Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ... (17 lettori)

[mantegna]

Questa è una litografia di Togo, 30 anni fa abbastanza noto, su carta giappone (5 €)

Vedi l'allegato 480856

mentre quest'altra, stessa carta, un euro

Vedi l'allegato 480857

con dedica a Mariangela in questo rapido incontro, e firma Paul Ripamonti



E' comunque interessante che lo stesso pittore lo abbia comprato Mantegna a suo tempo, e proprio in mia compagnia
Scoperti in mercatini o luridi contovendita (3) - Pagina 131

Incredibile.


Togo è tuttora artista protagonista nelle televendite.

 

[baleng]

Per me è lui, Steven Balogh, oggi firma differente ma la B iniziale, la g e la s sono sue. Inoltre i lavori che fa oggi, che sono un po' diversi, hanno però qualcosa di compatibile con questa tela.

Io gli scriverei visto che lascia i suoi contatti.

Intanto ho scritto al violinista, vediamo ...

e ora ho scritto anche a Stephen ...

 

[baleng]

Se uno guarda questo dipinto di Steven Balongh

può notare la firma a destra in verticale a fianco delle righe.

che magari non somiglia molto a quella dell'altro (ma di stile "opposto")

però ha una condizione/funzione estetica simile in quanto, e questo non lo avevo detto perché pensavo ad un errore del proprietario, il quadro era appeso in orizzontale (lo si vede dal gancio, ovviamente).
Pertanto la corretta posizione sarebbe questa

e la posizione della firma farebbe proprio pensare trattarsi di Steven, pur in presenza di firma assai diversa (ma anche gli stili: dunque occorrerebbe distinguere tra due periodi quasi opposti, con firme conseguenti, dove però il dettaglio notato (posizione della firma e righe) potrebbe indicare quella forma di lapsus o segno distintivo che svela l'identità.
Speriamo che gli artisti interpellati rispondano

Se tutto ciò è vero significa che il giovane Baloch, un precisino tanto curato, un bel giorno è sbottato e ha cominciato a sfogare in pittura tutte le frustrazioni in precedenza represse.

Sorge comunque un problema: ha cambiato il nome ungherese Istvan (stefano) in Steven solo nel 1995. Nel quadro c'è una S, però dev'essere piuttosto vecchio (immagino anni 70, lui è nato nel 54), cioè dovrebbe esserci una I, a meno che già non avesse adattato il nome al mondo occidentale

 

[baleng]

Endre Baloch ha già risposto Preciso che ho inviato il link di tutta la pagina, non potendo inviare allegati (a Steven invece sì)

traguglione:

Egregio Sig. Baleng

Sebbene io sia un artista visivo, che conosci dal mio sito web, non sono il creatore dell'arte visiva di Steven Balogh che era sul link che hai inviato. Questo è, comunque, io nel video poiché sono anche un violinista da concerto. Balogh è un nome ungherese comune, quindi ci sono molti di noi. Mi dispiace non essere in grado di identificare dove potrebbe essere Steven Balogh ma spero ancora che questo sia stato di aiuto.

Tutti i migliori auguri,

 

[Loryred]

Non c'è dubbio che il Legrand sia buono. Se c'è un bordo bianco largo significa che il bordo della lastra è stato smussato (bisellato), e non deve portare inchiostro, ovviamente.
Non ho capito se le scritte siano incollate al vetro o, come credo, alla carta. In questo caso sarebbe + se di Legrand stesso, - se di altri (mercante o collezionista) e non distaccabili - ma senza grandi problemi.

Visto, sono diventata bravina! Poi averti battuto sul tempo!!! E sono molto fiera dell'acquisto. Le scritte sono etichette incollate alla carta, con carta più chiara e a matita. Il venditore era nell'ultima fila della parte nuova, dove per capirci all'angolo c'è quello che urla "tutto a 1 Euro!". Il banco non aveva quadri esposti ed erano girati sul retro appoggiati al muretto, nemmeno si notavano. Li ho visti solo perchè ho osservato la merce sul banco. Un vero colpo di fortuna, o fattore C!

Confesso che Togo proprio non è il mio genere! Sull'autore misterioso, inizialmente dalla firma postata sembrava anche a me Ballocco, ma ora direi di no. Azzardo questo Sandor Balogh... prova a vedere, unico esempio trovato piuttosto diverso per genere ma mai dire mai. Se così fosse non potresti certo lamentarti!

