mala tempora currunt sed peiora parantur ... beware market blast ! (2 lettori)

NoToc

old style
:look:
sarò breve, anzi brevissimo ... ma codesto passaggio di stagione, tanto mi ricorda 5 anni or sono, quando si iniziò a parlare di catastrofi imminenti, ... di hindemburg sullo s&p ... and so on ... ed all'uopo, posto una piccola chicca di fine agosto 2010, quando quasi tutti davano per spacciato il REX INDEX, tranne qualcuno ...
:ghh:
http://www.investireoggi.it/forum/investment-psychology-explained-di-martin-j-pring-vt49240-38.html
:shy:
... adesso ci risiamo, ... ISIS, Grecia, Cina, Sue Ellen che non sa che fare, ... U'Crania :wall: ... un gran casino insomma ... poi ci si mettono anche gli esoterici metafisici transpondati e previsori di naturalità catastrofiche ... LA LUNA NERA DEL 28/9
:hmm
Ora ne parliamo un attimo, ... ma prima di approfondire con ridondanza l'argomento, ... calma, ... si scende come si sale, basta prendere le misure, essere veloci e non fare posizioni da cassettisti ...

./.

CIAO FRANZO
 

giapao

Forumer storico
... un Grumman Learjet ... 45 min per percorrere 210 Km ...

:mumble: ... porta solo l' Amica !!!

Vi mando una pattuglia di gurka nepalesi con yaks da monta, ... meglio, ... però tu Giapao, non confondere, devi saltare in groppa allo yak, ... montare non vuol solo dire ... ehmmmm ...
oggi ti ho pensato....perchè:
l'amica in questione oggi mi ha dato una news che sicuramente ti avrei girato in pvt....
e nel cercare questo messaggio legato ad uno che avevo opportunamente cancellato ne ho trovati alcuni che mi hanno ricordato come era piacevole fare 2 chiacchere (post) con te:baci:
 

giapao

Forumer storico
eccoli
Dio ha chiamato le stelle, "Egli conta il numero delle stelle e le chiama tutte per nome" (Salmo 147:4).
Una simile dichiarazione è fatta dal profeta Isaia, che afferma: "Alzate gli occhi in alto e guardate, chi ha creato queste cose (stelle), colui che fa uscire il loro esercito in numero: li chiama tutti per nome per la grandezza del suo vigore e la potenza della sua forza, nessuno viene mai meno" (Isaia 40:26).
In Genesi 15:5 si parla delle stelle come se fossero state numerate (nominate) prima del tempo di Abramo ...


1 , 1 , 2 , 3 , 5 , 8 , 13 , 21 , 34 , 55 , 89 , 144 , 233 , 377 ... :


Dividendo ogni numero per il successivo si ottiene: 1; 0,5; 0,666 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero e cioè 0,618;

Dividendo ogni numero per il precedente si ottiene: 1; 2; 1,5; 1,666 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero e cioè 1,618;
Dividendo ogni numero per il terzo successivo si attiene: 0,333; 0,2; 0,25; 0,230 ; 0,238 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero 0,236;
Dividendo ogni numero per il secondo successivo si ottiene: 0,5; 0,333; 0,4; 0,375; 0,384 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero 0,382;
... mi fermo.

Una cosa è certa, ... un' altrui postulato, ovvero il Fibonaceo ... è stato condito con un po' di mistica metafisica e ... sfornato "il pasticcio" ... si scopre che non serve ad un beato kaiser in materia di scambi finanziari, ... prova ne è la disastrosa operatività del Pretcher & Co.

In analisi tecnica, ... i livelli fibonacciani sono puro riferimento, senza nessuna pretesa di previsioni dell'andamento, ... la sequenza fibonacciana 1 , 1 , 2 , 3 , 5 , 8 , 13 , 21 , 34 , 55 , 89 , 144 , 233 , 377 ... dimostra come :
1+1=2 - 2+1=3 - 3+2=5 - 5+3=8 - 8+5=13 ... etc. etc. ... e inoltre prova e dimostra che dividendo ogni numero per il successivo si ottiene: 1; 0,5; 0,666 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero e cioè 0,618;
dividendo ogni numero per il precedente si ottiene: 1; 2; 1,5; 1,666 e man mano che i numeri salgono, sempre lo stesso numero e cioè 1,618.

