Correva l’anno 2002 quando l’euro ha soppiantato le vecchie lire: oggi con quelle monete o banconote non potremmo comprare nulla e non è ammesso neanche più il cambio in banca. Eppure, alcune vecchie lire, potrebbero valere un bel gruzzoletto. Potreste avere in casa esemplari rari e da collezione e non saperlo. Ecco come riconoscerli e quanto valgono.

Vecchie monete in Lire: il valore dipende dall’anno di coniazione

La prima cosa da guardare per capire se monete e banconote in lire possono valere qualcosa è l’anno di coniazione.

Le più ricercate dai collezionisti sono quelle di fine anni 40 e degli anni 50. Inoltre lo stato di conservazione dovrebbe essere più buono possibile altrimenti il valore scende in modo drastico.

Tra le prime monete in lire coniate ci sono le 5 lire del 1946: raffigurano un grappolo d’uva su una faccia e il volto di una donna che porta in mano una fiaccola sull’altra. Se è conservata perfettamente oggi può valere più di mille euro.

La lira italiana del 1947 raffigurante su una faccia il ramo e il frutto d’arancio e, sull’altra, il capo di una donna con ghirlanda di spighe può valere fino a 1500 euro. Sempre allo stesso anno risale la coniazione delle 2 Lire che riportano su un lato la spiga di grano e sull’altro il contadino: i collezionisti potrebbero essere disposti a pagare anche 1800 euro per averla.

Le 10 lire che raffigurano il cavallo alato, coniate nel 1947, sono veramente un pezzo raro: i collezionisti lo pagherebbero anche più di 4 mila euro.

Sono state coniate negli anni 50: le 5 lire raffiguranti il delfino (essendo esemplari rari, se ottimamente conservate, valgono anche 2 mila euro), le 20 lire dorate con la scritta prova (valore attuale circa 300 euro), le 50 lire raffiguranti il dio Vulcano nudo (in ottime condizioni possono raggiungere i 2 mila euro), le prime 100 lire del 55 (possono superare i mille euro).

Banconote da collezione: quanto valgono le vecchie lire

Abbiamo visto finora le monete. Più difficile è che si siano conservate in buone condizioni le banconote. Anche in questo caso il valore dipende dall’anno di coniazione e dallo stato di conservazione.

Banconote da mille euro con Montessori del 1955 (numero serie come prime cifre XC A) può valere più di 200 euro. In ogni caso se il numero di serie delle mille lire  inizia con X è bene verificarne il valore perché potrebbero fruttare almeno 100 euro.

Sul valore di monete da collezione vedi anche:

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