Domanda di trasferimento del posto di lavoro vicino al familiare da assistere con legge 104, quando è possibile e a cosa fare attenzione per non avere il diniego. Analizziamo due quesiti dei nostri lettori.

Trasferimento posto di lavoro con legge 104: il posto vacante

Buonasera, ho trovato il suo contatto mentre ero in rete in cerca di risposte sulla 104 , sul forum investire oggi.
Spero di ricevere una risposta al dubbio che le pongo. Sono un appartenente alle forze Armate trasferito in diversa sede nel mese di novembre 2018, a dicembre 2018 è stata riconosciuta a mio figlio la legge 104 art. 3 comma 3.
Dei vari permessi ad oggi ne usufruisce mia moglie, in quanto per motivi di lavoro il nucleo familiare è diviso. Io lavoro a 400 km e rientro nel weekend. Vorrei sapere se posso comunque chiedere il trasferimento presso la residenza di mio figlio, nonostante mia moglie usufruisce dei permessi, o nel caso per farlo lei debba rinunciare a tali permessi.
Spero di essere stato chiaro. La ringrazio e le porgo cordiali saluti.

 

Lei può fare richiesta di trasferimento per assistere il familiare con handicap grave (legge 104 art. 3 comma 3), quando vi è nella sede scelta un posto vacante con le stesse mansioni lavorative.

Nel caso specifico l’ente potrebbe opporsi, in quanto già sussiste un familiare che può accudire suo figlio e fruisce dei permessi legge 104. Lei potrà opporsi al diniego dimostrando l’effettiva esigenza familiare e le difficoltà riscontrate nel dare il giusto apporto familiare nella crescita del figlio disabile.

Trasferimento automatico per legge 104

Gentile Angelina. Vorrei avere una informazione: io e mia moglie abbiamo una legge 104/92 Art. 3 Com. 3 disabili sensoriali 80% se si può fare trasferimento lavoro automatico Azienda Sanitaria Locale da ____ a ____ ?  Cordiali Saluti.
Il trasferimento non è automatico bisogna fare richiesta. La normativa stabilisce che il lavoratore disabile con legge 104 ha diritto a chiedere il trasferimento alla sede più vicina al domicilio, ma chiarisce “ove possibile”.
Significa, che deve essere disponibile nella sede scelta un posto di lavoro vacante con le stesse mansioni lavorative, inoltre il trasferimento non deve arrecare danno organizzativo all’ente o azienda. Quindi, vi consiglio di verificare se ci sono due posti vacanti nell’ASL dove intendete trasferirvi, prima di fare domanda.

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