I venditori ambulanti in spiaggia propongono ogni genere di merce ai bagnanti: da cocco, granite e bibite fino ad occhiali da sole, abbigliamento, giocattoli e accessori hi-tech. Ma attenzione perché non sono solamente gli ambulanti abusivi a rischiare multe. I controlli si estendono anche a chi compra da loro. Non tutti sanno infatti che la legge prevede una multa che va dai 100 ai 7 mila euro. Nella maggior parte dei casi infatti, quella venduta in spiaggia dagli ambulanti, è merce contraffatta o rubata. La legge n.

99 del 23 luglio 2009 a tal proposito prevede che: “è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 euro fino a 7.000 euro l’acquirente finale che acquista a qualsiasi titolo cose che, per la loro qualità o per la condizione di chi le offre o per l’entità del prezzo, inducano a ritenere che siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale“.

Venditori ambulanti e scontrini: cosa sapere

La sanzione non si applica se il cliente che acquista è in buona fede e, quindi, ignora la provenienza della merce. In ogni caso l’illecito, per il cliente, resta di natura meramente amministrativa e non scaturisce nel penale posto che chi acquista beni “per uso personale” non partecipa in alcuna maniera “alla catena di produzione o di distribuzione e diffusione dei prodotti contraffatti”