Asta Btp: boom domanda e tassi in calo, triennale allocato all'1,05%
Il cda di Clabo ha approvato l’emissione di un prestito
obbligazionario di ammontare nominale complessivo massimo pari
a 8 milioni di euro (con scadenza 1° luglio 2025 e cedola del
5,25%) da emettersi in un’unica tranche entro il 30 giugno
2019. In relazione all’emissione, Clabo ha in corso
negoziazioni con due primari investitori istituzionali
italiani, Anthilia Capital Partner SGR e Finanziaria
Internazionale Investments SGR, che hanno già deliberato
positivamente l’intervento, ognuno per la propria parte e
comunque fino all’ammontare nominale complessivo, e con i quali
nella giornata di domani verranno sottoscritti i rispettivi
“contratti di sottoscrizione delle obbligazioni”. L’operazione
si inserisce nella strategia di espansione della società ed in
modo coerente con le previsioni di funding del Piano
Industriale 2018-2022, è finalizzata a supportare in questa
fase gli investimenti previsti nel piano di crescita per il
potenziamento della struttura industriale in coerenza con la
strategia del gruppo di digitalizzazione dei processi
produttivi nell’ambito del progetto “Clabo Fabbrica 4.0”. Il
Piano strategico prevede anche futuri investimenti commerciali
finalizzati al consolidamento delle proprie quote di mercato e
all’espansione presso alcuni mercati esteri che troveranno
copertura finanziaria nel prestito obbligazionario in
emissione, tuttavia i proventi derivanti dal suo collocamento,
saranno utilizzati per finanziare inizialmente il proprio
fabbisogno generale di cassa ed in particolare quello originato
dall’acquisizione di una serie di impianti e macchinari per la
lavorazione di metalli e lamiere negli stabilimenti produttivi
di Jesi e Filadelfia, nonché per l’introduzione del gestionale
SAP, già in uso nelle sedi di Jesi e Qingdao, anche presso lo
stabilimento di Filadelfia, entro il 2020. Milano, Finanza.com
Fa il pieno l’asta di Btp a media-lunga scadenza. Il Tesoro ha
allocato complessivi 6,5 miliardi di euro, ossia il massimo
della forchetta prevista. Nel dettaglio sono stati allocati Btp
triennali per 2,75 miliardi con rendimento medio dell’1,05%, in
calo rispetto all’1,24% della precedente asta di titoli di
analoga durata tenutasi a maggio. La domanda è stata di 4,5 mld
con rapporto di copertura di 1,64. Il Btp a 7 anni (scadenza
luglio 2026) ha visto il collocamento di titoli per 1,508 mld
al tasso medio del 1,96% (dal 2,23 per cento dell’asta
precedente). Rapporto di copertura di 1,92. Allocato anche un
altro Btp con scadenza dicembre 2026 per 741 mln al rendimento
dell'1,88% e rapporto di copertura di 2,92. Infine, allocati
1,5 miliardi del Btp a 15 anni (scadenza marzo 2035) con
rendimento lordo del 2,87%, in calo di 12 punti base. Rapporto
di copertura di 1,56. Milano, Finanza.com