Sándor Balogh Collection!

 

[baleng]

Grazie, Lory, certo che puoi essere fiera (belva ) del tuo acquisto . Non ho capito, però, dove lo hai fatto. Forse vicino al distributore Agip? O in fondo alla strada che parte da lì, cioè dagli alberi ?

Sandor Balogh, dallo stile, che sempre passa attraverso queste vibrazioni, di righe astratte o di alberi, sì. potrebbe essere lui (anche per altri elementi della firma, che nel tuo esempio è ancora diversa). Vediamo se risponde. Tuttavia, l'esempio dalla galleria Savaria (sito che già ho frequentato tanto al tempo in cui raccolsi le grafiche degli ungheresi, con cui poi si fece un mostra a Venezia - al tempo non c'era la parte in inglese, tutto in ungherese ), indica $ 863 come prezzo per 4 pezzi, non uno solo

Quanto a Togo e quell'altro, non è nemmeno il mio, di genere. Sono acquisti di sfizio cultural-mercantile.

 

[Loryred]

Nella parte nuova. Per intenderci quella delle porcellane danesi, salendo a sx a metà trovi diverse strade parallele, l'ultima fila poi il mercatino finisce. A metà via, credo banco gestito da una coppia giovane. Aveva ceramiche sul banco tutte a 1 Euro. Mi sono fermata perché c'era un'alzatina portafrutta anni '50 molto colorata, non so se originale e mi è caduto l'occhio sui quadri affastellati. Era l'ultimo e avevo quasi desistito perché ho visto il vetro rotto ed essendo la cornice sottile nemmeno riuscivo a estrarlo poi la curiosità ha prevalso.
Appena l'ho visto sono stata convinta visti i prezzi del resto e quando poi il ragazzo ha premesso di non saperne nulla, come ci siamo detti più volte a proposito di venditori che trattano altri generi ho pensato Eureka! Come vedi sono tutt'altro che reticente.

Anche da quello che vende solo quadri c'erano cose carine, una specie di Segantini con gregge ed uno pseudo-Rosai ma usa vernici talmente plastificate, mi ha detto per proteggerli dalle intemperie, poi i prezzi sono nettamente diversi!

 

[baleng]

Trovata la pistola fumante. E' Sandor Balogh

Hatalmas zsűrizett festmény Balogh S. szignóval (meghosszabbítva: 2639731085) - Vatera.hu



Potrebbe essere questo Balogh Sándor – festő és szobrász Uno che le ha provate tutte ...

Sándor Balogh
pittore e scultore

I miei primi passi furono fatti all'Art Institute of the Csili Cultural Center. Per 12 anni ho lavorato come membro dello Studio dei Sarcons, guidato dallo scultore Előd Kocsis, che ho molte grazie in entrambi i campi, il mio maestro. La mia prima presentazione indipendente a Budapest XVIII. Biblioteca distrettuale Ervin Szabó nel 2007. Questo è stato seguito nel 2008 al Centro Culturale Csili a Pesterzsébet, e poi nel 2009 nel centro di B & H, RS. e poi ha chiamato il Centro Culturale Ferenc Rózsa a Lőrinc. Le mie foto sono arrivate anche in Austria, Svizzera e Germania. Le belle arti sono sempre interessate, ho provato un sacco di cose, sono anch'io un tipo sperimentale. Lavoro sul mio istinto e gioisco della gioia della creazione. Durante il mio esperimento sono andato al pastello e l'acquerello non era lontano da me.

 

[Loryred]

Beh, non per vantarmi... Ma sai perché sono arrivata a Sandor? Ho pensato a quali siano i nomi comuni in Ungheria con iniziale S ed il primo che mi e' venuto in mente e' stato proprio quello, chiamiamolo sesto senso... Fa sempre molto più fine di fattore C! L'ultimo lavoro mi sembra più compatibile col tuo.

P.S. Preciso meglio sulla parte "non stampat del mio Legrand, non so se si veda in foto. La parte centrale rettangolare presenta la battuta in cui è collocata l'incisione, sopra è presente una battuta distinta, una sorta di striscia rettangolare vuota, come fosse riservata ad un titolo. Sotto invece le due etichette incollate sembrano in cartoncino, diverso dal japon.

 

[RedArrow]

Si vede che Cicciolina gli fa uno strano effetto