Una proposta di legge per l’adozione di un testo unico dei bonus edilizi.

La Confederazione Associazioni Europee di Professionisti e Imprese, AEPI, fa sul serio e fa una proposta ufficiale già pubblicata in Gazzetta Ufficiale del del 18 maggio.

Ecco cosa prevedrebbe il testo unico sui bonus edilizi.

Bonus edilizi. La confusione delle norme e i continui cambiamenti normativi

Alzi la mano chi è in grado di ricordarsi quante modifiche normative sono intervenute sul superbonus e sugli altri bonus edilizi negli ultime mesi.

Quasi sicuramente nessuno è in grado di ricordarle. Neanche gli addetti ai lavori.

La situazione più difficile e caotica si registra per il 110, le norme sono cambiate in continuazione; proroghe, sanzioni, titoli edilizi, questi sono solo alcuni dei cambiamenti che hanno interessato il superbonus.

A questo si aggiungono le modifiche intervenute sugli altri bonus edilizi. Ad esempio l’obbligo di visto di conformità e di asseverazione di congruità delle spese in caso di opzione per la cessione del credito o per lo sconto in fattura. Per il superbonus, visto e asseverazioni sono richiesti anche laddove la detrazione è inserita in dichiarazione dei redditi. Se la dichiarazione è presentata tramite Caf o altro intermediario abilitato.

Anche il quadro delle sanzioni in caso di violazioni è molto confusionario; qui le interpretazioni delle norme sono numerose e contrastanti tra loro.  Ad ogni modo, ci sono alcuni casi in cui l’impresa risponde al Fisco per le violazioni effettuate.

Il testo unico dei bonus edilizi

In considerazione della confusione normativa che si è creata negli ultimi mesi, è stata presentata una proposta di legge per l’adozione da parte del Governo di un testo unico dei bonus edilizi.

Fautore di questa iniziativa è la Confederazione Associazioni Europee di Professionisti e Imprese, AEPI.

La Confederazione fa sul serio, infatti la proposta di legge è già stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale del del 18 maggio.

Il titolo della proposta di legge è “Costituzione una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Testo unico in materia di detrazioni fiscali in edilizia”.

Il testo unico dovrebbe definire:

  • le singole detrazioni e gli interventi agevolabili;
  • le condizioni di accesso;
  • i limiti di spesa,
  • le modalità di pagamento,
  • le opzioni di sconto in fattura e cessione del credito.

L’obiettivo è quello di riordinare la normativa sulle detrazioni fiscali con un testo che regoli passo per passo i vari aspetti procedurali. In base a quanto riportato da adnkronos, si propone anche la determinazione triennale, in sede di legge di bilancio, della percentuale di spesa detraibile, in relazione a ogni tipologia di intervento.

Si tratterebbe di una novità molto utile che si aggiungerebbe alla recente attivazione di un motore di ricerca di tutti i bonus fiscali.