Autunno: si avvicina il momento di poter accendere i termosifoni: vediamo le date più da vicino. Alcuni lettori ci chiedono se sia possibile usare la card del reddito di cittadinanza per comprare la caldaia nuova o revisionare quella vecchia prima dell’accensione del riscaldamento.
Termosifoni autunno 2019/2020: da quando si possono accendere?
A stabilire le date di accensione dei termosifoni è il Dpr 412 del 26 agosto 1993. La normativa suddivide l’Italia in zone climatiche, dalla più fredda (Zona F) alla più mite (Zona A).
- Nella prima non ci sono limitazioni di calendario e la decisione in merito all’accensione è discrezionale. Vi rientrano solo le province di Belluno, Cuneo e Trento;
- La seconda, Zona E, include più di una ventina di province, alcune anche al sud. Più nello specifico ne fanno parte: Alessandria, Asti, Aosta, Biella, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Novara, Padova, Pavia, Sondrio, Torino, Varese, Verbania, Vercelli, Bolzano, Gorizia. Pordenone, Bologna, Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Rovigo,Treviso, Trieste, Udine, Verona. Vicenza, Venezia, Arezzo, Perugia, Rieti, Frosinone, L’Aquila, Campobasso, Potenza ed Enna. Qui i termosifoni potrebbero già essere accesi: la stagione va dal 15 ottobre (fino al 15 aprile 2020). Esiste anche un limite orario giornaliero massimo di quattordici ore al giorno;
- La zona D è quella intermedia. Ne fanno parte le province di Genova, La Spezia, Savona, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Massa Carrara. Siena, Forlì-Cesena, Ancona, Ascoli Piceno, Macerata, Pesaro-Urbino, Roma, Viterbo, Terni, Avellino. Chieti, Pescara, Foggia, Isernia, Matera, Caltanissetta, Nuoro, Teramo e Vibo Valentia. I termosifoni si possono accendere dal 1° novembre 2019 al 14 aprile 2020. Il limite massimo giornaliero scende a dodici ore al giorno;
- La zona C: leggermente più calda come temperatura media rispetto a quella appena vista. Nelle province di Imperia, Latina, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno, Bari, Lecce, Taranto, Brindisi. Catanzaro, Cosenza, Cagliari, Oristano, Sassari e Ragusa i riscaldamenti potranno essere accesi tra il 15 novembre 2019 ed il 31 marzo 2020 e per un massimo di dieci ore al giorno;
- La zona B autorizza all’accensione dei termosifoni dal 1° dicembre 2019 al 31 marzo 2020 e per un tetto massimo di otto ore al giorno. Vi rientrano le province di Reggio Calabria, Crotone, Trapani, Siracusa, Palermo, Messina, Catania e Agrigento;
- La zona A è la più calda: riservata solo ai Comuni di Lampedusa, Linosa e Porto Empedocle.
Se vi state chiedendo da quando si possono accendere i termosifoni, la prima cosa da fare è controllare in quale zona climatica rientra il Comune di residenza.
Si può usare il Reddito di Cittadinanza per comprare la caldaia?
In riferimento al dubbio di alcuni utenti circa la possibilità di comprare la caldaia, o pagarne la manutenzione, con il reddito di cittadinanza, non ci sono regole esplicite ostative in questo senso. Anzi: è ammesso l’acquisto di elettrodomestici quindi, per estensione, dovrebbe essere lecito anche questo tipo di utilizzo.