Tutto questo è puro esercizio di controllo che deve essere coaudiuvato da altri "strumenti" come le candele giapponesi, statiche, dinamiche, medie mobili, bollinger, oscillatori, ...

E' la somma dei mezzi valutativi a disposizione che produce risultati, ... e non il dogma di un teorico come Hurst o Gann o Elliott, ... i dogmi, tutti, son sempre destinati a fallire, ... è un fatto di Natura, ... la Natura è il più grande paradigma e da sempre l'umano intelletto prova ad imbrigliare gli eventi formulando teorie, dogmi ... altro che armoniche celesti, ... le Leggi della Natura, ... i segreti dell' Universo ... sono tutte cose da pazzi.

Galilei quando osò contrastare il dogma Tolemaico, attraverso valutazioni, constatazioni, con i mezzi a disposizione ... a momenti gli davano fuoco :lol:.

"...
ieri ho ricevuto un dispaccio riservato dai miei informatori riguardo il carico di spezie in viaggio dal Cairo per la Compagnia delle Indie ... sembra che ci sia stato un uragano e che sia colato a picco insieme alla nave ma ancora la notizia non è arrivata alla capitaneria ... iniziamo a vendere 10.000 fiorini di quel titolo, ma con circospezione, poco alla volta..."

Una scena di fantasia sul finire del XVIII secolo e ..., immaginarsi le conseguenze sul titolo con la liquidità dell'epoca quando la notizia fosse stata resa pubblica :wall:.....scostamenti di 20 sigma in un lampo ...e queste cose erano all'ordine del giorno.

Ecco, doveva essere un pò così...

Quindi, una roba del genere (vista da un osservatore che non conoscesse il retroscena narrato ma si basasse solo sulla serie dei prezzi) poteva essere
approcciata dagli uomini del tempo tramite formule matematiche ...?

Chiaramente il tentativo di dominare certe dinamiche era destinato ad essere approcciato nel modo che all'epoca era più in voga tra gli uomini di cultura, cioè tramite quel mix di scienza ed esoterismo che caratterizza gli scritti di tutti i nostri vari beniamini...Gann, Elliott, ecc...

Ma la cosa non è completamente sbagliata per più di una buona ragione ... e cioè che comunque la natura umana non è completamente definibile (non definibile dalla logica o da qualsivoglia processo logico) ma mantiene una buona dose d'irrazionalità ... ;
nessuno potrà mai spiegare pienamente il perchè ogni tanto ogniuno di noi agisca contro il proprio interesse, ... è un "complesso" di motivazioni che spesso nemmeno l'interessato capisce visto che alla fine agisce d'impulso.

Le discipline esoteriche o basate sulle "leggi della natura" come venivano definite un tempo ...funzionavano ... ma ... , ... perchè ???

Niente di magico, in realtà è lo stesso processo per il quale l'esperienza (o la furbizia) del nonno, veniva passata al nipote non tramite un libro ma tramite "storie", "filastrocche"... o roba del genere ... e funzionava, ... il nipote imparava e sapeva come comportarsi in casi illogici ed irrazionali, ... perchè in un mondo completamente caotico l'unico modo per regolarsi è quello di imbrigliare l'esperienza, è lo stesso meccanismo per il quale la cultura contadina si trasmette a tuttoggi più per tramite dei vecchi detti ("...sotto la neve, pane..", "Terzo aprilante, quaranta dì durante..", etc... ) che tramite lo studio dell'Agronomia.

Nel caso della borsa questo principio si fà molto ma molto più complesso e in quei tempi generò delle vere e proprie discipline, che in realtà non si basano sulla scienza e sul metodo scientifico ma semplicemente sull'esperienza, sulla tradizione (in questo caso tradizione astrologica o esoterica ad esempio), rielaborata a tal punto da essere diventata tanto complessa quanto lo sarebbe una vera e propria scienza.

