Casa è l’unico posto in tutto questo mondo dove i cuori sono al sicuro. È il luogo della fiducia. È il luogo dove ci strappiamo quella maschera fredda e sospettosa che il mondo ci costringe a indossare come autodifesa, e dove ci confidiamo e parliamo senza riserve e con il cuore pieno“, affermava Frederick W. Robertson. Parole che arrivano dritte al cuore di ognuno di noi, perché rappresentano una pura e semplice verità. Ovvero sottolineano come l’abitazione sia il punto di riferimento, dove poter essere sempre noi stessi.

Data la sua importanza, quindi, è normale che si cerchi di renderla bella e accogliente. A tal fine è necessario sborsare del denaro, di cui purtroppo non sempre si dispone. In tale ambito rivestono un ruolo importante gli incentivi messi a disposizione del Governo, come ad esempio il bonus mobili e il bonus infissi. Ma quest’ultimo sarà disponibile anche nel corso del 2023? Ecco cosa c’è da aspettarsi.

Vale ancora il bonus infissi nel 2023?

Anche nel corso del 2023 sarà possibile beneficiare del bonus infissi. Quest’ultimo, in realtà, non si presenta come un vero e proprio incentivo a se stante. Bensì rientra in altri bonus, come il Superbonus 110%, il bonus sicurezza e l’Ecobonus. Ne consegue che le modifiche apportate a tali misure ricadranno in modo diretto sul bonus infissi.

Ne è un chiaro esempio il Superbonus 110% che il prossimo anno vedrà ridurre l’aliquota di detrazione dal 110% al 90%. Entrando nei dettagli, sarà possibile cambiare gli infissi senza spendere cifre da capogiro grazie ad esempio al Bonus ristrutturazione. Quest’ultimo permette di ottenere il 50% delle detrazioni sulle spese sostenute per un costo massimo pari a 96 mila euro. La detrazione verrà ripartita in dieci quote annuali di pari importo.

Un altro incentivo che permette di ottenere un importante sconto sugli infissi è l‘Ecobonus. Anche in questo caso si ha diritto alla detrazione del 50% delle spese sostenute.

L’importo massimo di detrazione, però, è di 60 mila euro su una spesa dal valore pari a 120 mila euro. In entrambi i casi è richiesto che gli infissi contribuiscano a migliorare la classe energetica della propria casa.

Per finire si annovera il bonus sicurezza che permette di ottenere una detrazione del 50% sulle spese di installazione di sistemi antifurto come allarmi, videosorveglianza, ma anche grate, inferriate o persiane di sicurezza. In quest’ultimo caso l’importo massimo di riferimento è pari a 96 mila euro. Grazie a tale incentivo, nel caso in cui si vogliano sostituire gli infissi è possibile richiedere in alternativa uno sconto in fattura o la cessione del credito.