Politica, lavoro, reddito di cittadinanza, costituzione, COEMM: riflessioni di Mauro Scardovelli
MOLTO INTERESSANTE... PRENDETEVI UN PO DI TEMPO PER VEDERLO
TRASCRIZIONE: (PRESA E NON CORRETTA) PARTE 1
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fatta questa premessa che vale per tutti i possibili schieramenti politici per tutti i possibili attori sociali che vogliono compartecipare al l'agone politico ci dobbiamo ricordare di questo
adesso parleremo come ci eravamo messi d'accordo con maurizio sarlo ci eravamo messi d'accordo nell'incontro che abbiamo avuto un po di tempo fa mese fa dalle parti di pavia ecco ci
eravamo d'accordo perché io potessi fare tra virgolette le pulci al mobile al movimento sarlo come sapete ha fatto un movimento di 100 che ormai e conta 120 mila iscritti c'è un movimento grosso è qualcosa di unico in questo senso perché cercato questo movimento di ricreare qualcosa che assomiglia a la politica cioè persone che si vedono da decine di persone che si vedono diverse case chiamati i salotti potremmo chiamarli come ci pare si vedono per discutere insieme di cose importanti che sono non solo la politica esterna ma la politica interiore quindi questo movimento che ha aperto sarlo a mio avviso così nell'intenzione è ottimo e veramente in direzione di quello che vogliamo fare a trevi
ci sono però dei punti no critici che sono sottoposti a appunto acritica da tante parti e che
quindi il mio compito è quello di sottolineare per avere delle risposte chiare e dirette da parte di maurizio sarlo ed DEGLI IDEATORI di questo movimento allora io oggi comincerò con alcune critiche e in attesa appunto delle risposte su youtube non sarà un dialogo adesso oggi dirò alcune cose e via via
io sono stato sottoposto a critica forte perché ho aderito a sostenere questo movimento come del resto aderisco a sostenere attuare la costituzione
non sapevo quando ho iniziato forse nemmeno che si doveva fare un partito politico poi l'ho capito ma insomma per me non è molto importante è questo l'importante come vi dicevo era che si mantenga quella chiarezza quella onestà quella pulizia del linguaggio che ha caratterizzato il periodo dell'assemblea costituente ecco e mi fermo qua poi riprendono il prossimo video
come sapete è stato fondato un partito il partito del valore umano non fondato direttamente da Maurizio Sarlo ma da all'interno di questo movimento si è creato questo partito
allora qui ho un foglio in cui Mario Giambelli che è uscito dal movimento per ragioni forti fa alcune critiche fondamentali la prima è che in questo partito che dovrebbe ispirarsi al pensiero punto del COEMM e il problema dei rapporti con l'unione europea e quindi mi limito a leggere questo testo che poi allego a questi video quindi l'unione europea il problema dei rapporti non è uno dei tanti problemi dice Mario Giambelli che mio amico fraterno e quello fondamentale sappiamo infatti vedi fiscal com perché così che ha vincoli esterni mutato cioè il fatto che noi dobbiamo stare dentro questa unione europea l'indirizzo politico l'indirizzo politico cioè quello per cui noi andiamo a votare e per creare un nostro indirizzo politico che ci andiamo a fa'? c'è un indirizzo politico economico fiscale industriale occupazionale di bilancio di politica monetaria è predeterminato dalla governance economica della ue dell'unione europea perché è lì che ci vengono le direttive ragazzi che da un apparato di comanda struttura cioè da un apparato di comanda struttura oligarchica e politicamente del tutto irresponsabili vedetevi filmati di Marco Mori e di altri che su questo tema si sono espressi in modo inequivoco allora questa governance ci sarà comunque sempre in italia prescinde da qualsiasi esito delle elezioni da qualsiasi composizione PARLAMENTO
allora si chiede Mario Giambelli sanno al COEMM cos'è il semestre europeo sanno cos'è la procedura per il deficit eccessivo sanno che in questa gabbia ogni tipo di politica sociale e semplicemente impensabile del
discorso di presentazione Partito Valore Umano si dice che il partito guarda una sovranità modello pilota per il resto del mondo e moderna sovranità pilota per resto moderni del mondo e moderna sì in effetti il progetto è di grande respiro che vuole gli stati uniti d europa in una moneta sovranazionale ecco qui ci sono da sollevare obiezioni fortissime che sono state fatte da economisti critici e giuristi critici dice Giambelli a parte l'utopia degli stati uniti d'europa e dell'accenno anche solo dall accenna alla moneta sovranazionale
