FNAIOS
Aò
Io le ho avute mesi fa, scelto punto di ingresso semplicemente guardando i minimi, sperando che la situazione non precipitasse, ci feci pochissimo (tipo 3%) e poi scappai per non tornare più.
Seguo sempre il thread e mi permetto di citare Carib che ha detto che, se non fosse già investito, investirebbe un 2,5% del capitale sotto 20 [non ho capito se PDVSA o Soberanos (sombreranos), anche se attribuisce ad entrambi i tipi di deiezioni solide una sorta di "altereghismo", in parte supportato pure da GiveMeLeverage] soltanto per "andare a vedere" prediligendo 21 e 26 (si sbaglio mi corigerà); ma se il 2,5% del suo capitale è quanto ne impegnerebbe su un nominale, sempre da lui citato, di 2,000,000, io con le stesso principal tutti quei non ce li metterei mai (propensione al rischio o amore per i soldi, chiamiamolo come vuoi
).E a proposito di rischio come si può vedere dagli ultimi accadimenti (sia politici che finanziari cause Conoco, avvocati NY, ecc.) la situazione è superfluida: il rischio di restare incastrati in una causa in stile argentina e rivedere i soldi a babbo morto (magari anche guadagnandoci parecchio, anche se sono dollari è c'è da tener conto del cambio, se intanto che uno aspetta il malloppo si tornasse a 1,50?) significherebbe, come sapientemente scritto da Cèline (Lettere agli Editori), "Morire di sete vicino all'acqua". I prezzi, se non scontano un default totale, poco ci manca, quindi dal punto di vista del mercato comprare in Venezuela significa giocare alla roulette russa con 4/5 cartucce nel tamburo.
Però, visto che i mercati scontano + o - in anticipo, per l'investitore al dettaglio come noi, all'oscuro del sottobosco (che non trapela o se trapela è quando il proiettile sta già viaggiando), la situazione si avvicina più a un lancio di moneta.
Happy domenica.
