clemm coemm (17 lettori)

Ellis

Forumer attivo
Scusate mi è partita la risposta.
Dicevo se i circoli Clemm facessero tutti parte di un'associazione nazionale sarebbe complicato per riunione periodica aperta a tutti i soci, votazione del presidente, rendicontazione di attività e sottoposti a controlli. E chi si prenderebbe la responsabilità di così tanti circoli e persone.
Invece hanno fatto una furbata.
Il Coemm è un'associazione piccola e autogestita (lo staff) e quindi ha una serie di agevolazioni e può proporsi a titolo non privato.
Ai Circoli locali è lasciata o meno la possibilità di costituirsi associazione, nel senso che se lo fanno avranno presidente locale e il resto degli obblighi da associazione e sono responsabili come singolo gruppetto di ciò che fanno.
Questa si che è stata pensata nel dettaglio.
 

kok90

o COSì...o POMì
FONTE: Giuseppe Povia

0001 April 29, 2017 09.57.12.jpg


0001 April 29, 2017 10.00.33.jpg
 

Glibli

In realta' doveva essere Ghibli come la Maserati.
Io non ho detto di lasciare le cure ordinarie, per mia esperienza personale sono stata guarita dalle cure ufficiali, dico solo di non demonizzare tutte le cure alternative, informarsi e avere la possibilità di scegliere, anche l'ago puntura quando è arrivata in Italia è stata ostacolata dalla medicina ufficiale come tante altre praticate normalmente in altre nazioni. Poi per dirla tutta a seguito intervento ho dovuto per 5 anni sottopormi ad esami radianti quando sin da subito era evidente la completa guarigione. Questo detto e sottoscritto dall'ultimo neurochirurgo che ha visto i miei esami. Allora....perché per 5 anni mi hanno fatto fare esami "tossici" quando sapevano che il problema era risolto???? Come avete scritto mi trovavo in situazione di disagio e mi sono fidata dell'opinione del medico ufficiale di turno.
Non si demonizza ma NON succede questo che tu hai detto: informarsi e poter decidere. Quando sei in una situazione di disperazione della serie... o fa qualcosa la cura ti stanno facendo in ospedale o sei cacata.... si finisce per NON DECIDERE ma buttarsi senza altro vedere e sentire nelle mani dell'imbonitore di turno della sua magica cura alternativa a base di frullatoni, vitamine (50E a boccetto), integratori (70/80E a boccetto) e via dicendo. Va SEMPRE a finire cosi'. E sono bravi a vendertela come l'unica cura giusta eh? Caspio al cavolo se sono bravi.... lo fanno di mestiere: ANZI CI VIVONO PROPRIO.
 

Glibli

In realta' doveva essere Ghibli come la Maserati.
Bhe'... se POVIA entra direi che vale la pena entrarci.. perche' se lo dice lui...
Ma sbaglio o gli adepti non vedono l'ora che POVIA ci entri perche' cosi' potranno dire: c'e' anche POVIA con noi quindi non e' una minkiata?
Mah!!!

P.S. Secondo me POVIA non e' uno sprovveduto (la parola da usare era un'altra ma poco carina) e ne stara' ben distante da questi invasati..... vedremo.
 

Petrus

Forumer storico
Scusate mi è partita la risposta.
Dicevo se i circoli Clemm facessero tutti parte di un'associazione nazionale sarebbe complicato per riunione periodica aperta a tutti i soci, votazione del presidente, rendicontazione di attività e sottoposti a controlli. E chi si prenderebbe la responsabilità di così tanti circoli e persone.
Invece hanno fatto una furbata.
Il Coemm è un'associazione piccola e autogestita (lo staff) e quindi ha una serie di agevolazioni e può proporsi a titolo non privato.
Ai Circoli locali è lasciata o meno la possibilità di costituirsi associazione, nel senso che se lo fanno avranno presidente locale e il resto degli obblighi da associazione e sono responsabili come singolo gruppetto di ciò che fanno.
Questa si che è stata pensata nel dettaglio.


Ripeto: appurato che il coemm ed i clemm sono due entità distinte, perchè il coemm gestisce la piattaforma di registrazione dei clemm ed il trattamento dei dati personali degli aderenti ai clemm? Ancora: come mai il regolamento dei clemm è proposto e gestito dal coemm?
"Un libero Regolamento - modicabile nel tempo a insindacabile giudizio del COEMM - proposto alle Persone che entrano a far parte dei Circoli Locali Etico Mondo Migliore (CLEMM)" (?).
Più oltre, stando al documento sulla privacy già pubblicato in questo thread, chi è di fatto il vero responsabile del trattamento dei predetti dati?..........Il presidente Maura Luperto?.............Il segretario generale Pasqualino Maurizio Gerardo Sarlo? E' tutto questo che non si capisce.............ed è questo che è "fumoso"!!!.........

1) "COEMM INT'L, Associazione Internazionale No Profit, ha sede in via Alessandro Pericle Ninni,
3 a Treviso (TV); Cod. Fisc.: 92225320289; sito: www.coemm.net; e-mail: [email protected] e la Presidente è la Dr.ssa Maura Luperto.
COEMM INT’L, nella Sua qualità di titolare del trattamento dei Suoi dati personali, ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno 2003
n .196 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”)"

2)
8) Titolare.
"Il Titolare del trattamento dei dati è:
COEMM INT'L, Associazione Internazionale No Profit, ha sede in via Alessandro Pericle Ninni, 3 a Treviso (TV); Cod. Fisc.:
92225320289; sito: www.coemm.net; e-mail: [email protected], nella persona del segretario generale è il dr Maurizio Sarlo."

3)
11) Contatti
Per qualsiasi informazione e per l'esercizio diritti di cui all'articolo 7 D.Lgs 196/2003 sopra riportato, Lei può scrivere a: COEMM
INT'L, Associazione Internazionale No Profit, in via Alessandro Pericle Ninni, 3 a Treviso (TV); Cod. Fisc.: 92225320289; sito:
www.coemm.net; e-mail: [email protected], nella persona della Presidente è la Dr.ssa Maura Luperto. Lei può inoltre esercitare i Suoi
diritti di cui all’art. 7 o avanzare qualsiasi altra richiesta a COEMM via e-mail.
 
Ultima modifica:

suvira65

Forumer attivo
Scusate mi è partita la risposta.
Dicevo se i circoli Clemm facessero tutti parte di un'associazione nazionale sarebbe complicato per riunione periodica aperta a tutti i soci, votazione del presidente, rendicontazione di attività e sottoposti a controlli. E chi si prenderebbe la responsabilità di così tanti circoli e persone.
Invece hanno fatto una furbata.
Il Coemm è un'associazione piccola e autogestita (lo staff) e quindi ha una serie di agevolazioni e può proporsi a titolo non privato.
Ai Circoli locali è lasciata o meno la possibilità di costituirsi associazione, nel senso che se lo fanno avranno presidente locale e il resto degli obblighi da associazione e sono responsabili come singolo gruppetto di ciò che fanno.
Questa si che è stata pensata nel dettaglio.
E' stato tutto pensato nel dettaglio....tra la miriade di balle dette dal gran uff lup man....una verità l'ha detta...ha studiato questo sprogetto da trent'anni....per forza....per tutelarsi e imbrogliare senza conseguenze
 

Users who are viewing this thread

Alto