Come essere in regola e pagare le tasse sulle ripetizioni private? L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una nota per il pagamento della flat tax sulle lezioni private impartite dagli insegnanti comunicando anche il codice per la compilazione del  modello F24.

A tal proposito ricordiamo che l’articolo 1, comma 13, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, stabilisce che “decorrere dal 1° gennaio 2019, ai compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni, svolta dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, si applica un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali con l’aliquota del 15 per cento, salva opzione per l’applicazione dell’imposta sul reddito nei modi ordinari”.

Il comma 15 dello stesso articolo chiarisce anche che “L’imposta sostitutiva di cui al comma 13 è versata entro il termine stabilito per il versamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche. Per la liquidazione, l’accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il contenzioso ad essa relativi si applicano le disposizioni previste per le imposte sui redditi”.

Il versamento della suddetta imposta sostitutiva, quindi, va fatto tramite modello F24. Di seguito riportiamo i codici tributo:

  •  “1854” per “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
    comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – ACCONTO PRIMA
    RATA – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”;
  •  “1855” per “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
    comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – ACCONTO SECONDA
    RATA O UNICA SOLUZIONE – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”;
  •  “1856” per “Imposta sostitutiva IRPEF e addizionali regionali e
    comunali sui compensi per lezioni private e ripetizioni – SALDO – art. 1, c. 13, legge n. 145/2018”.

A questo link potete leggere la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate con i relativi codici tributo.