Molti italiani, soprattutto pensionati, decidono di trasferirsi all’estero. Sono tanti i paesi gettonati dai pensionati italiani, che decidono di trascorrere la vecchiaia in relax ed in un Paese che offre un regime fiscale vantaggioso.

In Italia le tasse sono troppo esose e gli assegni previdenziali erogati dall’INPS non assicurano di vivere una vita dignitosa e di fare fronte al caro vita ed ai continui rincari delle bollette luce e gas.

Per questo, molti pensionati italiani decidono di dire addio all’Italia e di trasferire definitivamente la residenza all’estero.

Oltre alla Spagna ed al Portogallo, molti pensionati italiani decidono di optare per un paese dell’Europa dell’Est, tra cui Bulgaria, Albania, Grecia, Romania, Repubblica Ceca e altri paesi della Penisola Balcanica.

In questa guida di Investire Oggi rispondiamo ad un quesito pervenuto in Redazione:

“Buongiorno, ho visto il suo articolo su internet e sono interessato, mi sono trasferito in Romania stabilmente da novembre 2021, ho fatto l’iscrizione all’AIRE e ho già la residenza confermata, ho un documento valevole per 5 anni, sono un pensionato da dicembre 2021 e vorrei trasferire la tassazione qui in Romania però non so come muovermi e dove recarmi, so che devono passare più di 6 mesi per poterlo fare ma non ho informazioni certe, sono sposato con una rumena e abbiamo una casa di proprietà qui in Romania, sarei veramente felice se potesse darmi qualche informazioni su questo quesito”.

In altre parole, il lettore che ha formulato il quesito chiede qual è l’iter da seguire per trasferire la pensione italiana in Romania e come beneficiare della tassazione più bassa rispetto a quella del Belpaese.

Trasferire la pensione in Romania: conviene?

Non solo le aziende italiane decidono di trasferire la produzione e la sede legale in Romania, ma anche molti pensionati italiani decidono di beneficiare del regime fiscale rumeno.

In Romania le tasse sui redditi per le persone fisiche residenti sono soggette ad un’aliquota vantaggiosa pari al 16%.

I pensionati italiani, che decidono di trasferire la propria residenza in Romania, possono beneficiare di un’aliquota pari al 10% contro il 43%, percentuale applicata in Italia.

Trasferire la pensione italiana in Romania: quali sono gli step?

Il primo passo da fare per i pensionati italiani che desiderano trasferirsi in Romania è perfezionare l’iscrizione all’AIRE (registro degli italiani residenti all’estero).

Una volta accertati i requisiti necessari per ottenere la residenza in Romania, si viene definitivamente cancellati dall’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente (ANPR).

Inoltre, è necessario risiedere fisicamente in Romania per 186 giorni all’anno ed occorre anche dimostrare di non avere più alcun legame con l’Italia.

L’Agenzia delle Entrate monitora i legami che intercorrono con l’Italia, come possedere immobili, attività commerciali, conti in banca, automobili, natanti, etc.

Per trasferire la pensione in Romania è necessario aprire un conto corrente in una banca rumena e ricevere l’accredito ogni mese, beneficiando di una tassazione più vantaggiosa.