si intuisce che nessuno del Partito Valore Umano sembra abbia idea vera dei danni prodotti dalla moneta unica nella nostra economia quindi per sapere questi temi per invio le letture indispensabili di bagnai barra caracciolo maddalena è questo sappiate che io faccio parte del movimento attuare la costituzione e quindi sono posso sostenere sostenere in senso così dall'esterno e che sono parte ma posso sostenere come come garante diciamo così nei limiti che pur l'aversa parola qualunque iniziativa in italia che possa portarci alla vera sovranità cioè la fine della dittatura delle finanze sul popolo italiano come del resto il popolo francese su che è una dittatura che non è solo europea sappiamo benissimo ma e mondiale ecco quindi questo è il nostro tra virgolette nemico vero non le persone che non sono mai nemici ma questa ideologia energia neoliberista il nemico ma è quello che condivide maurizio sarlo ci siamo parlati ci siamo sentiti è esattamente la stessa cosa quindi adesso abbiamo bisogno semplice ovviamente che venga espresso qualcosa di chiaro anche su questi temi di cui sto parlando adesso quindi
in questo programma del partito nulla si dice sul problema fondamentale dei rapporti con l'unione europea nel programma si afferma che l'europa deve tornare ad essere quella dei trattati di roma ecco questo è qualcosa di un pò veramente particolarmente pericoloso dirla così perché qui dice giambelli
ma sapete cos'era l'europa dei trattati di roma? perché questi trattati già è trattato di roma i trattati roma affermando il principio della libera circolazione capitario le merci delle persone dei servizi hanno sostenuto i quattro capisaldi del liberismo economico
e quindi non possiamo dire una cosa del genere e pretendere di dire che siamo un partito che vuole la sovranità del popolo italiano e l'emancipazione i propri del mondo quindi questo è un punto che si può capire voglio dire e parlando con altre persone di grande competenza e stermini stato the che poi conoscono movimento e mi è stato detto
beh all'interno di questo movimento c'è bisogno di giuristi di competenti veramente non che non siano competenti probabilmente giuristi all'interno del movimento perché figurati ci sono giuristi e sono competenti ma la competenza e giuristi deve essere anche relativamente al significato del testo costituzionale è una competenza che ormai andata perduta nei ciclisti quindi ci vogliono delle competenze specifiche
allora come aderente fondatore del insieme a paolo maddalena del movimento attuare la costituzione è chiaro che io posso aderire dire sostenere così in qualche modo questo movimento se però dimostra di aver capito qual è il vero problema è come noi possiamo quasi possiamo fare
ora sappiamo benissimo che il movimento ha valore umano c'è un partito valore umano c'è una suo progetto che quello appunto del quid queste cose qui però su questo bisogna allargare un attimo parecchio la vedute in modo da creare qualcosa che non generi quella frattura tra forze politiche che proprio ciò di cui neoliberisti hanno bisogno per continuare il loro cammino e disturbato e mi fermo qua poi vediamo secondo punto
allora reddito di cittadinanza dice ancora Giambelli collegata al semplice fatto della nascita nasco quindi ho diritto a un reddito oppure
il programma del partito al conseguimento della maggiore età ecco qui le parole
Giambelli sono piuttosto forti ed è ideologicamente improponibile i redditi cittadinanza se non viene collegato al valore sociale dell'uomo insomma
questa elargizione di denaro ha senso non perché un è nato ha senso perchè la persona a per appartenere alla comunità si dà da fare cioè fa quello che è sempre stato chiesto da persone che hanno che hanno ragionato nella vita per esempio da gandhi
