziarie previste dall'articolo 106, comma 1, in assenza dell'autorizzazione di cui all'articolo 107 o dell'iscrizione di cui all'articolo 111 ovvero dell'articolo 112, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni e con la multa da euro 2.065 ad euro 10.329.

Art. 133. Abuso di denominazione

1. L'uso, nella denominazione o in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, delle parole "banca", "banco", "credito", "risparmio" ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua straniera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento dell'attività bancaria è vietato a soggetti diversi dalle banche.

1-bis. L'uso, nella denominazione o in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, dell'espressione "moneta elettronica" ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua straniera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento dell'attività di emissione di moneta elettronica è vietato a soggetti diversi dagli istituti di moneta elettronica e dalle banche.

1-ter. L'uso, nella denominazione o in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, dell'espressione "istituto di pagamento" ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua straniera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento dell'attività di prestazione di servizi di pagamento è vietato a soggetti diversi dagli istituti di pagamento.

1-quater. L'uso, nella denominazione o in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, della parola "finanziaria" ovvero di altre parole o locuzioni, anche in lingua straniera, idonee a trarre in inganno sulla legittimazione allo svolgimento dell'attività finanziaria loro riservata è vietato ai soggetti diversi dagli intermediari finanziari di cui all'articolo 106.

2. La Banca d'Italia determina in via generale le ipotesi in cui, per l'esistenza di controlli amministrativi o in base a elementi di fatto, le parole o le locuzioni indicate nei commi 1, 1-bis, 1-ter e 1-quater possono essere utilizzate da soggetti diversi dalle banche, dagli istituti di moneta elettronica, dagli istituti di pagamento e dagli intermediari finanziari.

3. Chiunque contravviene al disposto dei commi 1, 1-bis, 1-ter e 1-quater è punito con la sanzione amministrativi pecuniaria da 5.000 a 5 milioni di euro. Se la violazione è commessa da una società o un ente, è applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30.000 fino al 10 per cento del fatturato. Le stesse sanzioni si applicano a chi, attraverso informazioni e comunicazioni in qualsiasi forma, induce in altri il falso convincimento di essere sottoposto alla vigilanza della Banca d'Italia ai sensi dell'articolo 108 o di essere abilitato all'esercizio delle attività di cui all'articolo 111
 

enzima2

Forumer attivo
Bravi, ragazzi.
Succede a tutti quelli che si credono troppo furbi, gli "impuniti", quelli che si fanno beffa dei regolamenti, delle leggi e del buon senso, succede che poi una stupidata la fanno, e succede che trovano qualcuno che quella stupidata la racconta, ed a quel punto, l'autorità costituita non può più non "fargli la radiografia".
Succede a quelli più intelligenti e furbi di lui. Vuoi che lui la passi liscia? Noooooo, non può succedere.
 

carl

Forumer attivo
Bella analisi Pippo Delirium ma diciamo anche che se davvero esistesse qualcuno in grado di mantenere a stipendio mensile migliaia di bisognosi senza fare un cavolo non sarebbe un esempio etico, lo sarebbe di più una azienda in grado di produrre qualcosa che abbia un futuro e creare posti di lavoro. Il coemm stesso non fa altro che criticare il "reddito di cittadinanza" citandolo fra le cose inutili a risolvere la crisi, il suo microcredito è analogo. A me sembra chiaro che Il fatto stesso che si preoccupi di vendere corsi, fare conferenze a pagamento e chiedere versamenti da 4 anni lasci intendere molto chiaramente che è capace di prendere ma non di dare. Ogni giorno lascia andar via gente stanca di attendere, il vuoto non da risultati economici, tanto meno politici. E poi la sapientona che banna non è un serio biglietto da visita
...ma Sissa oramai lo sappiamo che tutti i giorni lui deve "pungolare" la politica...parla male dei 5 stelle ma non ha mai spiegato come mai lui ne faceva parte...ed ora è cosi avvelenato con loro.....che strano!....
 

lorenzos

Forumer attivo
Bravissima @Lerus, sei stata molto più solerte e paziente di me, che mi ero fermato all'art.111 (e mi scuso per l'imprecisione).
Dunque la sanzione è prevista, eccome!
Bisognerebbe segnalare a Banca d'Italia - Il sito ufficiale della Banca Centrale Italiana qualche testo nel quale il santone scrrive che verrà erogato il Micro Credito Sociale anche se da un partner o fianziatore esterno al Coemm, e vedere se poi alle loro richieste risponderà "Riservatessa!"
PEC: [email protected] - e-mail: [email protected]
L'avv. @traguardo potrebbe farlo?
 

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