Questo è il grafico a 1 minuto del nostro derivato con il pentagramma di borsa.
Il sommo maestro cantore del pentagramma era il mitico colonnello plasmonit (spero che qualcuno se lo ricordi).
Io, se devo essere sincero, non avevo capito molto, però adesso ho trascorso 15 giorni buoni a studiare il trading con i volumi.
Il grafico del pentagramma di borsa prevede questo settaggio:
1) a lato occorre inserire il
price volume.
Il picco dei volumi (
PVP, cioè
peak volume price) è il
POC, cioè il punto di controllo (
point of control).
Il PVP cambia durante il giorno.
Stamattina il PVP era a 20.650 punti, adesso è sceso a 20.450 punti;
2) occorre poi inserire il pentagramma di borsa.
Il pentagramma comprende il
VWAP (cioè il prezzo medio ponderato per i volumi) e le deviazioni standard (
SD).
Nel mio pentagramma ho inserito 3 SD: il pentagramma è diventato un eptagramma
E' tutto facile, i codici sono online: basta cercare.
Se si guardassero solo i volumi a lato, verrebbe da fare questo ragionamento: compero sotto il PVP e vendo sopra il PVP.
Infatti, il PVP rappresenta il picco dei volumi: evidentemente sotto il PVP vi sono i buyers (che vogliono comprare basso) e sopra il PVP vi sono i sellers (che vogliono vendere alto).
In realtà non è così.
Occorre integrare il PVP con il VWAP e introdurre il concetto statistico di
skew (inclinazione).
Magari
@Fernando'S spiegherà meglio i concetti; io scrivo ciò che ho compreso e, se dovessi sbagliare, chiedo di essere prontamente corretto.
Teniamo presenti questi punti:
1) VWAP > PVP, allora la skew è positiva: si fanno solo operazioni long;
2) VWAP < PVP, allora la skew è negativa: si fanno solo operazioni short;
3) VWAP = PVP, allora la skew è neutra: non c'è trend.
Occorre dunque analizzare la skew.
Posto un grafico del derivato delle ore 14.00.
Analisi: VWAP > PVP, skew positiva.
Operatività: attendo che i prezzi scendano verso la SD2 (20.370 punti) e provo un long.
Questo è quanto.