gandhi non ha mai parlato di qualcosa che si dona così a vuoto ha sempre parlato di dignità ha sempre parlato della spiritualità del lavoro oggi lo dico così in tre parole poi riprendo il testo oggi c'è un modo diffuso di dire che l'articolo 1 della costituzione deve essere cambiato perché il lavoro non c'è per tutti perché è di quasi quali la ecco il termine lavoro nella costituzione non è non ha il significato che vi danno liberisti il termine lavoro nella costituzione significa il modo con cui io come cittadino parte di un corpo sociale restituisco tutto quello che sta ricavando essendo parte di un corpo sociale attraverso la mia attività attraverso la mia attività che come previsto molto chiaramente nell'articolo 2 della costituzione deve contribuire al benessere sociale per poter benessere materiale o spirituale della collettività ma questo vale in ogni comunità sana in qualunque situazione sapien di qualunque sapienza grande sapienza se attribuita al lavoro inteso così non lavoro dello schiavo che subisce il padrone come oggi avviene nella nostra italia che avrebbe dovuto superare il rapporto padrone servo invece ci siamo pienamente dentro completamente è
il lavoro ha un valore di elevazione spirituale cioè io divento responsabile e acquisto dignità sociale proprio nel fatto di partecipare inoltre sviluppi me talenti nel lavoro quindi toccare il lavoro dei costituenti sedi di lavoro previsto un articolo 1 senza conoscere i lavori preparatori che gli danno significato è frutto di un'ignoranza che non si può tollerare in un partito quindi la prima cosa che direi e informatevi bene di cose costituenti hanno detto sul lavoro e del perché perché costituenti erano persone di estrema cultura che è certo non potevano prevedere che ci sarebbe stata la televisione commerciale ma sul lavoro ne avevano sufficienza e di conoscenza sapevano benissimo cos'era lavoro e cosa può diventare e cose quasi sempre stato per gli esseri umani quindi se hanno scelto di dare fondamento del lavoro e per una precisa linea politica che naturalmente oggi potremmo anche cambiare l'art si potrebbe al limite cambiare l'articolo 1 ma in media cioè potremmo dire l'italia una repubblica democratica fondata sulla pari dignità ma sociale e sulla pari dignità umana questo e quindi no quindi fondata anche sul lavoro perché
la pari dignità sia non perché si è nati perché anche un delinquente nato allora noi possiamo benissimo dar da mangiare da bere come è giusto fare una persona che si mette contro la comunità
ma certamente non possiamo dargli un reddito di cittadinanza sembrerebbe ridicolo capite perché veramente diventerebbe un appiattire le cose in una maniera tremenda e chiaro che potremmo dire un delinquente in realtà è una persona come noi che ha sbagliato che è stato male istruite così via allora va benissimo tutto questo va bene
però insomma io su questi temi direi ci vuole un approfondimento vedrai molto male un qualunque movimento che non veda nel lavoro culturale il centro di tutto allora per poter sostenere un movimento oggi l'unica cosa veramente importante la crescita della consapevolezza umana questo sarà lo sa benissimo quindi potremmo trovare una modalità di espressione che mette insieme anche un pensiero critico del tutto pulito come questo di Mario Giambelli belle ecco quindi se questo viene fatto è un'ottima cosa adesso li leggo la sua nelle sue parole direttamente dunque
è moralmente pericoloso da un redditi cittadinanza così ogni tot qui poi dicendo una cosa ogni tot di denaro regalato così corrisponde poi da parte di chi lo eroga di solito a un tentativo di controllo questore questo è un argomento forte ma ce ne sono anche altri
la cosa importante che s'è dato a tutti non elimina le differenze sociali allora l'intervento dello stato fondamentale oggi serve a che cosa siccome siamo un'economia comunque in cui il mercato c'è l'intervento dello stato le tasse non servono per avere i soldi per pagare dallo stato di stampa quando vuole sotto e perché le tasse servono a drenare la ricchezza downey e portarli verso gli altri serve a denare l'eccesso di moneta cioè lo stato il compito fondamentale dello stato è quello di ridurre sempre più le differenze economiche sociali culturali perché una democrazia non si può permettere di avere disparità di ricchezza come ci sono oggi l'indice gini lo sanno tutti è oggi è addirittura aumentato l'indice gini vuol dire la distanza tra ricchi e poveri bene alla democrazia è un processo che non è solo un processo così laico come dicono alcuni no no nel processo spirituale perché serve a creare quelle condizioni di eguaglianza sostanziale tra le persone che fa sì che gli esseri umani sviluppino quell'empatia senza la quale sono disumani