Discipline che si potrebbero dire costruite da sillogismi senza logica ... ma funzionanti all'epoca ei "funzionali" all' attività di base che era la borsa.

Ancor oggi queste tradizioni mantengono una certa validità (non foss'altro perchè hanno molti seguaci ...) poichè nonostante il mondo borsistico sia stato imbrigliato dalla matematica, per buona parte mantiene sempre una componente decisiva d'irrazionalità, c''è gente che dopo essere stata a guardare il proprio titolo scendere del 95% ritiene di vendere proprio in quel momento, cioè quando gli rimane in mano solo un 5% quando in una tale situazione basterebbe un minimo di razionalità per capire che quel 5% è uguale a nulla e che con un pò di pazienza e lavorandoci sù qualcosa lo si può recuperare, ... invece no.....si vende.

Quindi, ..., alla fine dei salmi a mio avviso la matematica in borsa stà alla pari con Gann & Co., alla fine nè l'una nè l'altra vi faranno guadagnare senza la presa di coscienza di che cosa è la borsa.

Dimostrazione ne sia il fatto che per anni si son fatti ricchi gli sfruttatori di inefficenze rispetto ai cultori dell'econometria, significa che l'esperienza, il money management e la psicologia di borsa avranno sempre il sopravvento, sia su Gann che sulla deviazione standard.

Prendetelo per quel che vale, ... è una sorta di mio testamento.

A favore discussione metto ragionamento fatto con umbo
Se riesco ad usare tele non mio :(
http://www.investireoggi.it/forum/cicli-vt85576-7.html#reply

Letto, grazie Giapao

Originalmente inviato da Umbolox
Tutto ciò che ha a che fare con un grafico è surrogato del reale e del casuale. Ci sono troppe variabili decisionali e troppo alta è la casualità. Tanto vale tirare a caso, con un modello di risk management solido.

Originalmente inviato da Umbolox
sull'armonizzazione delle seguenti cose:
1. conoscenza degli strumenti
2. capitale iniziale e way out
3. esposizione iniziale
4. gestione del tuo capitale dopo il 1° e l'n-simo trade e relaaaax
5. dimensionamento corretto del capitale rispetto ai tuoi trades
6. ampiezza dei movimenti del sottostante che hai scelto nel time frame di riferimento

Fare trading con 10.000 euro usando un minifib e stando sul pc dalle 9 alle 17 cercando di beccare i movimenti del t-4 è, a mio parere, una contraddizione in termini. Non c'è coordinamento nei punti 1-6.

Se nell'arco di vent'anni mi capitano due bolle immobiliari e compro e rivendo una casa con i miei risparmi, ecco questo rispetta esattamente i punti 1-6.

Se nell'arco di dieci secondi compro e vendo 10.000 tick senza che quasi il prezzo si muova, ecco questo rispetta i punti 1-6. Infatti il mercato si muove così e 8 transazioni su 10 sono automatiche e non umane. Altro che cicli, oscillazioni della natura e quant'altro. Il mercato è fatto da software.

L'analisi ciclica tende a concentrarsi solo sul punto 6. Il problema è che, come a me è stata presentata e come l'ho impiegata io, viene tradata male, perché nessuno parla dei punti 1-5.

Il loss cronico viene fuori quando quei punti sono scoordinati, non quando hai sbagliato a leggere il grafico. A maggior ragione quando ho dei matematici viventi "dalla mia parte" che sostengono la stessa cosa (non un ciarlatano o un defunto)

Originalmente inviato da giapao
ragionamento cristallino:bow::bow:
ma perche non puo esserci un punto 0 che prevede una sorta di previsione magari anche strampalata ( basata sui fondi del caffe) ma pur sempre un ragionamento che ti consegna un livello di entrata
treno ed arsenio docet ( e i tuoi occhioni compaiono in quei 3d:D)


insomma van bene anche i cicli a patto che bla bla.....
ma forse lo asserivi anche tu solo volevi rimarcare il tuo trading casuale ( che forse casuale non è: buy on dip)



 

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