Dow Jones Industrial DOW JONES: dove andremo a finire.... (1 Viewer)

[starman45]

dal blog

sabato 29 maggio 2010

DJ 28.05.2010


Apre a 10258 e scende fino a 10096, piccolo rimbalzino e chiude a 10136.
La weekly candle mostra un rialzo molto timido dopo la paura del crollo.
Non si intravedono decise posizioni rialziste degli operatori.
Una chiusura settimanale sopra i 10300 avrebbe probabilmente detto cose diverse.

 

[alingtonsky]

What Dow Theory says about the sell-off - MarketWatch

 

[starman45]

What Dow Theory says about the sell-off - MarketWatch

Il tipo di grafico usato (area), l'uso di medie mobili (per cui per taluni sarebbe scattato segnale di vendita il 07.05.2010, quando, in realtà, il prezzo aveva fatto il suo corso), mi trovano in disaccordo.
E' un modo di interpretare la dinamica del mercato, prescindendo dalla legge della domanda e dell'offerta.
Dow si basava sul controllo incrociato di due indici settoriali.
Ma quanto noi possiamo farci affidamento, quanto essi possono essere veritieri oggi che ai mercati hanno accesso tutti con competenze assai limitate?
Il crollo del 2008 ce lo insegna: tutto all'improvviso, banche che il giorno prima avevano il max di rating, fallite miseramente.
Il segnale di vendita scatterebbe sotto le medie, dice; di solito, invece, quando si precipita le medie sono bucate letteralmente e sta al bravo trader accorgersene e non è facile.
Cio' perchè il mercato è gonfiato e si prescinde dal valore reale delle azioni.
Il grafico ci diceva retest del minimo ed è stato fatto.
Ora i 10.300 e vediamo che succede (se ci va).
Il mercato hai suoi cicli ma noi non possimo conoscere in anteprima il quando.
Sappiamo solo che il monthly e il weekly ci dicono short. Ora.
E' mia opinione che sul mercato ci si debba muovere, con prudenza, quando è il prezzo a darci il segnale, definendo obiettivi precisi di target.

 

[alingtonsky]

Il tipo di grafico usato (area), l'uso di medie mobili (per cui per taluni sarebbe scattato segnale di vendita il 07.05.2010, quando, in realtà, il prezzo aveva fatto il suo corso), mi trovano in disaccordo.
E' un modo di interpretare la dinamica del mercato, prescindendo dalla legge della domanda e dell'offerta.
Dow si basava sul controllo incrociato di due indici settoriali.
Ma quanto noi possiamo farci affidamento, quanto essi possono essere veritieri oggi che ai mercati hanno accesso tutti con competenze assai limitate?
Il crollo del 2008 ce lo insegna: tutto all'improvviso, banche che il giorno prima avevano il max di rating, fallite miseramente.
Il segnale di vendita scatterebbe sotto le medie, dice; di solito, invece, quando si precipita le medie sono bucate letteralmente e sta al bravo trader accorgersene e non è facile.
Cio' perchè il mercato è gonfiato e si prescinde dal valore reale delle azioni.
Il grafico ci diceva retest del minimo ed è stato fatto.
Ora i 10.300 e vediamo che succede (se ci va).
Il mercato hai suoi cicli ma noi non possimo conoscere in anteprima il quando.
Sappiamo solo che il monthly e il weekly ci dicono short. Ora.
E' mia opinione che sul mercato ci si debba muovere, con prudenza, quando è il prezzo a darci il segnale, definendo obiettivi precisi di target.

la Dow theory indicava un segnale di vendita nel Novembre 2007

http://www.marketoracle.co.uk/Article2852.html

all' epoca sarebbe stato opportuno chiudere posizioni long sul Dow Jones : all' inizio di marzo 2008 i prezzi erano poi scesi decisamente. Dopo non so che altri segnali abbia emesso la Dow theory

 

[starman45]

la Dow theory indicava un segnale di vendita nel Novembre 2007

http://www.marketoracle.co.uk/Article2852.html

all' epoca sarebbe stato opportuno chiudere posizioni long sul Dow Jones : all' inizio di marzo 2008 i prezzi erano poi scesi decisamente. Dopo non so che altri segnali abbia emesso la Dow theory

nel novembre 2007 ci fu la rottura in basso dei 13000, con tanto di inside bar nel mese successivo
la conferma short la si è avuta a gennaio 2008

 

[bischer0tt0]

oggi usa chiusi e mercati asfittici per metà settimana
se ne parla giovedì a risbatterci sulle piatte

 

[starman45]

Dal blog:
martedì 1 giugno 2010

DJ 01.06.2010


Il DJ apre e va subito giu', ma la ripresa è veemente e si tira dietro (al rialzo) FTSE e Euro.
L'obiettivo primo per rimettersi in corsa sono i già tante volte citati 10300. Tuttavia si arena su resistenza in area 10200. Ne segue una brutta discesa, fino a chiudere clamorosamente in red a 10024.
Le prospettive a questo punto rosee non sono: come previsto l'hammer weekly da taluni decantato si è rivelato piuttosto deboluccio; il minimo di oggi puo' essere un'avvisaglia della ricerca dei minimi dell'anno.
Credo che se saranno rotti i minimi odierni, vi sarà quasi inevitabilmente il retest del bottom annuale in area 9800, con tanta attenzione a rimbalzi killer.
Sopra, invece, vi sono decorosa resistenza a 10200 ed i soliti 10300.

​

 

[starman45]

dal blog

giovedì 3 giugno 2010

DJ 02.06.2010


All'apertura il DJ va a riprendersi i 10100, se non altro perchè la chiusura della seduta del giorno precedente era stata troppo penalizzante. Si attesta in area 10250, resistenza di brevissimo, ad un tiro di schioppo da quota 10300.
Il livello 10300 riveste una importanza strategica nel breve termine, quale viatico principale verso i 10500.
Si noti che esso coincide con il 61.8 fib ret dallo swing low che ha dato vita al sell-off.
Possibile dunque rimbalzo da questa quota fino anche ai 10000.
D'altro canto, il suo deciso sfondamento potrebbe mettere daccordo tori ed orsi, almeno fino alla predetta quota 10500.

​

 

[starman45]

aggiornamento intraday

come preannunciato nel post precedente
l'indice è rimbalzato su resistenza posta a 10300
la lotta tra tori e orsi e cominciata

 

[starman45]

dal blog:

venerdì 4 giugno 2010

DJ 03.06.2010


Apertura decisa per lo strumento che, punta diritto ai 10300, area di s/r di maggior forza con confluenza fib retracement 61.8.
Immediata reiezione da tale quota, con l'indice che congestiona verso il basso, fino a riprendere il green close a 10255.
La delicatezza della citata area imporrebbe un retest nel brevissimo e gli esiti non sono assolutamente scontati.
Chart daily.