Da non sottovalutare poi la questione, oltre dell'S-400/F35, della tensione crescente nel Mediterraneo orientale. Qui ci si va a scontrare con la UE.
Erdogan è alla ricerca di consenso interno, cercando l'unità verso il "nemico" esterno.
In questo caso si rivolge verso i territori adiancenti: Siria, Kurdistan, Egeo e Mediterraneo.
Ad oggi, l'unico stato riconosciuto a livello internazionale è la Repubblica di Cipro, che ha tutti i diritti previsti dal diritto internazionale in relazione al territorio dell'isola e al mare adiacente.
Le perforazioni che la Turchia si accinge a fare nell'ambito territoriale dello pseudo stato turco/cipriota oltre ad essere illegali e nulle sono una chiara violazione della territorialità di uno stato sovrano.