Petrus
Forumer storico
A me pare che il girare attorno allo sviluppo dei "dedicati" sia utile a dilatare i tempi piuttosto che foriero di specificità, e che i discorsi pontificali oramai non abbiano alcun nesso sostanziale e strutturale con l'allineamento previsto per l'erogazione della card, sempre che tali regole possano essere imposte da chi non ha l'autorità per farlo, non essendoci alcun legame vincolante contrattuale con i salotti.
Di filosofia ne è rimasta ben poca...
Giuste considerazioni Libanese, ma c'è di più..............il malcelato intento di $arlo$ è sempre stato quello di moltiplicare il numero dei salotti, poichè ciascun "dedicato" avrebbe avuto la sua struttura organizzativa coi vari referente nazionale, regionale, provinciale, comunale. L'ambizioso progetto era stato presentato a Fiuggi nel settembre 2016 con la denominazione di "progetto a binario", allargando la platea del comitato tecnico scentifico. Col tempo, resosi conto che associare l'idraulico, il calzolaio o il carpentiere a qualcosa che avesse valenza tecnico scientifica era semplicemente ridicolo, dovette ripiegare sugli odierni clemm "figure professionali", che comunque non rappresentano soggetti autorizzati a certificare alcunchè; a tale scopo sono infatti deputati la camera di commercio e gli ordini professionali. Questa, in sintesi, la filosofia del coemm e di chi indegnamente lo rappresenta...............
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