I costi sostenuti per i test di ammissione ai corsi universitari sono detraibili come spesa di istruzione? Questa è una domanda che molti contribuenti si pongono senza trovare risposta precisa. L’articolo 15, comma 1, lettera E del TUIR specifica che sono detraibili le spese per la frequenza dei corsi di istruzione secondaria e universitaria. La detrazione, nella misura del 19%, spetta anche quando la spesa sia sostenuta per familiari a carico. Per quanto riguarda i test di ammissione all’Università, il cui costo può variare dai 25 ai 100 euro in base alla tipologia di università per ogni tentativo, essi sono detraibili nella stessa misura qualora siano indispensabili per accedere ai corsi.

Si parla, quindi, delle facoltà a numero chiuso dove la prova di preselezione è una condizione indispensabile alla frequenza dei corsi universitari. Dal beneficio fiscale sono esclusi, invece, i test di orientamento e i corsi di preparazione ai test di ammissione, questi costi, non essendo di per se indispensabili, quindi, non possono essere portati in detrazione.