L'idea che ci sia sempre qualcuno che ci deve fregare è devastante quanto l'ignoranza (nel senso di non conoscenza) ma anche quella derivata da una visione misantropica proposta dal coemm e da coloro che
propagandano (sempre grande attenzione al significato delle parole
Propaganda - Wikipedia) gli interessi dello stesso.
Nella citazione che riguarda la GDO la Sig.ra Furlan comunque intende farci credere che ci siano schemi occulti dedicati a fregare la gente per scopi non ben noti, a mio avviso si deve rispondere in modo adeguato.
1) non tutta la gente è come la Sig.ra Furlan e come gli adepti del coemm da quanto la stessa ci fa intendere che comprano
di fretta,
senza fare attenzione ai prezzi, in lassi di tempi ristretti: la maggioranza delle persone intelligenti e non schiave di luoghi comuni e facili populismi "globalitari" (perdonatemi il neologismo) ma attente al proprio stile di vita e a una sana gestione da "buon padre di famiglia", come si suol dire anche in ambito legale,
riserva il necessario tempo alla valutazione dei beni da acquistare, effettua comparazioni, ragiona, si sofferma sui dettagli, questo non solo permette l'acquisto di prodotti al corretto prezzo, che pur ci sono e sono probabilmente anche i migliori, ma oltrettuto fa molto bene alle finanze della famiglia;
Io lavoro 12 ore al giorno spesso anche il sabato, non credo che la mezz'ora in più che dedico al supermercato
per valutare bene cosa sto comprando mi cambi la vita: come me, ne sono certo, molti altri.
Ricordiamo anche il detto dei nostri nonni: "chi più spende, meno spende" ed oggi questo assunto è ancor più vero, infatti meno prodotti , ma di più alta qualità sono la chiave anche per vivere meglio: si spende lo stesso budget, ma si ottengono benefici migliori, nel cibo, nell'abbigliamento, nei mobili e così via, non è quasi mai vero che serve la
quantità, piuttosto si stia attenti alla
qualità e come si può notare
non è detto che costi di più!
Basta sapersi organizzare, studiare, e dedicare un pò di tempo: magari invece di buttare via un'euro al mese in un salotto (che poi costa di più perché devo portare la bottilgia di vino, i pasticcini, ecc, la benzina, ecc.) basterebbe studiare i prodotti, fare delle comparazioni, capire gli ingredienti, i materiali,
ma soprattuto capire cosa ti serve veramente.
2) la GDO ormai, in qualsiasi parte del mondo offre una gamma di prodotti così ampia, addirittura beni di altissima qualità, biologici, artigianali, prodotti da piccole filiere, ecc.
Ogni segmento ha diversi approcci di prezzo e di volume, ogni reparto offre decine di alternative: la Coop vi offre la bresaola di Chianina da piccola filiera a 10€ all'etto e quella normale, comunque di qualità a meno della metà: ognuno si orienta al prodotto che può permettersi o che semplicemente gli interessa (io le ho provate entrambe: buonissima la Chianina, buona l'altra: opto per quest'ultima e col risparmio prendo degli yogurt di qualità maggiore e se ho fatto un buon lavoro e voglio premiarmi, magari una volta al mese un buona bottiglia di vino) importate notare sempre che la breasola da 3€ all'etto non è velenosa: è semplicemente una qualità diversa, pensata per offire un risparmio, ma non è ne imposta, ne forzatamente creata
dai poteri forti per fottere i poveri consumatori, come sembra che la Sig.ra Furlan ci voglia far credere.
3) ogni attività commerciale deve guadagnare per vivere, pagare i dipendenti, costruire un business sostenibile, esattamente lo stesso meccanismo per cui funzionano tutti i sistemi,
dalla piccola familgia ai grandi stati: lo fa di certo anche la ditta dove lavorano la Sig.ra Furlan o i suoi figli: non c'è sempre dietro qualcuno che vuole fregare la povera gente, non c'è sempre dietro Rothschild, non ci sono sempre dietro i rettiliani.
La GDO, finanche il piccolo alimentari di quartiere, lavorando per fare un profitto: per far questo usano legittime strategie di marketing e di comunicazione e se non lo fanno si denunciano e verranno sanzionate: il sistema di controllo funziona perfettamente.
Il 29,90 che tanto fa schifo a sarlo, lo utilizza anche il piccolo negozietto di frutta del mio paesello e quando passo mi dice
"carissimo, oggi ho delle pesche veramente buone, sono in sconto!" ovviamente lo sconto non mi cambia la vita (forse neppure a lui) ma io capisco che il "fruttarolo" sta facendo a modo suo "comunicazione": che faccio gli dico che non è etico,
secondo sarlo, che mi faccia un euro di sconto? Devo pensare subito "questo mi vuole fregare" come fa la Sig.ra Furlan?
Io lo apprezzo, anche perché le pesche sono le solite e quindi ecco che le prendo da lui con ll sconto di un'euro... vuoi vedere che mi esce un caffè? O magari questo euro la prossima volta che faccio la "spesa grossa" lo do al ragazzo Siriano che l'altro giorno era seduto fuori del supermercato sotto la pioggia, in maglietta e sandali così disperato e massacrato dalla vita e dalla disperazione da non avere neanche la forza di alzare il capo bagnato fradicio fino al midollo nell'indifferenza di chi gli dice "potevi stare a casa tua"?
Compassione, solidarietà e un pò di intelligenza: vincono tutti.
Meno complottismi, una visione più pragmatica, meno paura di vivere, più attenzione alle cose, più pazienza, più studio, più intelligenza, meno populismo, meno fette di prosciutto sugli occhi, meno dietrologia, più rispetto, più accoglienza, più compassione, più disponibilità verso gli altri.
Basta poco per vivere meglio.
Non occorre pagare un'euro al mese al Coemm che è esattamente il mostro che si vorrebbe combattere.
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post scriptum, prima che venga detto nel prossimo sermone o in qualche stupido post sul profilo del coemm con qualche migliaio di like: ieri non si sono votate le politiche, Renzi non ha vinto le elezioni, Renzi non è tornato come una massa di gente ignorante sta commentando nei vari forum, social e siti, forse è meglio chiarire per bene, ieri erano primarie, semplicemente come tutti i cittadini aventi diritto Renzi si è proposto come candidato alla presidenza del suo partito ed è stato votato sulla base di altre legittime e onorevoli opzioni purtroppo non vincenti.
Le elezioni si terranno presto, ma ieri non erano le elezioni politiche.
#sapevatelo
