Da quest’anno, le aziende possono richiedere il cosiddetto voucher connettività fino a 2.500 euro a copertura delle spese sostenute per l’attivazione di servizi di connettività veloce. Stiamo parlando del cosiddetto bonus internet di fase 2. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Piano connettività, la nuova misura spetta alle aziende

Il 9 novembre 2021 si sono chiuse le prenotazioni per il bonus da 500 euro (la prima fase dell’intero programma) a favore delle famiglie a basso reddito, da utilizzare come sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra-larga, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o un personal computer.

La misura non è mai riuscita a decollare e i voucher prenotati sono stati soltanto la metà di quelli disponibili.

Le risorse non utilizzate ber il bonus di fase 1, dunque, sono state dirottate per questo nuovo incentivo a favore delle imprese; operativo già dal 1° marzo 2022.

Bonus Internet di fase 2, cos’è e a chi spetta

Con il Voucher connettività, promosso dal MISE, le imprese possono richiedere un contributo, da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro, per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.

Si tratta di un intervento che rientra nell’ambito della Strategia italiana per la banda ultralarga ed è anche tra le priorità indicate nel PNRR.

Ad ogni modo, questo bonus avrà durata fino a esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, fino al 15 dicembre 2022. La durata della misura potrà essere prorogata per un ulteriore anno.

Come fare domanda?

I richiedenti possono presentare la domanda di accesso al Voucher connettività di fase 2 presso gli operatori di telecomunicazioni che si sono accreditati e si accrediteranno sul portale dedicato all’incentivo, attivato da Infratel Italia che gestisce la misura per conto del Ministero dello sviluppo economico.

L’operatore, in un secondo momento, potrà inviare la richiesta di prenotazione del voucher relativa alla Partita IVA/Codice Fiscale dell’impresa beneficiaria.

Il Portale effettua i necessari controlli e, a seguito di esito positivo, avvierà l’erogazione dei voucher direttamente su un conto dedicato di ciascun Operatore.