Buongiorno.
La maggioranza delle considerazioni su problematiche così complesse sono il frutto di un semplice meccanismo psicologico secondo il quale ci si accoda a quanto tizio piuttosto che caio affermano in base alla simpatia o meno che questi riscuotono presso il personale sentire, o rispetto a dove stia il personale tornaconto.
Che l'economia di un paese sia sempre stata pilotata per interessi privati è un fatto assodato dalla storia, e non sarà certo un caso che il presidente Junker abbia nel suo curriculum una mastodontica frode fiscale all'Europa, da mille miliardi l'anno, mentre era primo ministro Lussemburghese. Chissà se qualcuno sia disposto a pensare che un cambio di poltrona possa fare cambiare la morale di un individuo. Solo per fare un esempio di cosa si parli.
Corriere della Sera? Già!
Basti chiedersi chi sono i maggiori players presenti nell'ambito della speculazione finanziaria - a livello planetario - che pilotano e muovono, e quindi condizionano gli eventi finanziari del sistema capitalistico appunto mondiale - figuriamoci di un solo paese come l'Italia - : mai sentito parlare di banche centrali? Queste ultime come funzionano? Quanta liquidità possono immettere nel circuito finanziario/borsistico? A chi rispondono tali realtà?
Credo che più di questo non serva dire.
Perfettamente d'accordo, caro marietto.