Per Ignatius, ma anche per gli altri (Professor Berrino) (1 Viewer)

great gatsby

Guest
qui ti seguo già di piu'

ma dire che una rigidità genitoriale sul cibo , ai primordi possa portare a anorressia

é come dire che bere molta acqua fa venire, forse ,il cancro


certo, possibile, ma non lo ho mai sentito dire

se poi son teorie nuovissime, mi ritiro in buon ordine

:ciao:
 

nmarchig

Forumer attivo
L'anoressia non é malattia che si possa semplificare in un caso unico ed esemplare, l'anoressia é una moltitudine di casi e non esiste unica cura psichiatrica che vada bene per tutti. C'é chi rifiuta il cibo (efino alla morte) dopo aver iniziato magari una dieta prendendo a modello per l'appunto le modelle e poi entrata in un vortice incontrollabile, c'é chi entra nell'anoressia per estremo narcisismo e rivalsa sociale ("guardate come sono brava, posso anche smettere di nutrirmi") e c'é pure chi entra nel'anoressia per rapporti conflittuali con i propri genitori. Almeno il terzo caso si può cercare di prevenire non stressando troppo i figli nel loro rapporto col cibo
 
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great gatsby

Guest
allora anche i giocattoli o tutto il resto che si nega


e......solo le femmine...
 

great gatsby

Guest
doverosa rettifica:

Altra caratteristica tipica dell'anoressia è quella di essere un disturbo prettamente femminile: circa il 90% dei casi, infatti, si sviluppa nel sesso femminile.[20][21]
Il problema comunque non riguarda solamente le donne. Anche se gli studi sul sesso maschile sono minori, è stato stimato che sul totale degli ammalati risultano essere presenti dal 5% al 10% di casi riguardanti ragazzi adolescenti e maschi adulti.[22]
Il rapporto uomini-donne secondo alcune ricerche[20] è di 1:10; altri studi hanno rilevato una differenza minore fra i sessi, arrivando anche a 1:8.[23] La percentuale di maschi anoressici sembra in aumento, ma ciò potrebbe derivare dal semplice fatto che oggi un maggior numero di uomini si rivolgono ad un medico per curare tale disturbo.
 
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nmarchig

Forumer attivo
Altra caratteristica tipica dell'anoressia è quella di essere un disturbo prettamente femminile: circa il 90% dei casi, infatti, si sviluppa nel sesso femminile.[20][21]
Il problema comunque non riguarda solamente le donne. Anche se gli studi sul sesso maschile sono minori, è stato stimato che sul totale degli ammalati risultano essere presenti dal 5% al 10% di casi riguardanti ragazzi adolescenti e maschi adulti.[22]
Il rapporto uomini-donne secondo alcune ricerche[20] è di 1:10; altri studi hanno rilevato una differenza minore fra i sessi, arrivando anche a 1:8.[23] La percentuale di maschi anoressici sembra in aumento, ma ciò potrebbe derivare dal semplice fatto che oggi un maggior numero di uomini si rivolgono ad un medico per curare tale disturbo.

brava wikipedia, anche se l'esposizione mi sembra alquanto riduttiva
 

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