Verbale legge 104, il quesito di un nostro lettore:

Gentilissima Dottoressa Tortora buongiorno, la disturbo per questo dilemma diciamo:

mio figlio tredicenne  da inizio 2015 avuto la L 104 art. 3 per problemi ovviamente riconosciuti e legati all’area dei disturbi di emozione, iperattivita’ e purtroppo condotta (ADHD). Nella prima visita ebbe la 104.3 (ICD09) con le relative indennita’ di frequenza e accompagnamento. Poche settimane fa ha avuto, allo scadere dei 3 anni circa, la visita di revisione a Milano. Dopo tre settimane son arrivate le due buste dall’INPS dove a una prima lettura pare riconfermato il tutto (Diagnosi ICD09 Codice 314. ..con giudizio conclusivo: grado invalidita’- Portatore di handicap in situazione di gravita’ ai sensi dell’Art. 3 , comma 4, L 5.2.1992, n 104) ) quindi riterrei riconfermati  in solido tre giorni lavorativi e anche l’aiuto economico per gli aspetti medico/assistenziali. Pero’  poi compare infine anche la dicitura in grassetto:

Requisiti di cui all’Art. 4 del D.L 9 febbraio 2012 n. 5: l’interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all’Art. 4 del D.L 9 febbraio 2012 n. 5, appunto.

Revisione: NO

Parlando col Patronato ho ricevuto quindi informazioni contrastanti, non positive e in contraddizione con l’ok che in generale sembra esprimere la documentazione INPS arrivataci. Come stanno in pratica le cose secondo lei?

Meno importante ovviamente ma ne approfitto qui per chiederle lumi anche sulla famosa esenzione del Bollo auto, che per inciso negli ultimi anni anche l’agenzia ACI con il precedente verbale di L104.3 mi aveva detto che ero esonerato…

Spero di essere stato chiaro al limite le posso mandare via foto del Documento INPS. Intanto la ringrazio anticipatamente, per 3 giorni mi preoccupano molto le dico, essendo rimasto anche vedovo due anni fa purtroppo e lavorando in un’Azienda comprensiva ma comunque molto molto formale su questi aspetti, quelli sono fondamentali più’ che il sussidio paradossalmente.

Resto in fiduciosa attesa di leggerla e nel contempo voglia gradire i miei piu’ cordiali saluti.

Risposta

La legge 104 art.

3 comma 3 da diritto sia ai permessi retribuiti sia al congedo straordinario per assistere il familiare con handicap grave.
Quindi avendo l’Asl rinnovato il certificato con art. 3 comma 3, ha valutato la gravità, e le spettano entrambe le agevolazioni lavorative. Ricordiamo che sia i permessi che il congedo sono soggetti a specifici requisiti, per saperne di più consigliamo di leggere: Permessi legge 104 e congedo straordinario, gli aventi diritto, le differenze

Verbale legge 104: la dicitura particolare

In riferimento alla dicitura: “l’interessato non possiede alcun requisito tra quelli di cui all’Art. 4 del D.L 9 febbraio 2012 n. 5“, sempre più spesso contraddittoria tra la gravità della disabilità e le agevolazioni fiscali possibili, facciamo chiarezza.

Con il decreto legge del 9 febbraio 2012, i verbali devono riportare in modo chiaro e specifico che il soggetto affetto da disabilità può fruire delle agevolazioni fiscali disabili, menzionando la normativa vigente. Quindi, se il verbale non riconosce i benefici, non è possibile farne richiesta.

In quest’articolo, abbiamo esaminato tutte le voci del verbale e le varie discordanze, consigliamo di leggere per avere un’idea chiara su cosa si può ottenere: Agevolazioni acquisto auto Legge 104 in mancanza dell’art. 4 D.L. 5 febbraio 1962, se ne ha diritto?

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